DUE ESTERNI VELOCI E UN SOLO TREQUARTISTAGentile Direttore, premesso che mi ritengo anch'io deluso dal pareggio senza gioco di Cagliari, cerco tuttavia di vedere i lati positivi. Dopo la grandinata contro la Lazio, chiedevamo tutti più attenzione alla fase difensiva ed il mister ha privilegiato quest'aspetto; da allora, mi pare, non abbiamo più preso gol, anche grazie all'Abbiati superlativo di Cagliari. Brevi, Cioffi e Ardito sono finalmente stati presi in considerazione, anche se gli infortuni degli ultimi due ne hanno limitato l'impiego. Per gli altri reparti i miglioramenti verranno. Non mi sembra giusto criticare Zaccheroni dicendo che non è un allenatore da Toro, quando questo tecnico è stato capace qualche anno fa di portare una squadra di illustri sconosciuti (Udinese) al quarto posto in campionato. La partita di Cagliari ha evidenziato ancora una volta i limiti di Franceschini e Di Loreto e l'incompatibilità di Fiore e Rosina. Il mio suggerimento è un Toro con la difesa a tre (con Cioffi e Brevi), il centrocampo a quattro, con due esterni veloci, un trequartista centrale (Fiore o Rosina), dietro alle punte e due attaccanti che si completino. A Zaccheroni il compito di trovare gli interpreti giusti. Mercoledì sera ci sarà da soffrire contro una Fiorentina che va alla grande. Leggo che mancherà Mutu, ma l'idea di vedere Toni scorrazzare indisturbato per il campo mi fa venire i brividi. Un pareggio, cari fratelli di tifo, non sarebbe proprio da buttar via in questo momento della stagione.Marco CeleghinQUESTIONE DI MENTALITA'Dopo la partita di Cagliari dobbiamo ringraziare Abbiati per il punticino in classifica e non è vero che è lì apposta per fare il suo dovere, come qualcuno sosterrebbe, perchè Chimenti poteva anche non esserci per il Cagliari: non abbiamo fatto un tiro nello specchio della porta (solo due colpi di testa di Stellone a lato in tutta la partita). Il tormentone continua : sarà colpa dell'allentatore o dei giocatori oppure un tutt'uno? L'anno scorso iniziammo la serie B con l'armata Brancaleone (nessuno si conosceva) e partimmo alla grande evidentemente grazie alle motivazioni personalissime dei giocatori (scartati da altre squadre e vogliosi di dimostare quanto valevano ). Forse uno dei punti che deve toccare l'allenatore è proprio questo: le motivazioni e non i moduli astrusi e quant'altro. Tutti noi tifosi cerchiamo di remare per il bene del Toro ma non condivido certe dichiarazioni di belle speranze. Occorre dare una sferzata di energia nel gruppo altrimenti si rischia di arrivare troppo tardi. Non vorrei fare il disfattista ma qualche cambiamento (di uomini) mi piacerebbe provarlo.Capisco l'ostinazione dell'allenatore nel voler conseguire un suo sogno ma ormai dovrebbe aver capito che cosi non si arriva da nessuna parte ed il sogno potrebbe rimanere nel cassetto.Grazie per l'ospitalità, il tifosissimoSergio, sergio.vio0@...itNON DIMENTICHIAMO ABBRUSCATOCaro Direttore mi permetto, vista la possibilità, di esprimere il mio pensiero dopo aver visto la partita del Toro a Cagliari.1) nelle ultime due partite abbiamo capito che in difesa non si potrà fare a meno di 2 giocatori base, per l'impegno,l'applicazione, la grinta e per capacità: Cioffi e Brevi.2) abbiamo giocato per un'ora in inferiorità numerica: Fiore dov'era?3) non possiamo lasciare solo in avanti chiunque, fosse anche Ronaldhino, figuriamoci buoni giocatori come Stellone o Muzzi o Oguro ecc.4) attenzione a non rovinare un ottimo giocatore come Abbruscato che se validamente supportato in campo e considerato fuorii può darci 10-13 reti. Grazie per lo spazio concessomi e Forza ToroGiorgio Gilardo, Luserna S. Giovanni (TO)BENE ZACCHERONI, ORA TOGLI FIOREcaro direttore inanzitutto i miei complimenti per lo spazio che lascia a noi tifosi e ovviamente per i servizi che ci offre Toronews. Ho seguito tutte le partite, riguardando pure le repliche per essere sicuro di esprimere un parere che non sia solo dettato dal cuore, granata da sempre, o dalla rabbia del dopo partita. Zaccheroni è un ottimo allenatore, nulla a che fare con De Biasi, la sua mano sulla difesa si è già vista, gli manca solo il coraggio di togliere Di Loreto, apparso più volte non all'altezza, per permetterci di schierare quella che ritengo la difesa piu forte cioè Brevi-Cioffi-Franceschini. Sulla fascia destra grande Comotto, sulla sinistra nè Pancaro nè Balestri vanno bene per la serie A, a gennaio bisogna correre ai ripari. Il centrocampo con De Ascentis e Barone può andare. Davanti vedo solo due opportunita: 1) Rosina dietro due punte - Stellone e Muzzi, oppure Rosina e Lazetic o Rosina e Muzzi con Stellone unica punta. Metterei in panchina Fiore, che ha avuto il coraggio di dire che non ha mai corso così tanto...io le partite le ho viste e riviste ed è piu lento di un bradipo....si sieda in panchina grazie. Abbruscato è un abbaglio del presidente Cairo, nulla da dire sulla sua professionalita ma forse il Toro doveva accaparrarsi il suo ex gemello Spinesi, non certo un fenomeno ma almeno vede la porta. Anche x l'attacco a gennaio bisogna correre ai ripari. nessun dubbio sulla mia prossima esternazione: senza un forte terzino fluidificante a sinistra, ed un attacante da 15 gol si rischia di tornare in b. Ora la classifica sembra discreta ma alla fine di questa settimana toglieranno punti di penalizzazione coi quali il Milan ci passera davanti, la lazio ci arriverà subito dietro, la Fiorentina sono sicuro che ci sorpasserà e anche la Reggina non sara troppo lontana, questa è la realta altro che sogni di Uefa....Matteo Cozzi, MilanoLA STRADA E' GIUSTALa partita giocata dal TORO in quel di cagliari mi ha lasciato un pensiero piu' positivo che negativo nonostante i mass media abbiano giudicato mediocre ed incolore la prestazione granata. Sicuramente e' innegabile che la prestazione di Abbiati sia stata superlativa (anche se da un portiere come luie' lecito attendersi simili parate) e che il Cagliari avrebbe forse meritato qualcosa di piu', soprattutto in relazione a quanto si e' visto nel corso della ripresa. Nonostante questo, come accennato precedentemente, credo che il TORO abbia dato nuovi segnali,seppur velati,incoraggianti di crescita,come squadra nel senso assoluto del termine. La capacita' di saper soffrire, di strappare con i denti un punticino sono,a mio modesto parere, chiari sintomi di un gruppo che, seppur a rilento visto anche il cambio di allenatore ed i numerosi acquisti estivi, sta procedendo nella direzione giusta per trovare la propria identita'. Zaccheroni,dopo la pesante debacle contro la Lazio, si e' giustamente dedicato al miglioramento della fase difensiva. Naturalmente serve tempo perche'nessuno ha la bacchetta magica. A Cagliari si e' sofferto tanto,e' vero,pero' le "sofferenze" fortificano lo spirito rendendolo sempre piu' intriso di granata.Questo aspetto fondamentale,unito ai dettami tattici di zaccheroni ed alla qualita' di alcuni interpreti faranno si che il TORO disputi un buon campionato.Ne sono certo.Gian Marco PrestiaCHE CI FANNO IN PANCHINA OGURO E KONAN?Egregio Direttore, volevo sapere cosa ne pensano oggi quei tifosi granata di Abbiati, di cui si lamentavano per le sue prestazioni, senza considerare i giocatori che formano la difesa del Toro. Giorno 21 ottobre abbiamo assistito all'incontro di calcio Cagliari-Abbiati. Volevo approfittare, nella speranza che mister Zaccheroni legga questa lettera: non si può giocare fuori casa con una difesa a tre, perchè squadre con un potenziale superiore al Cagliari ci fanno 10 gol e il povero San Abbiati non è sufficiente; che non si può giocare con San Stellone unica punta in cerca di farfalle; che non si può giocare con Fiore e Pancaro non ancora in ottima forma, mentre giocatori potenti come Konan e veloci come Oguro se ne stanno in panchina a fare compagnia a Zaccheroni. Ho sempre sperato che questi giocatori fossero in campo come il forte Cioffi che finalmente è stato inserito e sfortunatamente abbiamo perso. Mi auguro mercoledì di non vedere un Toro come quello del secondo tempo di sabato sera, perchè è a dir poco disastroso. La ringrazio ancora per la Sua disponibilità e speriamo di battere la Fiorentina, o per lo meno di giocare a calcio.Roby, 65robyl@...it, RiminiBASTA LANCI LUNGHIIo penso positivo. Cerchiamo di essere positivi e propositivi (e non distruttivi): Abbiati è stato “ritrovato”, il reparto arretrato ha ripreso a funzionare, Stellone davanti appare tutto sommato affidabile (ma solo se viene servito in maniera precisa), gli oggetti misteriosi di inizio campionato così misteriosi poi non sono (Oguro docet). COSA può essere migliorato e CHI non può esserlo. Il modulo con 5 uomini nel reparto arretrato ha un suo senso, una sua valenza in termini di dinamica del gioco se i 2 laterali sono realmente capaci di spingere in profondità, con un certo grado di continuità e con la capacità di portare in avanti palloni qualitativamente giocabili: altrimenti lo schema si trasforma in un catenaccio alla Rocco con un centrocampo indebolito e destinato fatalmente a cadere preda del gioco avversario. I lanci da distanze siderali sono da evitare ad ogni costo (andrebbero puniti dall’allenatore). La squadra non deve essere lunga, ma la compattezza non deve essere ottenuta a scapito della mobilità (come invece accaduto a Cagliari). A futura memoria: il presidente Cairo, al quale vanno i miei più profondi sentimenti di gratitudine e di ammirazione, dovrebbe fare tesoro dell’esperienza acquisita in questo scorcio di stagione. A campionato in corso un difensore o un centrocampista, in caso di necessità, possono sovente essere “inventati” dall’allenatore a partire dalla rosa a disposizione (spostamenti di ruolo, innesti dalla Primavera, ecc.). Ma un attaccante vero, un uomo di peso che la metta dentro anche in condizioni difficili, purtroppo non si crea con altrettanta facilità. Lo tenga presente nelle prossime campagne acquisti.Leopoldo, noigranata@...it, CosenzaUN 4-4-2 CON FIORE E ROSINA ESTERNIIo sono un ragazzo di Torino di 19 e per l'ennesima volta ho visto in campo uno dei tanti esperimenti creati da Zaccheroni, ma dico io ce la farà prima o poi a fermarsi una formazione o continuerà a seguire le orme di Mancini cambiando modulo ogni santa giornata non se ne può più dico io perchè siostina a tenere quei due fantasisti lì dietro a Stellone che non servono a niente, è totalmente inutile continuare a giocare con il 5-2-2-1 con stellone che deve sperare per avere un passaggio decente. Comunque secondo il mio parere il problema di fondo sono vari: per prima cosa il modulo io proporrei di giocare con 4-4-2 con Fiore al suo posto ovvero sulla fascia sinistra, al centro tenere quel santo uomo di De Ascentis e Ardito e fare fuori Barone almeno fino a quando non si rivedrà il Barone del Palermo e sulla fascia destra con Rosina che fa continue incursioni. In avanti il gladiatore Muzzi e il grande Stellone con Oguro come eventuale primo rimpiazzo. Per la difesa ottimo Cioffi e grande Brevi che all'età di 39 anni corre come un arzillo giovine, gli altri difensori Pancaro e Comotto. Per quanto riguarda quelli che si lamentano il problema è di facile risoluzione: la porta per andarsene è quella, se ne possono andare tranquillamente (a meno che - tipo Fiore - non abbiano buoni motivi per lamentarsi). comunque spero che questo lunghissimo articolo serva a qualcosa e che dai piani alti della dirigenza qualcuno guardi questi articoli perchè potrebbe trovare utili spunti con questo vi faccio i miei saluti e soprattutto forza TORO, ora e per sempre.Francesco, soulrest@...it
mondo granata
Lettere: ‘La strada è quella giusta’
DUE ESTERNI VELOCI E UN SOLO TREQUARTISTA
Gentile Direttore, premesso che mi ritengo anch'io deluso dal pareggio senza gioco di Cagliari, cerco tuttavia di vedere i lati positivi. Dopo la grandinata contro la Lazio,...
© RIPRODUZIONE RISERVATA