Ci sono gesti semplici ma importanti che superano la soglia della quotidianità e uno di questi ha coinvolto direttamente il Torino FC con un gesto simbolico, molto importante. Come ormai tutti sanno domenica allo stadio, in Curva Primavera, è mancato per un aneurisma il tifoso Marco Filippi. Ne abbiamo dato notizia e i suoi due figli, Elisa e Luca, hanno prontamente ringraziato tutti i tifosi granata per aver onorato il padre prematuramente scomparso. Venerdì la nostra redazione ha ricevuto la lettera che pubblichiamo, da parte di un amico di Marco, Gaetano Poppa, il quale ha voluto rendere noto, come potrete leggere, la sensibilità non solo dei tifosi, ma dell'intera società e squadra del Torino FC.
mondo granata
La maglia di Rosina per l’ultimo saluto
Ci sono gesti semplici ma importanti che superano la soglia della quotidianità e uno di questi ha coinvolto direttamente il Torino FC con un gesto simbolico, molto importante. Come ormai tutti sanno domenica allo stadio, in Curva...
Alessandro Rosina, che ha donato la sua maglia ai figli come gesto di solidarietà, ha commentato: 'Questi fatti mi coinvolgono sempre, prima di tutto pensando ai figli che hanno vissuto questa grande tragedia. Sono anche rimasto emozionato che questo padre sia mancato proprio prima che io tirassi il rigore vincente, direttamente allo stadio. Mando di cuore le mie condoglianze alla famiglia e mi rendo disponibile per qualsiasi iniziativa venga organizzata a proposito".
La sensibilità del mondo granata è ben rappresentata in queste righe scritte dall'amico di Marco, Gaetano.
"Fabio Bernardi (Torino FC) mi ha informato che Elisa e Luca, i figli del povero Marco, avevano scritto a voi e che letta la lettera, Alessandro Rosina ha donato la sua maglietta autografata ai ragazzi che l'hanno adagiata sul feretro del papà durante le esequie di ieri mattina. La società tutta, insieme a 2 ragazzi del Settore Giovanile, ha poi partecipato al funerale. Non sapevo della lettera inviata a Toronews dai ragazzi ma sono egualmente felice di aver avuto conferma, qualora ce ne fosse stato bisogno, della grande attenzione nonchè umanità che anima la nostra comune (ed unica) fede calcistica. Ho notato durante le esequie del povero Marco, nonostante la folla accorsa ad abbracciare Marco, la maglietta appoggiata sul feretro ma non credevo fosse collegata ad un gesto così nobile da inorgoglirmi, nonostante il triste momento, più di quanto io già non lo sia ordinariamente allorquando scorgo qualcosa di color Granata in giro".
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