Milan-Toro. No comment

"di Guido Regis *

"Speravo che il Camola intuisse che la difesa schierata con il Catania non avrebbe retto contro la velocità di Pato e Kakà.L’ha schierata lo stesso, anche se probabilmente le alternative non erano tante o migliori.Sta di fatto che la velocità di Pato e Kakà praticamente non ci ha fatto un piffero.Ci ha stesi la voglia spaventosa di calcio e di goal che ha quello straordinario animale da rete che è Inzaghi.Provo ad individuare con il lanternino alcuni rari presagi positivi nella nostra squadra. Saumel qualche ripartenza e qualche giocata da capitano di una nazionale l’ha fatta vedere. Spero, come tutti i tifosi, che dalle prossime partite venga proposto dall’inizio al posto di Barone o Diana e non di Dzemaili, per quanto oggi lo svizzero sia stato nettamente sotto tono.Bianchi ha combattuto fino alla fine e ha pure provato un goal alla Quagliarella: mi è piaciuto.Franceschini ha retto, con difficoltà, ma ha retto ed ha pure segnato.Abate un paio di tentativi sulla fascia li ha fatti, ma senza il supporto di un Rosina che non riesce ancora a venir fuori dai suoi problemi….???!!!Stop.Tutto il resto è stato davvero da occhi e bocca spalancati per l’incredula disperazione.Deve rincuorarci solo il fatto che due settimane fa si è perso su un unico tiro in porta di un Palermo che sette giorni dopo ha pareggiato in rimonta a Milano con l’Inter ed oggi ha strapazzato il Bologna.Domenica scorsa abbiamo vinto contro un Catania che non è morto, se oggi ha fatto fuori la Sampdoria di Cassano e Pazzini.Dai Camola! Con questi presupposti e concetti, torna a lavorare sulla testa e sul fisico di questi ragazzi. Le prossime partite non saranno contro una squadra stellare che al momento è assolutamente la più in forma del campionato.

* presidente Toro Club C.T.O. "C. Sala"http://www.torinoclubcto.com

"PS.Al Meazza pioveva ma tuoni e fulmini non si sono visti. Gli invincibili hanno taciuto.Probabilmente non gradivano che il Torello impedisse al Milan di compiere definitivamente la rimonta sui pigiami, dopo lo spettacolo indecoroso all’Olimpico la sera prima.Balotelli è odioso, ma una curva di figli del meridione i cui padri hanno subito il razzismo piemontese degli anni cinquanta avrebbero fatto meglio ad evitare di dare del “negro di gobba” al diciottenne, futuro titolare della nazionale italiana. Non credete?