Giacomo Baudino: ”Toro, sarebbe bello chiudere con una vittoria”

Per tirare i bilanci del campionato granata che volge al termine abbiamo contattato Giacomino Baudino, presidente del Toro Club Valli Alto Canavese.   Buongiorno signor Baudino, quella granata, nonostante qualche tentennamento finale, è stata una buona stagione per i risultati ottenuti, non crede? Ho sentito tantissimi tifosi inviperiti dopo la gara con il Genoa ma non sono per niente d’accordo: c’è molta gente che viene allo stadio una volta all’anno e pensa che quella sia la partita del secolo; anche contro il Cagliari è successa la stessa cosa perché sembrava che dovessimo spaccare il mondo, abbiamo perso per colpa dell’arbitraggio e sono rimasti tutti delusi. Credo serva maggiore equilibrio nelle valutazioni perché in tanti si sono dimenticati troppo in fretta delle buone prove offerte dal Torino che, per esempio a Milano, è stato sconfitto immeritatamente e sfortunatamente dopo aver giocato una grande partita. In gare come quella contro il Genoa è normale che subentri la tensione e che si giochi in maniera più attenta e tattica, senza parlare di biscotti come hanno fatto in molti. L’aspetto psicologico e la paura nel calcio contano tanto e ricordo che nel’76 non riuscimmo a battere il Cesena nell’ultimo match proprio perché in campo c’era grande nervosismo per via della posta in palio.   Quindi non condivide le contestazioni? Assolutamente no: ho trovato vergognosi i fischi a Ventura e le contestazioni al presidente.   A proposito di Ventura: giusto ripartire da lui? Io sono d’accordo: non solo ha centrato tutti gli obiettivi ma ha saputo dare un gioco alla squadra. Spesso nel suo Toro cambiano gli elementi ma il calcio espresso è quasi sempre di buon livello. A chi lo contesta chiedo: se sei così bravo perché non hai fatto l’allenatore nella vita?   Che Toro vorrebbe vedere nella prossima stagione? La difesa è buona, nonostante il vistoso calo avvenuto nell’ultimo periodo, mentre in attacco bisogna sicuramente migliorare perché nel reparto offensivo servono cavalli di razza. Se Bianchi non vuole ridursi l’ingaggio è giusto che parta: ho massimo rispetto per lui e per la sua grande professionalità però non bisogna dimenticare che oltre ai gol ha fatto anche diversi errori per cui un costo totale così alto è a mio avviso eccessivo. Penso che nel Toro tutti siano utili ma nessuno indispensabile.   Domenica all’Olimpico arriva il Catania: a che partita pensa di assistere? Sarebbe bello chiudere con un successo: i siciliani sono molto forti e quest’anno hanno subito diversi torti arbitrali senza i quali sarebbero in una posizione ancora migliore ma noi saremo più tranquilli rispetto alle ultime uscite perché senza l’assillo del risultato.   Roberto Maccario     Foto Dreosti