SOFFRIRE CI FA STAR BENESpett. redazione, giornalmente, prima di cominciare a lavorare, il mio primo pensiero é quello di collegarmi al nostro sito per leggere le news e soprattutto le lettere dei tifosi, i loro pensieri, il loro stato d’animo e molte volte riscontro che il mio amore per il TORO è comune a tutti i tifosi granata pur vivendo a migliaia di km di distanza. Spesso con amici di altra fede calcistica mi trovo a discutere e loro non riescono a capire (ma come potrebbero) come una persona possa vivere così intensamente una passione per una squadra di calcio. Gioire, soffrire mandare tutti aff…lo solo per una partita, per un risultato. Io non lo so ma a noi del TORO succede questo. Non importa l’età, il sesso il ceto sociale….sembriamo uscire tutti dallo stesso stampo; uno stampo interiore che ti rende identico a tutti i tifosi del TORO. Comincio a credere che noi viviamo bene nel nostro masochismo, gridiamo, imprechiamo, protestiamo ci ripromettiamo di non vedere più una partita della nostra squadra ma poi, alla prima occasione preferiamo guardare fin’anche una amichevole del TORO preferendola ad una finale di coppa campioni. Siamo così e siamo unici per questo soffrire ci far star bene. Personalmente preferisco soffrire per una salvezza all’ultimo istante che fare un campionato nel limbo dell’anonimato. In questo momento dobbiamo essere come sempre uniti per raggiungere quell’obbiettivo che per noi rappresenta IL TRAGUARDO. Non importa se altri lottano per la cappa campioni o per la zona Uefa, per noi del TORO non è una questione di importanza ma appunto di traguardo; oggi la salvezza domani...Sempre e comunque forza TORO Giampiero – Galatina (LE)
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SOFFRIRE CI FA STAR BENE
Spett. redazione,
giornalmente, prima di cominciare a lavorare, il mio primo pensiero é quello di collegarmi al nostro sito per leggere le news e soprattutto le lettere dei tifosi, i loro...
TROPPA ACCONDISCENDENZA!Mi associo alle valutazioni di Emanuele di ravenna,con un'ulteriore considerazione:si continua a ringraziare Cairo di aver salvato il torino etc etc. A nessuno e' venuto in mente che nello stesso arco di tempo ( 3 stagioni),il Genoa e' stato risollevato dalla serie C ad un'onorevole collocazione in serie A. Il palermo dalle serie c2 ormai e' collocato in una fascia medio alta che il toro puo'soltanto immaginarsi!! E per carita' di patria non cito la Fiorentina (dal fallimento guarda dove e' ora!!!). Questo per ribadire che delle due,o Cairo non capisce un tubo di calcio, oppure come, spiace dirlo, sostiene Moggi, il Toro gli serve solo come pubblicita' per le sue attivita'EDITORIALI. Perche' se dopo 3 stagioni non si intravede traccia alcuna di questo FANTOMATICO PROGRAMMA, allora si potrebbe pensare che questo programma è fatto solo di chiacchiere e di promesse. Forse il background berlusconiano di Cairo significa qualcosa!!! La frustrazione per noi poveri tifosi illusi e' stare ad invidiare il campionato del Siena(!!!),dell'Atalanta, del Genoa per non dire della Sampdoria o del Palermo o dell'Udinese( vedete che abbiamo poi solo miti pretese in fin dei conti!!!. Ma se dopo 3 stagioni siamo qui a sperare di salvarci contando su Stellone o Rosina(con tutto il rispetto dovuto) si arriva a pensare che queste 3 stagioni sono servite a un tubo, ne' programma ne' prospettive di una prossima stagione un minimo soddisfacente:ma c'e' qualcuno che possa ricordare una sola partita da tenere in memoria durante questi 3 ultimi campionati (escludiamo lo spareggio col Mantova, la famosa eccezione che conferma la regola!!!)? Mi chiedo: perche' siamo tutti cosi' disponibili e creduloni di fronte alle promesse parolaie di Cairo? Qualcuno di noi pensa davvero che la prossima stagione (ammesso che riusciamo a salvarci dalla B solo grazie al fatto che ci sono 3 o 4 squadre che sembra vogliano a tutti i costi andare giu' al posto nostro, e meno male !!!)sara' diversa dalle precedenti? Ed in virtu' di cosa o di quale miracolo o su quali basi si puo' pensare o sperare di avere una squadra degna del nome TORO???? Diciamoci la verita': su quali di questi poveretti di giocatori possiamo pensare di ripartire il prossimo campionato... con Di Loreto, Oguro, Ventola, Bjelanovic, Lanna, Dellafiore, Barone e cosi' via non si va da nessuna parte. Eppure questi sono stati i fiori all'occhiello della scorsa campagna acquisti, senza voler infierire nel ricordare(quello che sembra tutti aver dimenticato!!!)il GRANDE SLOGAN PER LA CAMPAGNA ABBONAMENTI: QUEST'ANNO CI DIVERTIAMO!! Davvero, se non ci fosse da piangere, CI SAREBBE DA RIDERE!!! Con tanta amarezzaGiovanni
LA CAMPAGNA ACQUISTIHo letto molti suggerimenti per il nuovo Toro: Portieri: Sereni (costo zero) - Rosati (2ML) - Gomys (costo zero) Esterni bassi: Motta (3ML) - Grandoni costo zero) / Pisano (2ML) - Rubin (costo zero) Difensori centrali: Natali (costo zero) - Dellafiore (4ML) - Di Loreto (costo zero) - Biava (costo zero) Esterni alti: Diana (costo zero) - Padalino (costo zero) / Guberti (4ML) - Franceschini (1ML)Centrocampisti centrali: Liverani (costo zero) - Dacourt (costo zero) - Zanetti (costo zero) - Corini (costo zero) - Asamoah (3ML) Trequartisti: Rosina (costo zero) - Paonessa (3ML) Attaccanti: Acquafresca (12ML) - Stellone (costo zero) - Malonga (costo zero) 37ML Cessioni: Comotto (4ML), Franceschini (1ML), Melara (500mila), Lanna (1ML), Lazetic (costo zero), Grella (3ML), Barone (3ML), Di Michele (4ML), Ventola (1ML), Bjelanovic (1ML), Recoba (costo zero), Oguro (costo zero) 18,5MLRamona
IO CORINI LO TERREICara Toronews, al Toro manca una punta da 15goals. Una punta del genere cosa circa 15ML. Il presidente spenderà tutti questi soldi su un solo giocatore? E se lo facesse, quanti capitali investirebbe poi per potenziare gli altri settori? Corini lo confermerei ma allo stesso tempo prenderei un regista giovane che possa far crescere. Ci mancano 2 esterni sinistri, di ruolo, di centrocampo. Se a fine stagione andassero via Motta e Dellafiore sarebbero vuoti importanti. Penso che, come Napoli, Palermo e Fiorentina prima di noi, il presidente deve fare un forte investimento ora, per poi ritrovarselo nel tempo. Altrimenti prenderà sempre, come si dice in gergo, dei mezzi giocatori. I giocatori importanti costano, da quelli meno giovani come Elmander, Nilmar, Quagliarella; ai più giovani come Acquafresca, Alemao e Neymar del Santos, Chikaoui dello Zurigo, Pjanic del Metz, ecc.. Nella serie B scozzesem nell'Hamilton gioca un tale James McCarthy che sembra essere un fenomeno. Ho sentito del possibile ritorno di Abbruscato. Il prossimo anno non potremmo fare un mercato da neopromosse, sarà il mercato del chiaro segnale. Lì si capirà la nostra dimensione. Ciao, Anna
E' L'AMBIENTE CHE NON VAGentile redazione, il lettore che scrive "e se fossimo noi tifosi i primi responsabili?" ha perfettamente ragione. non so se la "scossa" De Biasi servirà, lo spero moltissimo. ma nessuno si chiede come mai il Toro è senza gioco, arraffa promozioni e salvezze risicatissime (quando non azzecca nè le une né le altre) da anni e anni. abbiamo bruciato Ezio Rossi, che era unanimemente considerato un allenatore emergente con i fiocchi, abbiamo bruciato Zaccheroni, ora Novellino. Con tutti, compreso De Biasi, si è sempre visto un Toro col centravanti-pivot, isolato alla disperata ricerca di un colpo di testa purchessia, e avventurosi lanci dalle retrovie, e poi giocatori in ogni zona del campo a cercare di carpire il pallone con sforzi sovrumani, sempre accerchiati e marcati. come mai persino il Livorno o l'Empoli (per non parlare del Genoa) hanno mostrato manovre costruite da giocatori che potevano respirare perché si muovevano bene senza palla e perché arrivavano prima, ecc.? come mai allenatori così diversi e spesso di provata capacità sono finiti sempre in questa strettoia del non gioco e quindi, alla fine, del non risultato? Temo che la risposta sia proprio questa: l'ambiente creato dai tifosi è insopportabile, l'aria è irrespirabile. pochi scontri con la polizia, e va bene, tanti assalti sconsiderati al tecnico e ai giocatori. Cairo ha le sue colpe, come non vederlo, ma l'involuzione del gioco del Toro da una decina d'anni a questa parte (ricordate gli inizi di Rossi, Camolese, Zaccheroni, Novellino stesso? si vedeva un abbozzo di gioco che faceva ben sperare, poi col passar del tempo si tornava all'eterno centrale di difesa con i piedi e il cervello scarsissimi a fare il lancio lungo e sperare in... Stellone). possibile che tutti i lavativi vengano da noi? o non è piuttosto che i giocatori - pur viziatoni e capricciosi come sono quasi tutti in quasi tutte le squadre - si sentono addosso pressioni spaventose e una totale mancanza di affetto solido? cari saluti a tutti. e forza Toro! Mario G.
TUTTI REMAVANO CONTRO NOVELLINOGentile redazione di toronews, approfitto dell'ottima impressione suscitata dalla prima di De Biasi per confermare, forse controcorrente, il mio rimpianto per Novellino, un allenatore che per me rimane uno "da Toro" e "del Toro". Poichè non credo che De Biasi sia in grado di far miracoli (e per la verità non ho mai apprezzato il gioco delle sue squadre), credo che la squadra vista in Torino-Inter, oggettivamente motivata e vivace, abbia reso palese che negli ultimi tempi tutti remavano contro Novellino. Sono contento delle ultime affermazioni di Comotto e vorrei in futuro non dover più vedere clan di giocatori che cercano di far fuori allenatori dai metodi troppo duri con prestazioni scandalose (vedi Genoa, ecc ecc). Si ricordino, i nostri giocatori, che chi vuol vedere in campo tacchi, finte e funamboli può benissimo tifare per la Juve o il Milan. Noi vogliamo vedere allenatori che urlano, alzano la sedia e lanciano i giovani, difensori che picchiano, centrocampisti che corrono e attaccanti che la sbattono dentro. Se i giocatori non reggono e trovano i metodi troppo duri, avanti con i ragazzi del vivaio. W novellino e w il Toro Saluti Massimo
COMOTTO: DICHIARAZIONI INOPPORTUNEGentile redazione, sono molto deluso delle dichiarazioni rilasciate ieri dal nostro ex capitano nonchè ex ragazzo della primavera, nonchè ex calciatore del Toro. In un momento così difficile per la nostra squadra, il signor Comotto poteva risparmiarsi le sue considerazioni contro la società. Si è ormai capito che andrà via ( e meno male che amava il Toro) che vada pure a Firenze. Difendere Novellino mi sta pure bene, ma non mi sta bene sentir dire che l'avrebbe difeso alla morte. A chi dobbiamo attribuire i meriti di un'eventuale salvezza? Al signor Comotto? Riconosco che ha dato sempre l'anima in campo, ma i demeriti di questa situazione di classifica sono di tutti da Cairo a Novellino ma soprattutto dei calciatori ed in primis di coloro che già a Gennaio volevano andare via a Palermo o Firenze. Abbia più dignità il nostro ex capitano e si ricordi che se anche abbiamo la sfortuna di non avere avuto negli ultimi anni grandi presidenti, chi è nato e giocato in questa squadra non può dimenticare cosa significa essere del Toro. Ben venga un suo addio a fine stagione perchè mi auguro di vero cuore che lui non ne faccia più parte. Cordiali saluti. Daniele Capossela presidente Toro club Benevento
I CONSIGLI DI MOGGI, PERCHE' NO ?Ragazzi, ieri sera ho incrociato Moggi nel solito grande albergo centrale. Spero e mi auguro che Cairo ne approfitti per avere buoni consigli malgrado le apparenze mediatiche del grande esperto di calcio che resta comunque il Sig. Luciano. Basta Toro-tarlo dei miei pensieri..rialzati!!! Ciao Lorenzo illuso da sempre
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