mondo granata

Le vostre lettere

CORAGGIO!
Gentile redazione,
scrivo a voi perchè vorrei far passare un messaggio: dobbiamo cercare, tra tutti, di infondere coraggio e grinta alla squadra...di far alzare il tono ai nostri...

Redazione Toro News

"CORAGGIO!Gentile redazione,scrivo a voi perchè vorrei far passare un messaggio: dobbiamo cercare, tra tutti, di infondere coraggio e grinta alla squadra...di far alzare il tono ai nostri giocatori che sono sicuramente in un momento difficile. L'articolo sulla paura, scusatemi se lo dico, non mi è piaciuto: nessun tifoso del Toro ha mai paura di un derby, nè di nessun'altra partita. Questa situazione va affrontata di petto e bisogna far passare anche a loro, ai giocatori e all'allenatore la grinta di quel Dossena Bonesso Torrisi, di Serena e Francini, di Pupi &Graziani, di Bruno e Policano...di Lucarelli-Ferrante-Maspero...Insomma...diamo coraggio a questa squadra!NOI per primi!!!!!!!Saluti, Luca

"DELUSO DAI TIFOSISono DELUSO! Molto deluso...e non parlo solo dei giocatori, che hanno un gioco come non si vedeva da anni, ma non hanno gli attributi, come si vede da decenni, anno di Camola in A e dell'ultima promozione esclusi. Sono deluso da NOI. Quando son nato, il Toro mi ha scelto come suo tifoso e io, anche per l'insegnamento di mio papà (angelo granata), ho ricambiato, come ha fatto la maggior parte di noi. Ho ricambiato, sempre più consapevole poi negli anni a venire che questa scelta di sicuro non mi avrebbe portato facili vittorie.Mi è stato però insegnato che il Toro non è solo una squadra di calcio, come tutte le altre, ma rappresenta dei valori, che poi si rispecchiano nella vita di tutti i giorni e ti aiutano ad andare avanti nonostante tutto e tutti: l'orgoglio di appartenenza, lo spirito di sacrificio, l'amore per un principio, la fratellanza, il tremendismo, la sfida del più debole ma tenace contro il ricco, il prepotente, il ladro, il presuntuoso, sempre con le armi del coraggio, del cuore, dell'intelligenza e mai del furto, dello spreco di soldi, della corruzione... Questi valori, nello sport come nella vita, non portano di certo a facili risultati, ma ci fanno dire con passione e attaccamento "La fede non retrocede", "vorrei andar via di qua ma non resisto lontano da te", "comunque vada non ti lasceremo mai solo". Tutti questi valori, purtroppo, non fanno più parte dei nostri calciatori da quasi un ventennio (forse perchè non fanno più parte del mondo del calcio in generale, preso com'è da altri "interessi"). Bene, direi, io tifo Toro a prescindere da chi porta la maglia, perchè, come si dice, siamo tifosi della maglia... ancor più perchè "Il Toro siamo noi" (tifosi, ovviamente)... Poi leggo gli insulti tra "fratelli" granata sul forum, vedo gente allo stadio che invece che cantare e incitare i nostri, li insulta dal primo all'ultimo minuto (il "vergognatevi" e il "fuori le palle" finali sono assolutamente giustificabili, NON il comportamento CONTINUO a ogni partita, dal primo minuto di TROPPI di "noi")... non mi riferisco ai "vecchietti" (perdonatemi il termine) che hanno tutto il diritto di stare nella curva che li ha visti tifare da giovani e che ora non possono più cantare a squarciagola, ma a tutti quelli che invece che intonare i cori si lamentano di continuo sui giocatori e fischiano al primo passaggio sbagliato. In quel settore orribile dove ogni tanto sto, la Maratona Laterale, è sempre così, in Primavera a quanto sento idem e il virus sembra diffondersi anche in Maratona; mi chiedo perchè questi signori non stiano a casa loro a insultare chi porta la maglia granata, visto che allo stadio si deve venire a incitare i nostri colori... Poi vedo gente che insulta il miglior portiere italiano, offendendo pure sua moglie, dopo che ci ha salvati da solo l'anno scorso, dopo che ha dimostrato il carattere da Toro, dopo che si è semplicemente permesso un atto di fair play (non ricambiato da cagliaritani sempre per terra)... La stessa gente che poi si scandalizza se lo stesso portiere indirizza un gesto umanissimo ai SUOI VIGLIACCHI tifosi che danno della putt**na alla moglie: questi coraggiosi forse farebbero meglio a portargli il messaggio in faccia, se se la sentono! (Tyson sei uno di noi!!!) Ancora sento dire da altri tifosi (purtroppo qui metto in mezzo pure alcuni miei amici e conoscenti): "avessi saputo non compravo il biglietto del derby", "avessi saputo non facevo l'abbonamento", "dalla prossima me ne sto a casa perchè sti qua fan troppo pena"... Sapete per cosa ridevo sabato sera coi miei amici gobbi delusi dalle strisciate? Del fatto che solo loro, grandi "tifosi", potevano dire cose come quelle che poi ho sentito (e già avevo sentito in precedenza in altre situazioni). Altri ancora criticano Cairo perchè ha investito "solo" 20 milioni e si dovrebbe far da parte per far posto a un magnate russo o arabo fantomatico, che sicuramente conoscerà benissimo la nostra storia, che sicuramente riporterà gli antichi valori del tremendismo, dello spirito del debole che batte il forte col cuore, la grinta e l'orgoglio del povero, sicuramente non porterebbe anche al Toro i "valori" (ahahah!) portati da Sky, dagli sponsor, dai contratti plurimilionari, non porterebbe vittorie "sudate" con pagamenti agli arbitri, voragini da centinaia di milioni di euro di debiti e abomini simili. Bè... per concludere... se "Il Toro siamo noi"...e se NOI siamo QUESTI... allora forse la squadra non fa altro che rispecchiarci... forse non siamo poi così insanamente innamorati della maglia, unici e diversi dalle varie strisciate... allora forse mi erano stati insegnati dei valori sbagliati...allora IO NON sono del TORO e dovrei unirmi ai fratelli inglesi del FC United of Manchester... VOI e LORO mi avete deluso... TIRATE FUORI GLI ATTRIBUTI! TUTTI!Emilio, Mondovì (CN)

"OPINIONI DIVERSESarò breve.La difesa d'ufficio che Marco Montiglio tributa a Matteo Sereni non è una bella cosa. I tifosi non scordano che Matteo e tutti i suoi colleghi sono, in primo luogo, dei milionarï. Le somme che guadagnano sono tali da vietar loro, d'ufficio, qualsiasi intemperanza. Un giocatore soffre in silenzio, punto. È un suo dovere. Punto. Non conta nulla quanto possano essere brutte ed odiose le contestazioni che subisce. I tifosi sono il datore di lavoro dei giocatori, e tutti noi in qualche modo stringiamo i denti - chi piú, chi meno - con dei datori di lavoro che non sempre sono come vorremmo.Credo ci sia poco da aggiungere. Matteo Sereni ha torto, e ne ha un po' piú di quello che ammette.E adesso calmiamoci tutti, e... coraggio, Matteo. Si riprenderà, ha nerbo carattere.Cordiali saluti.Mauro

"SBANDAMENTOHo atteso 48 ore, fino alle 17 di martedì. Nulla: non un gesto né un Cominicato dalla Società. Una decisione che potesse riportare un clima di fiducia: Zaccarelli più Paolo Pulici, ad esempio.Nulla: non succede nulla. Lo sbandamento della Società è evidente.La situazione attuale è la più seria attraversata dal Toro di Cairo: la squadra ha dimostrato un bassissimo livello di professionalità e rispetto per i tifosi, e la Società non dimostra la necessaria autorevolezza. La sola risposta adeguata da parte dei tifosi, unico punto fermo nell'attuale bufera, sarebbe il NON ENTRARE NEPPURE PER UN MINUTO allo stadio durante il derby, lasciando squadra e società soli di fronte alle proprie reponsabilità.E d'altra parte, diciamo con chiarezza: pur ammettendo che scontrarsi con la Rubentus ha un elevato impatto emotivo, questo derby non conta nulla, ma proprio nulla, per il nostro Toro: dobbiamo pensare a salvarci, e per questo sarà molto più importante lo scontro con l'Atalanta.Valter B.Milano