mondo granata

Le Vostre lettere

Sabato abbiamo giocato mettendoci una grande volontà e, nonostante le numerose assenze, dobbiamo elogiare i nostri ragazzi perché hanno veramente dato tutto quello che avevano in corpo. Il primo tempo è stato...

Redazione Toro News

"Sabato abbiamo giocato mettendoci una grande volontà e, nonostante le numerose assenze, dobbiamo elogiare i nostri ragazzi perché hanno veramente dato tutto quello che avevano in corpo. Il primo tempo è stato giocato con il freno a mano tirato dopo la serie di 13 partite in 49 giorni e si è cercato di limitare i danni. In seguito alla traversa colpita da Ceccarelli si sono visti due bei tiri di Muzzi e De Sousa usciti di poco a fil di palo. Il secondo tempo invece li abbiamo dominati giocando con grande intelligenza e con un'intensità di gioco molto positiva, avendo avuto anche una serie di occasioni da rete che la bravura di Turci ha neutralizzato. Peccato per Rosina che è stato sfortunato sul rigore, il suo tiro poteva anche entrare colpendo il palo interno e invece l' ha angolato troppo ed è uscito, ma subito dopo mi è piaciuta la voglia e la determinazione che abbiamo messo per vincere la partita meritatamente. Nel finale, dopo che non ci avevano dato una punizione dal limite in area su contropiede, all'ultimo secondo abbiamo rischiato di subire il pareggio, per fortuna il guardalinee s'è avveduto di un fuorigioco. Ancora una volta desidero ringraziare la curva Maratona perché non ha mai fatto mancare il sostegno dall'inizio alla fine, mi ha fatto molto piacere la standing ovation per Rosina all'uscita dal campo come ringraziamento per l'ottima partita che ha disputato e spero che a Catania segni lui la rete decisiva. Con questa determinazione e questo impegno nessun traguardo ci è precluso. Infine voglio ringraziare Muzzi che, nonostante il grande dramma che ha vissuto in questa settimana, ha avuto la forza di giocare e ha dimostrato il suo grande professionismo. Faccio tanti auguri a sua moglie che possariprendersi in fretta e guardare avanti con fede, anche se non sarà facile, forza Roberto la Maratona è con te. Per concludere vorrei sperare che per una volta la legge sia uguale per tutti e se i Gobbi sono colpevoli per l'antidoping che paghino severamente per fare sì che il calcio torni ad essere più serio, perché ultimamente ha perso molto della sua credibilità.

"Carlo Gribaudo