Ricordate il Toro Club Caribe y de Las Americas? E' stato il primo TC creato in America Latina, ormai otto anni fa, grazie all'impegno del dottor Gianfranco Chiappo, a Cartagena.Ma in quella località colombiana rinomata per la sua bellezza, accanto ai turisti c'é una popolazione indigena che vive nella miseria (ben i tre quarti della popolazione sono sotto la soglia della povertà); tra i barrios più poveri, ci sono tanti bambini; tra questi piccoli colombiani, ci sono i "nostri" Toritos.
mondo granata
Aiutiamo i Toritos?
Ricordate il Toro Club Caribe y de Las Americas? E' stato il primo TC creato in America Latina, ormai otto anni fa, grazie all'impegno del dottor Gianfranco Chiappo, a...
Il nostro amico Giorgio Capirone é tornato a trovarli recentemente, per verificare ancora una volta che hanno davvero bisogno d'aiuto. Pedro Arias, il capo degli allenatori (con la maglia del Toro donatagli da Giorgio, nelle foto) ha dovuto far calare il numero delle squadre di calcio che tolgono i ragazzi dalla strada. Non si molla, si continua, perché qui "essere del Toro" vuol dire qualcosa di profondo, di vero, tangiblie, non sono solo parole.I Toritos continuano comunque ad essere tanti, c'é anche una squadra per le femminucce.
Nella piccola sede, ora si riesce appena a proiettare un film la domenica, "come da noi nelle parrocchie tanti anni fa", dice Giorgio, "con la differenza che non pagano nulla".Ma certo, l'ideale sarebbe poter avere dei libri, un computer, gli strumenti per far crescere -oltre allo sport- questi bambini lontani dai pericoli e dalle brutture. Però non ci sono i soldi nemmeno per i vestiti, che pure qui sono leggeri... e dal Torino FC, i granata d'America non hanno mai ricevuto neppure una parola di risposta, nonostante anni di lettere e preghiere.
Ma il Toro sono i suoi tifosi, per cui vogliamo aiutarli noi?Scrivete alla nostra Redazione, faremo da tramite con Giorgio Capirone (nella foto). Cosa serve? Due cose: capi d'abbigliamento, si diceva, leggeri e in taglia piccola; e, ovviamente, denaro.Pensiamo che vi basterà guardare le immagini e guardare nel vostro cuore granata, per non potervi tirare indietro.
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