Brasile 2014: per l’Italia un esordio determinante

"La Nazionale - non tra le teste di serie, ricordiamo - finisce nel gruppo D con Uruguay, Costa Rica ed Inghilterra. L'esordio sarà proprio con gli inglesi della vecchia volpe Roy Hodgson. Una partita in cui la sconfitta può davvero compromettere il passaggio del turno. Allo stesso modo, però, la vittoria metterebbe gli Azzurri in una situazione di vantaggio, complici gli incroci delle avversarie. Poteva andare meglio, ma si può fare, perché passando il turno, l'Italia andrebbe ad incrociare il girone della Colombia. 

"Prandelli la prende con filosofia: ''Meglio così, in un girone facile rischi il calo di tensione''. Detto questo, osservando certi gironi c'è un po' di rammarico. Il Gruppo F ad esempio, con Argentina, Nigeria, Iran e Bosnia appare più appetibile. Ma anche il gruppo E con in nostri amichetti francesi (vedi a pensar male): Svizzera, Ecuador e Honduras. 

"La beffa, poi, quella sfera pescata da Zidane che dirotta l'Italia in una zona non ben definita, tra Sudamerica e Africa. Ed ora, nella peggiore delle ipotesi, ai quarti Prandelli e i suoi andrebbero a vedersela, da una parte, col Brasile (padroni di casa), dall'alta, con la Spagna (campione in carica).

"Ancora qualche mese d'attesa, e poi si apriranno le danze. Uruguay, Costa Rica ed Inghilterra: poteva andare meglio, ma si può fare..