Finisce in maniera dolcissima il primo impegno casalingo in campionato per i granata di Coppitelli, che vincono 3-2 all’ultimo minuto contro il Genoa. I granata, in vantaggio di due gol, si fanno prima rimontare da un Genoa redivivo per poi agguantare in extremis il meritato gol vittoria con Rauti. Prestazione di carattere: sono tre punti meritati.
gazzanet
Primavera, le pagelle di Torino-Genoa 3-2: Coppitelli ha un attacco da favola
Primavera / Partita ricca di gol ed emozioni: decide un gol in extremis di Rauti
GEMELLO 6: Qualche errore in fase di disimpegno e due gol sui quali, oggettivamente, può fare ben poco. Titubante nel primo tempo, in crescita nella ripresa, quando si fa vedere con un'ottima parata su una conclusione a tu per tu di Bianchi.
GILLI 6: Bene in fase di spinta, meno in quella di copertura. Coppitelli gli chiede un lavoro di grande sacrificio e alla fine la stanchezza si fa sentire. Spesso si trova preso in mezzo tra Candela e Bianchi patendo l'inferiorità numerica.
SAMAKE 5,5: L'out di sinistra è ben presidiato per gran parte del primo tempo, ma quando il Genoa inizia ad attaccare con intensità i problemi aumentano. Forse poteva fare qualcosa in più in occasione del 2-2 di Ventola.
FERIGRA 6,5: C'è poco da dire: è sempre il solito Ferigra. Il numero 4 di Coppitelli è un vero lusso per la categoria: attento e preciso in fase di copertura ma anche coraggioso in quella d'impostazione. Il lavoro in prima squadra si sta facendo sentire, ma anche lui patisce la crescita del Genoa.
MURATI 5,5: Coppitelli lo lancia dal 1' ma l'ex Milan non riesce a mettere in mostra appieno le sue qualità. Una buona prima metà di primo tempo, poi subisce la superiorità numerica del centrocampo genoano. Resta negli spogliatoi dopo la fine dei primi 45'. (dal 1' st ONISA 6: A centrocampo serve più fisico e Coppitelli lo lancia nella mischia. Prestazione di sostanza la sua, senza gravi sbavature. Ordinato.)
CAPONE 6: Grande presenza in campo e grinta nello spronare i compagni di squadra. Dopo una ventina di minuti ad altissimo livello al fianco di Ferigra, anche lui però deve arrendersi alle folate del Genoa. Prestazione tutto sommato sufficiente.
RAUTI 7,5: Tanto lavoro sporco nel primo tempo. Dopo l'uscita dal campo di Djoulou si posiziona al centro dell'attacco e riesce a rendersi pericoloso con maggiore frequenza. Dopo almeno un paio di tentativi al 90' arriva il meritato gol-vittoria: che grinta! (AMBROGIO SV)
ADOPO 6,5: Il suo fisico in mezzo al campo è un'arma che al Torino serve e Coppitelli decide di confermarlo dal 1'. Il numero 8 lotta e viene "maltrattato" dagli avversari. L'impegno c'è ed è evidente ma, vista la qualità di cui è dotato, può dare di più.
DJOULOU 5,5: Grande fisico ma poca concretezza. L'ex Udinese lotta e aiuta i compagni ma l'apporto alla manovra è ancora poco presente. L'atteggiamento c'è ma può e deve rendersi più pericoloso. (dal 12' st DE ANGELIS 6: L'assenza di un giocatore con le sue caratteristiche in mezzo al campo si sente e Coppitelli decide di mandarlo nella mischia nel momento più complicato per riequilibrare la squadra. Obiettivo raggiunto).
KONE 7: Un gol da cineteca e almeno un altro paio di occasioni da gol create. Ecco finalmente il "vero" Kone che Coppitelli aspettava di vedere. Sia da mezz'ala che da esterno alto, il numero 10 offre un'ottima prestazione. Gli capita sul destro l'occasione del 3-2, ma spara alto da posizione favorevole. (dal 27' st BUONAVOGLIA 6: A Coppitelli serve qualità e sceglie lui per presidiare la tre quarti campo. Venti minuti di buon livello, ma servirà più tempo per valutarlo in maniera più accurata)
MILLICO 7,5: Dopo l'ottima prova contro il Palermo ecco la conferma che tutti aspettavano. E' lui la mina vagante dell'attacco granata: fantasia e qualità sulla fascia che al 20' scaturiscono in un rigore subito e trasformato ottimamente. Anche nei momenti di maggiore difficoltà è lui a prendere per mano i compagni, ma il muro genoano regge. Talento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA