di Guido Regis
mondo granata
La scelta della disperazione per concederci una speranza
di Guido Regis
Mi vedo costretto ad interrompere il silenzio stampa per un doveroso ringraziamento a De Biasi che accetta per la terza volta la chiamata a guidare il Toro da parte di un presidente che gli ha...
Mi vedo costretto ad interrompere il silenzio stampa per un doveroso ringraziamento a De Biasi che accetta per la terza volta la chiamata a guidare il Toro da parte di un presidente che gli ha sostanzialmente mancato di rispetto per ben due volte.
Come l’anno scorso questo avvenimento risolleva il morale mio e di tutti i tifosi che fortemente hanno auspicato si verificasse l’ennesimo e scontato cambio di panchina.
Novellino come Zaccheroni non ha saputo interpretare le caratteristiche dei giocatori messigli a disposizione, con l’aggravante che le scelte di mercato sono state condivise con la dirigenza e che l’organico di quest’anno è indiscutibilmente superiore a quello dell’anno passato, anche a fronte degli infortuni.
Quando la formazione schierata risultava essere lontana dalle idee espresse dai tifosi, si è perso disgustosamente o pareggiato per il rotto della cuffia.
Bisogna finirla con la storia che il tecnico vede tutti i giorni i giocatori e quindi sa …..
Le mie critiche non sono di oggi: chi ha letto quanto ho scritto in questi mesi sa benissimo quale sia stata la mia posizione fin dall’inizio del campionato.
Ciò detto è bene rilevare che quest’anno la situazione appare più complicata rispetto all’anno scorso.
PER CONTINUARE A LEGGERE L’ARTICOLO VAI SUhttp://www.torinoclubcto.comGuido RegisPresidente del Toro Club C.T.O. Claudio Sala
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