I derby, l’unica nota dolente della Primavera del Torino

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"Non si può che definire positivo, il girone di andata della Primavera del Torino. La squadra di Longo, rimasto in sella sulla panchina della massima espressione del vivaio granata per la terza stagione consecutiva, con tanto di rinnovo del contratto nonostante le sirene delle Lega Pro, è stata quasi completamente rivoluzionata rispetto al gruppo che arrivò in finale Scudetto. Tuttavia, i risultati continuano a essere buoni, anche se non stratosferici come quelli della scorsa stagione…

"I NUMERI – La squadra dell'anno scorso, quella degli Aramu, Barreca e Gyasi, restò in testa alla classifica dalla prima all'ultima giornata. Era una squadra con individualità probabilmente migliori di quella della stagione in corso. Tuttavia, in comune con quel gruppo quello di oggi ha lo spirito competitivo e la grande voglia di arrivare. I risultati sono rimasti ottimi: il girone di andata è stato chiuso al secondo posto, con ben 30 punti in 13 partite. Davanti c'è la Fiorentina, con due punti in più, che in casa del Toro si è salvata dalla sconfitta a pochi minuti dalla fine. I rimpianti dei granata riguardano i pari ottenuti sui campi di Pro Vercelli e Virtus Entella, ma soprattutto al derby perso in casa della Juventus, in una partita che il Toro avrebbe avuto il rimpianto di pareggiare. Partita che fa il paio con quella valevole per i quarti di Coppa Italia, che la Juventus ha vinto 0-1 sancendo l'eliminazione dalla competizione per il Toro. I derby sono veramente l'unica ma spiacevole macchia dei quattro mesi di Primavera del Toro.

"I GIOCATORI – Come detto, la squadra è stata rinnovata quasi del tutto: tanti i giocatori arrivati da fuori, e solo quattro i reduci della scorsa stagione, cioè Fissore, Rosso, Morra e Graziano (con quest'ultimo che ha gioito per l'esordio in Prima Squadra, in Europa League contro il Copenaghen). Longo ha delineato abbastanza un undici titolare, quello composto da Zaccagno in porta; Troiani, Fissore, Bonifazi e Montefalcone in difesa: Thiao e Graziano in mezzo; Monni, Morra, Lescano e Rosso davanti, con Trani, Rizzo, Edera e Lenoci prime riserve che potrebbero rivelarsi importanti in futuro. Per il 2015, poi, non sono da escludere cambi di modulo, causati magari dal mercato di gennaio o da qualche innesto da Berretti e Allievi.

"PROSSIMI IMPEGNI – La Primavera si è ritrovata ieri, per la ripresa degli allenamenti in vista del ritiro invernale, che vedrà i granata spostarsi a Pietra Ligure, in attesa del ritorno del campionato. I granata riprenderanno la marcia verso la qualificazione diretta alle Final Eight il 17 gennaio, in casa del Carpi.