E’ morto Giacinto Facchetti

E’ morto all’età di 64 anni Giacinto Facchetti, ex giocatore e capitano dell’Inter, attuale presidente dei nerazzurri dopo che Massimo Moratti aveva lasciato l’incarico. Personaggio silenzioso, ma carismatico, Facchetti, dopo essere stato considerato uno dei difensori più forti della storia del calcio italiano, aveva ricevuto molti consensi come dirigente, serio e deciso, senza mai prevaricare sugli altri. Non per niente era uno dei possibili candidati a guidare la Lega Calcio, un’idea condivisa da molti. Purtroppo un brutto male se l’è portato via senza quasi preavviso, anche se negli ambienti sportivi milanesi si vociferava da tempo sulle sue pessime condizioni di salute.

"Facchetti rappresentava quei giocatori vecchia maniera che sposavano una causa e non l’abbandonavano più, lui aveva scelto l’Inter e lassù porterà con sé la sua seconda pelle, la maglia nerazzurra, e l’ultimo scudetto vinto, purtroppo non sul campo, ma a tavolino dopo il terremoto di calciopoli.

"Senza dubbio il calcio italiano perde uno dei suoi grandi protagonisti, un giocatore elegante e maestoso in campo, finora nel suo ruolo non c’è stato più un “Facchetti”, per cui resta unico pur senza essere mai diventato un mito, perché restio ai palcoscenici extra calcistici.

"In questo periodo di crisi d’identità del pallone nostrano, al di là della vittoria mondiale, l’ex capitano interista ha rappresentato e avrebbe rappresentato un punto di riferimento per ripartire. Purtroppo il destino ancora una volta è stato beffardo e ha voluto portarsi via un altro pezzo di quel calcio che fu, che tutti vorremmo ritrovare, per tornare a parlare di sport puro.

"Addio Giacinto, un altro grande tra gli immortali.