Primavera, Torino – Fiorentina: rammarico ma anche una conferma, i granata ci sono

" 

"Quando i tre punti sfumano così, a una manciata di minuti dal termine, è naturale che ci sia un po' di amaro in bocca: a pochi minuti dal termine, a seguito di un corner in area grana Gigli pesca la difesa granata in versione “belle statuine” e insacca il gol del 2-2, che consente alla Fiorentina di restare in testa alla classifica tenendo dietro proprio i granata di Longo, a meno due punti dai gigliati.

"Sbavature difensive a parte, però, i lati positivi restano più importanti di quelli negativi. Il Torino, squadra assemblata in venti giorni di calciomercato estivo e completamente rinnovata rispetto alla formazione che l'anno scorso perse lo Scudetto solo ai calci di rigore, si dimostra assolutamente competitiva e capace di mettere in difficoltà un gruppo collaudato e di alta qualità come quello viola, formato in buona parte da calciatori comprati all'estero a suon di quattrini. Lo spirito competitivo della Primavera di Longo è rimasto intatto, la squadra sa soffrire e stringere i denti per poi approfittare di ogni minima occasioni le capiti; e per quanto riguarda i singoli, sono stati azzeccati in pieno alcuni innesti, come quello del portiere Zaccagno, e alcune conferme, come quelle di Simone Rosso, che dà l'impressione di essere pronto a caricarsi sulle spalle questa Primavera.

"Fin dal prossimo allenamento, i granata faranno di tutto per mettere da parte questa piccola delusione, preparando la lunga trasferta di Trapani con un solo obiettivo: continuare la crescita collettiva e conquistare tre punti per continuare la strada verso l'obiettivo di quest'anno, la qualificazione diretta alle Final Eight.