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"A campionato concluso, abbiamo voluto analizzare la stagione del Toro attraverso i numeri. Di seguito i dati più significativi della formazione granata nella Serie A 2012/13:
columnist
Toro, la stagione 2012/13 in numeri
A campionato concluso, abbiamo voluto analizzare la stagione del Toro attraverso i numeri. Di seguito i dati più significativi della formazione granata nella Serie A 2012/13:
"46 – I gol segnati dal Torino nel campionato da poco terminato, un record nell’era Cairo. La media è di 1.21 reti a partita, per i granata la migliore in Serie A dal 1994/95 (allora furono 1.29 ad incontro). Toro più prolifico nel girone di ritorno: 26 gol realizzati, contro i 20 della prima parte della stagione.
"15 – I giocatori granata andati a segno nell’ultimo campionato: solo la Fiorentina ha trovato il gol con più calciatori differenti, 16. Sarà forse mancato un bomber da 15-20 gol a stagione, ma la forza del collettivo ha colmato questo vuoto.
"16 – I pareggi del Toro in questo campionato di Serie A: si tratta di un record stagionale nei cinque maggiori campionati europei, condiviso con il Bordeaux. L’aspetto più positivo è che 10 di questi pareggi sono stati ottenuti in trasferta, il che li rende un risultato più che accettabile.
"24 – I punti persi dalla squadra di Ventura da situazione di vantaggio, record negativo in questa Serie A. L’incapacità di gestire i vantaggi è stata una costante di tutta la stagione. Un calo fisico o mentale? Difficile dirlo, molto probabilmente entrambe, anche se il prossimo dato potrebbe essere a sostegno della teoria di un calo atletico dovuto ad un sistema di gioco troppo dispendioso. Resta il fatto che se si fosse riusciti a mantenere più spesso il vantaggio, forse la salvezza sarebbe arrivata in maniera meno sofferta.
"21 – I gol incassati dal Toro nel quarto d’ora conclusivo di gara, altro primato negativo stagionale. Anche in questo caso le considerazioni che si possono fare sono quelle relative al punto precedente. Forse un’altra spiegazione che si può dare a questo calo nei finali di gara è la rosa numericamente troppo corta, anche per lo scarso utilizzo dei giocatori più giovani e meno esperti.
"4 – Le partite che il Torino ha chiuso senza subire alcun tiro nello specchio della porta: si tratta di un record stagionale nei cinque maggiori campionati europei. Giusto per capirci, il Real Madrid e il Manchester United ci sono riusciti tre volte, il Barcellona due. Questa abilità dei granata nello sterilizzare gli attacchi avversari mantenendo il possesso e facendo girare la palla dietro si è rivelata più efficace nella prima parte della stagione, quando il gioco del Toro era meno conosciuto: tre di queste quattro partite si sono infatti giocate nel girone d’andata.
"Con questo è tutto; seguiranno prossimamente i numeri relativi ai singoli giocatori per vedere, dati alla mano, chi sono stati i migliori e i peggiori del Toro nella stagione da poco conclusasi. A presto!
(dati forniti da Opta – www.optasports.it)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
A campionato concluso, abbiamo voluto analizzare la stagione del Toro attraverso i numeri. Di seguito i dati più significativi della formazione granata nella Serie A 2012/13:
"46 – I gol segnati dal Torino nel campionato da poco terminato, un record nell’era Cairo. La media è di 1.21 reti a partita, per i granata la migliore in Serie A dal 1994/95 (allora furono 1.29 ad incontro). Toro più prolifico nel girone di ritorno: 26 gol realizzati, contro i 20 della prima parte della stagione.
"15 – I giocatori granata andati a segno nell’ultimo campionato: solo la Fiorentina ha trovato il gol con più calciatori differenti, 16. Sarà forse mancato un bomber da 15-20 gol a stagione, ma la forza del collettivo ha colmato questo vuoto.
"16 – I pareggi del Toro in questo campionato di Serie A: si tratta di un record stagionale nei cinque maggiori campionati europei, condiviso con il Bordeaux. L’aspetto più positivo è che 10 di questi pareggi sono stati ottenuti in trasferta, il che li rende un risultato più che accettabile.
"24 – I punti persi dalla squadra di Ventura da situazione di vantaggio, record negativo in questa Serie A. L’incapacità di gestire i vantaggi è stata una costante di tutta la stagione. Un calo fisico o mentale? Difficile dirlo, molto probabilmente entrambe, anche se il prossimo dato potrebbe essere a sostegno della teoria di un calo atletico dovuto ad un sistema di gioco troppo dispendioso. Resta il fatto che se si fosse riusciti a mantenere più spesso il vantaggio, forse la salvezza sarebbe arrivata in maniera meno sofferta.
"21 – I gol incassati dal Toro nel quarto d’ora conclusivo di gara, altro primato negativo stagionale. Anche in questo caso le considerazioni che si possono fare sono quelle relative al punto precedente. Forse un’altra spiegazione che si può dare a questo calo nei finali di gara è la rosa numericamente troppo corta, anche per lo scarso utilizzo dei giocatori più giovani e meno esperti.
"4 – Le partite che il Torino ha chiuso senza subire alcun tiro nello specchio della porta: si tratta di un record stagionale nei cinque maggiori campionati europei. Giusto per capirci, il Real Madrid e il Manchester United ci sono riusciti tre volte, il Barcellona due. Questa abilità dei granata nello sterilizzare gli attacchi avversari mantenendo il possesso e facendo girare la palla dietro si è rivelata più efficace nella prima parte della stagione, quando il gioco del Toro era meno conosciuto: tre di queste quattro partite si sono infatti giocate nel girone d’andata.
"Con questo è tutto; seguiranno prossimamente i numeri relativi ai singoli giocatori per vedere, dati alla mano, chi sono stati i migliori e i peggiori del Toro nella stagione da poco conclusasi. A presto!
(dati forniti da Opta – www.optasports.it)
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