mondo granata
Le vostre lettere
Continuano ad arrivare presso la nostra casella mail molte lettere di solidarietà e di commento sulla vicenda capitata a Carlo Nesti, per quanto avvenuto domenica scorsa in tribuna nel corso di Toro-Lazio....
"NESTI, RIPENSACIBuongiorno a tutti,vorrei ringraziare la redazione per lo spazio che concede a noi tifosi del Toro, e approfittarne per indirizzare una lettera aperta a Carlo Nesti e, indirettamente, anche a tutti quegli individui che non hanno avuto il coraggio delle proprie azioni.....Premetto che ho solamente letto il tuo resoconto, Carlo, e le impressioni degli altri lettori. Per motivi di lavoro non ho potuto vedere la partita, nè il servizio e quindi potrà capitare che io parli a vanvera.Capita alle volte di perdere la pazienza, specialmente quando si assiste a manifestazioni di prepotenza, di ignoranza, di arroganza che sono lontane dalla maniera di pensare che governa la nostra vita tutti i giorni; in quel momento una persona equilibrata diventa un mostro: sia per se stesso, sia per tutti quelli che lo circondano.E quelli che ti hanno fischiato, che hanno fischiato l'uomo Nesti, il tifoso Nesti e perchè no, il cronista Nesti, si sono comportati nè più nè meno come un branco di ragazzini, che hanno visto una persona solitamente compassata uscire dal seminato; proprio perchè si sono comportati da branco hanno perso il coraggio di mostrare la propria faccia nel momento in cui tu ti giravi verso di loro.L'unico (grande) problema è che purtroppo tu sei un personaggio pubblico, secondo me conosciuto e anche invidiato da tante persone che non hanno nè la tua cultura nè la tua popolarità. Quale migliore occasione per un branco che attaccare una persona conosciuta che "sbraca" e si agita come un normale pendolare che si incazza al semaforo perchè quello in coda esattamente davanti a lui non è schizzato come Schumacher al semaforo verde? Un cane che morde un uomo non fa notizia, un uomo che morde un cane sì.E qui secondo me sta il punto: a un uomo "normale" è concesso sbracare, a un uomo "pubblico" no; nel momento in cui lo fa in pubblico diventa unbersaglio fin troppo facile da colpire, specialmente se ci sono attorno delle persone che non hanno il coraggio delle proprie azioni.Tralascio qui il fatto della sfiga atavica che il tifoso del Toro si tira dietro, che ci sono persone che sono sempre pronte a criticare qualsiasi cosa venga fatta; mi ricordo di quando venne cacciato Sergio Rossi; che ci sono persone che "Cairo vattene" o "De Biasi vattene" e poi arriva Zaccheroni e "Zaccheroni vattene"... tralascio il fatto che non va mai bene nulla, che si è sempre pronti a criticare, a fischiare, a sbranare... mai un po' di pazienza.... sono anni che la piazza del Toro è difficile, per giocatori, allenatori, presidenti... dallo scudetto del 1976 in avanti le soddisfazioni sono state poche è vero... ma arrivare alla violenza secondo me è sempre sbagliato.Una sola cosa, ancora: chiudere il sito è un atto di protesta, dettato dal disgusto della situazione. Ma secondo me è una vittoria per quelli che tihanno fischiato, e un rinunciare a tutto quello che hai fatto in questi anni in cui l'hai mantenuto vivo, mettendoci (tanto) del tuo, significa dar loro ragione.Come conclusione... tutti questi sono i miei pensieri, non vogliono essere nè accuse, nè verità assolute.Se avrai voglia, tramite la redazione, potrai richiedere il mio indirizzo di posta elettronica, per scambiare idee, impressioni, e quant'altro ti venga in mente....Saluti e in bocca al lupo, per qualsiasi cosa tu decida di fare.Davide
"CONTROCORRENTEforza toro a tuttivolevo dire una cosa sul caso Nesti: dispiace che chiuda il sito, ma fa una figura patetica. voleva far parlare di se? bene ci è riuscito. poi una constatazione "storica" sul mercato del Toro: è mai possibile non scovare MAI uno Zarate?ciao a tutti e forza toro Gianni C.
"SOLIDARIETA' A CARLOPremetto che non credo sia giusto fare di tutta l'erba un fascio come ha fatto Nesti equiparando il comportamento di alcuni "tifosi"granata a quello di tutti i "veri" tifosi granata;tuttavia mi sarei aspettato almeno un intervento a censura del comportamento di qualche "povero di (de)mente allo stadio domenica.Senza tener conto del fatto che Nesti non ha mai mostrato "fede"calcistica alcuna,il che non deve essere considerata una colpa,ricordo a Voi e a tutti i granata che abbiamo cliccato in massa il suo sito per leggere del nostro Toro e dobbiamo riconoscere l'estrema accuratezza delle notizie date e degli articoli esposti.Anche se granata fino al midollo lo stesso Beccantini è un esempio di stile e dignità,anche se,lui sì,dichiaratamente!,rubentino;e lo posso dire dopo aver letto molti suoi articoli post-indulto da C1 a -9 in B della farsa di Calciopoli dove scriveva che sarebbe stato più giusto punire se non con la C1 almeno col mantenimento del -30 la gobba per non farla sembrare ancora più odiosa agli occhi degli altri tifosi,cosa che è puntualmente avvenuta....Insultarlo cosi' Nesti,per di più in un momento nel quale rimarcava lo scandalo dell'arbitraggio di Gava,mi è sembrato davvero stupido e cretino.Penserei addirittura doloso nei confronti della società stessa che,paradossalmente,con una squadra migliore dello scorso anno e con un progetto reale,sta andando,alla quinta di campionato,incontro a contestazioni insensate,plateali e becere,come quella a Nesti.Non vorrei che si ritornasse al film,pardon farsa,di Toro-Milan di Coppa Italia dove,con la scusa della sconfitta un pugno di delinquenti,non di tifosi granata si badi bene,ci copri' di vergogna.Non credo si possa contestare un giornalista come Nesti in quel modo senza essere in malafede o con secondi fini.Quei signori dovrebbero far sapere a tutti il perchè del loro gesto se non vogliono passare da conigli,e un granata vero può essere un coniglio?Mi sarei aspettato,se non una scomunica di quei cretini allo stadio,almeno un gesto di quello stile che solo Noi possediamo.Stile granata.UnicoSimone V.
"SCUSESono sinceramente dispiaciuto per quanto è successo al Signor Carlo Nesti. Io allo stadio domenica (per fortuna) non c'ero, ma mi dispiace che alcuni tifosi caldi (anche io sono uno di quelli che si "incazza parecchio" per il toro) abbiano trattato a quel modo uno di quei pochi giornalisti dalla parte del toro (anche se dice di essere imparziale lo si capisce che è uno di noi):quando abbiamo festeggiato il centenario lui c'era ed era visibilmente commosso, durante i vari calciomercato lui ha sempre fatto di tutto per farci arrivare le notizie in anticipo etc.Ma non siamo "fratelli" noi del toro?Non dovremmo essere proprio noi che abbiamo subito decine di migliaia di torti a stare uniti, dalla parte di chi ne ha più bisogno? lui ci ha anche difeso contro l'arbitraggio insulso e patetico di domenica mettendo a repentaglio la sua immagine di giornalista professionista e comunque tramite il suo sito quando in altre occasioni c'è ne stato il bisogno. Posso concordare con quella parte della tifoseria che pensa che bisogna scegliere,se stare da una parte (noi) o dall' altra (juventus) ma comunque non si tratta una persona che é "dalla nostra" a quel modo..Comunque Nesti ha chiuso il sito..visto che abbiamo orgoglio da vendereNoi, visto che in tanti,moltissimi, hanno frequentato il suo sito quest' estate, proporrei di porgli le nostre scuse.Emanuele R., Torino
"VERGOGNAChe vergogna per i tifosi granata, della chiusura darei ampio spazio sul vostro sito facendo presente che la maleducazione non può trovare spazio né all'Olimpico né altrove e stigmatizzando i tifosi beceri.Lukas
"CONTESTARE A PRESCINDEREGentile Redazione spero possiate pubblicare questa mia lettera in quanto, nel mio piccolo, per carità, vorrei dare un segnale a chi contesta, sempre, ed a prescindere. Infatti, se è vero ciò che è vero, e cioè che il Sig. Carlo Nesti ha chiuso il suo sito, a proposito se il Sig. Nesti lo ha fatto definitivamente vorrei ringraziarlo in quanto per tutto il tempo in cui è rimasto attivo mi ha tenuto enormemente informato sui fatti del mercato e non, ma vorrei anche dirgli che facendolo ha penalizzato, e molto anche, chi come me non era allo stadio ieri ed ha sempre e comunque nutrito stima ed apprezzamento sul suo operato.Io ho notato da tempo che c’è gente che và allo stadio solo per contestare, a prescindere dagli eventi, a dispetto dei fatti e di chi comunque opera con sudore e sacrificio per il bene di quello o quell’altro, in questo caso per il TORO la mia beneamata fede calcistica, il mio secondo amore. Il problema è che non ci si rende conto che anche questa è violenza, infatti il Sig. Nesti ne ha sottolineato la forza con la quale gli sono state attribuite certe parole, e non solo a lui ma anche a persone che del TORO ne fanno parte e con clamoroso successo visti gli eventi, parlo della Signora Sereni, la quale è stata passata di epiteti piuttosto pesanti stando alla descrizione del Sig. Nesti.Mi vorrei rivolgere alle persone che tifano TORO, ma veramente, e che sono animate da presupposti ben diversi da quelli che “contestano comunque”: fate attenzione, di questo passo rimarremo soli, dite a quelli che contestano a prescindere, se li conoscete, di stare a casa, con i loro “pregi” e le loro “genialità mentali”, il TORO, noi TIFOSI, non abbiamo bisogno di loro, delle loro seghe mentali (permettete per una volta sola l’aggettivo), di questo passo stancheremo anche coloro che al TORO vogliono davvero bene e che stanno manifestando con atti concreti il loro attaccamento al TORO, parlo del nostro Presidente, fino a quando non c’era lui chi avevamo ? Solo Cimminelli e Romero ??? No, parlo anche del successore, di chi ci fu prima di Cairo, infatti di quella persona ne parlarono i telegiornali e non per fargli i complimenti per quanto io mi possa ricordare. Fate attenzione Signori TIFOSI, di questo passo la gente perbene rimarrà a casa a guardare la partita e allo stadio rimarranno poche persone: quelli che tifano TORO a parole, cioè quelli che denigrano e sputano su ciò che mesi prima osannavano ed inneggiavano a Salvatori dellaPatria, e quelli a cui il TORO è dentro al cuore veramente, vedete, vi vorrei dire, che io francamente, se non ci fosse quella violenza che i miei figli vedrebbero allo stadio, cioè quelle persone che basta contestare attribuendo epiteti a tutti coloro non sono capaci di eurogol mondiali e perciò sono solo scarsi e quindi non degni del TORO, io ci verrei, ma per quello che è successo al Signor Nesti, per quel che vedo in giro e per quel che ho visto tutte le volte che sono venuto allo stadio, ho francamente detto addio, vorrà dire che guarderò la partita alla tv perché allo stadio è permesso l’ingresso a tutti, ai tifosi (quelli veri, ma anche agli idioti, e finchè ci saranno loro…. Arrivederci ( spero davvero di cuore ). Sig. Nesti spero che Lei vorrà avere l’intelligenza di riaprire il Suo sito perché diversamente Lei darebbe ragione a quei falsi, a quei denigratori, ecc. che ieri l’hanno “contestata” e non vorrà invece penalizzare quanti come me hanno sempre nutrito stima nei suoi confronti e nel suo operato.UN TIFOSO GRANATA CHE NON CONTESTA A PRESCINDERE
"COLLEGHISpett.le redazione di Toronews,Sono un giovane diciannovenne tifoso granata che esercita la professione del giornalista e sono rimasto amareggiato della chiusura del sito di Carlo Nesti, in quanto anche io ho un mio sito personale e so che non ci guadagna nulla ma solo delle spese per gestirlo e curarlo come lo cura (o meglio lo curava) Carlo Nesti non è cosa da tutti. Vi chiedo cortesemente di pubblicare questa mia lettera affinchè tutti i tifosi del Toro, quelli veri ci riflettano e chiedano al giornalista RAI di tornare a curare il suo ottimo sito. Chiedo a tutti i tifosi di sottoscrivere un appello a favore di Carlo Nesti per fargli riaprire il sito. Potete contattarmi via email ad antoninolandro@yahoo.it. Pubblicherò questo appello sul mio sito personale (www.antoninolandro.it) dove ognuno di voi potrà commentare sottoscrivendo l’appello per Carlo Nesti.Certo di una vostra pubblicazione, saluto cordialmente.Antonino L.
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