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Toro: non hai nulla da perdere!

Lo Psicologo granata / Contro l'Udinese senza ansia da prestazione!

Riccardo Agnello

"Domenica, all'Olimpico arriva l'Udinese di Guidolin: una squadra che non ha più molti obiettivi in questo campionato; i bianconeri sono, infatti abbondantemente salvi ma non sono interessati a sogni europei. A differenza dei friulani, il Toro di obiettivi ne ha eccome. I granata per restare aggrappati al treno Europa avranno un unico risultato a disposizione, indipendentemente da come andrà sugli altri campi interessati dalla corsa. Proprio per questo motivo i ragazzi di Ventura dovranno concentrarsi unicamente sull'Udinese e non lasciarsi influenzare dai risultati degli altri, ma soprattutto non dovranno lasciarsi sopraffare dalle vertigini, come altre volte è capitato in questo campionato.

"Proprio in merito a questo, alcuni miei pazienti hanno avuto come l'impressione che la beffa finale contro la Lazio sia figlia di una sorta di paura di vincere che ha tradito i ragazzi; quasi come se il sapere della momentanea sesta posizione, seppure in coabitazione con Milan e Parma, abbia in qualche modo bloccato psicologicamente la squadra: un po' come quando il tennista sfavorito che sta per vincere un torneo prestigioso viene colto dal famoso "braccino". Questo, al Toro, non deve accadere, infatti in qualunque modo vada a finire, per il Toro, rimarrà una bellissima stagione e tra Milan, Lazio, Parma e Torino, se c'è una squadra che avrebbe meno ripercussioni in caso di mancata qualificazione, sarebbe proprio il nostro Toro. A questo punto, perchè aver paura?

"Non solo sarà importante giocare senza paura, sarà anche importante non sottovalutare una partita sulla carta abbastanza semplice, ma che, proprio per questa ragione, poterebbe nascondere moltissime insidie. Per aiutare i ragazzi, cari pazienti, rendiamo l'Olimpico una bolgia e aiutiamoli in questa prima di 4 vere e proprie finali.