"Ero a Culmore, uno dei punti più a nord di tutta l'Irlanda... ero li per lavoro e ci sarei dovuto stare per tutta l'estate... stavo impazzendo, ero partito da Torino con il Toro in Serie A e prima mi avevano detto che era fallito, poi la B, poi la C1,poi il salvagente del fallimento e ripartire dalla B.Mia moglie, anzi era ancora la mia ragazza, mi raccontava tutto, telefonate che costavano patrimoni per sapere tutto. In cantiere non c'era internet e potevo andare a leggere TN e gazzetta solo nel fine settimana... un disastro...arriviamo alla sera di cairo presidente, entro mezzanotte avrei saputo se il Toro era di altri, a mio dire, filibustieri o di Cairo, che già amavo e non so ancoracapire perchè. SMS, squilli poi arriva la notizia, il TORO E' DI CAIRO!!!Ragazzi, mi sono messo a correre in albergo come un pazzo, incontro una coppia che sorride, mi avranno preso per un pazzo ma chissenefrega!!!Arriva poi la prima giornata, era un sabato pomeriggio. Quel giorno il cielo eramolto assolato e non sembrava essere lo stesso dei 3 mesi precedenti, in cui pioggia e vento non ci lasciavano scampo. Ero in trepidazione, come la prima volta da bambino in cui ero andato al Comunale con un mmio amico... ad un certo punto ricevo una chiamata, anzi una videochiamata... la mia ragazza mi stava facendo sentire e vedere il Delle Alpi a festa, pieno con la bolgia, ragazzi avevo le lacrime, mi sentivo perso, caspita dovevo essere li!!!Al gol di Fantini altra videochiamata...Sono rimasto legato a Culmore, per il lavoro, per la gente conosciuta e per i ricordi legati al Toro... pensare che l'anno dopo, ero la per Mantova- TORO 4 -2, alla mattina dispiaciutissimo esco dall'albergo, apro la macchina e trovo una lettera ciondolo per terra, era una A di strass... l'ho raccolta, messa in tasca e al gol di Nicola, in curva, l'ho baciata!!! era A, quella vera, la nostra CASA.Mario
mondo granata
La prima del Toro dopo la rinascita
Ero a Culmore, uno dei punti più a nord di tutta l'Irlanda... ero li per lavoro e ci sarei dovuto stare per tutta l'estate... stavo impazzendo, ero partito da Torino con il Toro in Serie A e prima mi avevano detto che era...
"Era stata per me, come per tutti i tifosi del toro un'estate travagliata piena di paure e di dubbi.L'arrivo di Cairo mi sembrò realmente l'arrivo del salvatore, l'uomo giusto al momento giusto. Avevo riposto subito fiducia in lui e tanti tifosi granata si riunirono al delle alpi per la prima di campionato di serie B con l'albinoleffe. Più di 30mila spettatori spaesati, frastornati, non si sapeva nulla di quella squadra di quei giocatori assemblati in pochi giorni, in poche ore.ora le cose, con Cairo sono cambiate, sono molto contento di tutto quello che sta facendo per il Toro. Ha commesso molti errori, ma li reputo in buona fede e dalla impossibilità di organizzazione visto lo smembramento di una Società intera. Io del Toro di quest'anno non sono contento, sono strafelice e ringrazio Cairo, Antonelli e Lupo per come hanno operato, finalmente vediamo la luce e vedrete che QUEST'ANNO CI DIVERTIREMO.FORZA TORO FORZA URBANO I. Gianluca P.
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