Le vostre lettere

"Gentilissima redazione, partendo dal presupposto che tutte le opinioni son rispettabili in quanto tali, ho letto oggi lettere di presunti tifosi granata che mi fan mettere le mani nei capelli; si andava da complimenti alle parole di Comotto, che dice che la salvezza, già ottenutà (MA DOVE?), sarà solo merito di Novellino e che la società ha grosse colpe per il suo trattamento; a me sembra che in realtà i giocatori ormai non seguissero assolutamente più l’allenatore (che ha anche colpe, seppur non le più gravi)…ma forse il signor Comotto si riferisce allora alle colpe dei calciatori che han fatto esonerare il suo stimatissimo allenatore? Allora, mi potrebbero ricordare i carissimi lettori CHI voleva scappare a gennaio, capitano di una nave che stava affondando, frutto di un vivaio e di una squadra che gli ha dato fama e denaro? FORSE allora a gennaio al signor comotto non importava così tanto delle sorti del suo allenatore, se era pronto ad abbandonare la sua squadra in 1 momento difficile per andare a lottare per la champions? Le accuse nei confronti della società, oltrechè ipocrite, sono PALESEMENTE fatte per rompere definitivamente col Toro; fossi in Cairo, pertanto, multerei il giocatore e infine gli imporrei di giocare con noi fino a scadenza di contratto, fosse anche in serie C2…Altre lettere ancora più assennate continuano poi a criticare questa FAMOSA mancanza del progetto Cairo: certo, è facile criticare a posteriori, ma avrei voluto sentire questi signori in estate, quando al Toro erano arrivati i vari Grella, Corini, Natali, Lanna, Motta, Ventola, Di Michele, Recoba, Sereni, Malonga, Rubin… Se ancora oggi stiamo dicendo che la squadra ha dato il 50% di quello che poteva, significa che poi la campagna acquisti non era stata così sbagliata; riguardo al cronico problema del gol, chiedo ai soliti professori che dicono “L’AVEVO DETTO IO CHE… “ se avrebbero puntato su 1 giocatore Borriello, che in tutta la sua vita aveva fatto meno gol di Rosina nell’anno del debutto in Serie A… In estate non era forse sembrato meglio a tutti l’ingaggio di Ventola? Allora invito tutti, prima di parlare perché si ha la lingua in bocca, ad analizzare le cose fatte: sul mercato, Cairo ha speso energie e soldi notevoli; se poi Antonelli ha sbagliato la gestione dello spogliatoio e delle punte, Novellino in 9 mesi non è riuscito a dare 1 gioco alla squadra, i giocatori in campo invece che giocare da Tori pascolavano come vitelli, non mi sembrano colpe attribuibili al primo Presidente appassionato che abbiamo da vent’anni…Ciliegina sulla torta delle opinioni che ho letto: Moggi ha ragione a criticare Cairo, prendiamolo perché UNO COME LUI ci servirebbe! Ma scherziamo? Noi siamo la faccia pulita di Torino, l’orgoglio di vincere e perdere sul campo, ma sempre onestamente, con il sacrificio, il cuore, il senso di appartenenza, il ricordo della Leggenda e la speranza che in futuro torni a splendere… e ora qualcuno si permette di consigliare un uomo che ha fatto della disonestà e dell’essenza gobba il marchio infame della sua vita?Che Cairo, finora, si sia circondato di persone che, alla luce dei fatti, hanno disatteso le nostre, ma prima di tutto, le SUE attese è palese (Tosi e Antonelli), ma è anche vero che di sicuro non si circonda di persone incapaci apposta per perderci dei soldi… Ricordiamoci che Cairo è anche stato aiutato da validissime persone come Trombetta, Salvatori nel primoanno e soprattutto il mitico Gianni de Biasi!!! In futuro son convinto che, dopo qualche inevitabile errore di esperienza, riuscirà a trovare gli uomini giusti (ancora Salvatori? Zaccarelli? Qualche giovane direttore?) per farci tornare dove meritiamo! Amici granata, granata veri dico, se Moggi critica apertamente Cairo, state sicuri che, per noi, è sicuramente buon segno!!!Dai che col carattere della partita con l’inter ci salviamo!!!FORZA VECCHIO CUORE GRANATA!!!Emilio R. – Mondovì (CN)

"Egregia redazione di Toronews,devo dire che uno dei più grandi errori che ha fatto il Toro è stato quello di credere ancora in Comotto e, addirittura, dargli la fascia di capitano.Io credo che Rosina sia non solo più giovane ma anche molto più maturo, basti pensare alle dichiarazioni che fa in tv sempre serie e ponderate. E per questo il grande esempio di umiltà e generosità Urbano Cairo fa benissimo a scommettere su di lui. Novellino, dall’alto della sua severità l’aveva subito inquadrato quest’atteggiamento poco professionale del calciatore e l’aveva, giustamente, messo fuori. E poi diciamoci la verità, lo stesso Motta, capitano della Nazionale (e dico Nazionale sig. Comotto!!) under 21, dimostra tra le altre cose già di essere di gran lunga più forte di Gianluca e sicuramente di essere una garanzia per il futuro. In virtù di questo il Toro sta trovando la serenità e, a mio modesto parere, dobbiamo stare tranquilli e credere decisamente nella salvezza e in un futuro roseo.Basterà non perdere innanzitutto i nostri giovani futuri campioni Motta, Rubin, Bottone, Vailatti (mi raccomando Antonelli: non pensare solo ai soldi che ti metti in tasca) che, guidati da capitan Rosina, il mitico Mister De Biasi e dagli altri più esperti più, ovviamente e finalmente un vero bomber, devono far volare la nostra squadra verso i posti che ci competono. Io ci credo. Luigi P. - Sorrento

"Cara redazione di toronews,Innanzitutto complimenti per il sito.Io volevo solo dire due cose a proposito di Cairo. Dopo la partita con l'empoli egli disse "mi scuso e sono rammaricato perche' credevo di aver fatto una buona squadra, invece ho solo illuso i tifosi" in questa settimana ha affermato che si rende conto di aver sbagliato tutto fin ora e che per vedere un progetto nel calcio bisogna attendere due o tre stagioni con lo stesso allenatore e dirigenti.Partendo da queste considerazioni a me non pare che lui non voglia il bene del toro (che poi da questo ci tragga un suo profitto e' naturale; a parte Moratti tutti i presidenti hanno una squadra di clacio non per passione,ma per affari). Cairo ha avuto la presunzione di voler fare tutto lui e di non aspettare, ma se desse fiducia a Gianni e ad un buon dirigente sportivo (mi pare di aver letto torni Salvatori , quest'ultima parentesi se volete non pubblicatela poiche' non ho fonti sicure solo voci di corridoio)ed implementando questa rosa ,che a me non pare proprio da quint'ultimo posto, (14 pali e 60 infortuni non sono solo alibi) si potrebbe arrivare in europa il prox anno. Vedrete che ci salviamo.Ciao a tutti da ClaudioP.s. a tutti i tifosi del toro capisco che Cairo non sia Moratti, ma non e' neppure cosi' male...In fin dei conti non mi pare ci sia la coda di arabi o di industrialoni per comprare il Toro

"Dal lato umano dico: Povero Monzon, mi spiace!Ma per il bene del Toro doveva andare via. Francamente da un cuore toro come dice di essere mi sarei aspettato le dimissioni, ma i soldi sono soldi, quindi... La squadra di Novellino aveva purtroppo preso una strada senza ritorno, i giocatori non lo seguivano più, e contro l'Inter avremmo preso un'altra scoppola memorabile.Il tecnico sarebbe comunque stato esonerato domenica sera e il nuovo allenatore avrebbe avuto una settimana in meno per lavorare.Detto questo bisogna comunque essere consapevoli che i mali del Toro non si risolvono d'incanto cambiando solo il Mister.La difesa traballa, il centrocampo non fa filtro e l'attacco non segna. Il prossimo anno, via Recoba, Di Michele, Lanna, Corini e soprattutto il lentissimo Bradipo-Barone (un mediano così, ma anche più bravo lo trovi anche in serie C). Per gli acquisti ci sarà da impegnarsi, ma serve come il pane un regista come Cigarini, un esterno come Dessena, una punta come acquafresca. mUnico avviso: non spendete 10 mil di euri per Denis, non li vale!Ma per salvarci De Biasi deve rinforzare il centrocampo (abbiamo Bottone, fatelo giocare) con Grella e Zanetti inamovibili, in attacco Stellone e Rosina libero di svariare senza compiti di copertura.Buona fortuna a tutti i granata e sempre FORZA TORO!Piero