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Parola ai tifosi: Giorgio Amerio. ‘Vi racconto la mia serata’

Quest'anno per la prima volta ho fatto l'abbonamento anche se purtroppo sono riuscito ad essere allo stadio solo 3 volte (lavoro, partita giocata al sabato pomeriggio, una bimba in arrivo!). Ieri sera ho volutamente rinunciato...

Redazione Toro News

"Quest'anno per la prima volta ho fatto l'abbonamento anche se purtroppo sono riuscito ad essere allo stadio solo 3 volte (lavoro, partita giocata al sabato pomeriggio, una bimba in arrivo!). Ieri sera ho volutamente rinunciato per scaramanzia. L'anno scorso ero a casa ed era andata bene sul campo. Volevo raccontarvi la Mia partita da casa, con la speranza che possa essere una valida testimonianza di tifo granata che a mio parere non può definirsi casalingo, per la tensione e la partecipazione messa. Pomeriggio caldo, con attenzione (si fa per dire) alle partite in Germania, ma con l'adrenalina già a mille e la paura che galoppa. Alle 19 recupero moglie e figlia (di un mese e mezzo, Ludovica nella foto sotto), poi di corsa a casa...

"Provo a cenare, ma non ci riesco... Appendo la bandiera sul balcone? no... anche questo per scaramanzia è meglio evitarlo... lasciamola chiusa al suo posto... c'è sempre tempo di tirarla fuori dopo. Ore 20.30 seduto sul divano cambiando posizione ogni 5 secondi. Con mia moglie ci diciamo "non ci credo più" ma è solo scaramanzia, nel cuore tutti e due ci speriamo. Lei dice "vado in camera a leggere" ma poi non resiste e si siede a fianco a me, raccomandandomi di tifare in playback per non svegliare la piccola Ludovica (ovviamente tifosa granata anche se lo zio è un pigiama!). Calcio d'avvio... non riesco neanche a godermi la partita... troppo teso, troppa paura. Dopo 10 minuti mi dico che se non ci calmiamo non arriveremo mai in porta, predominio eclatante ma la prima occasione e del Mantova, con annesso infarto. Passano i minuti e nulla succede, fino al fallo su Muzzi (non so come Di Carlo possa sostenere che non ci fosse?!?!?! Nulla di diverso dal rigore fischiato a Brevi giovedì o di quello di Melara ieri sera... anzi ancora più plateale)... Anche qui l'infarto... quando calcia Rosina prima di vedere che Brivio era dall'altra mi sono chiesto "Ma che c... fa????". Poi il goal... salto in aria e "urlo" senza rumore. Da quel momento mi tranquillizzo... il Mantova non gioca e continua a lasciar fare al Toro... I nostri però buttano in mezzo troppi cross alti, facile preda dei due lungagnoni biancorossi.Al riposo... nell'intervallo faccio mille cose, finisco di mangiare qualcosa (stomaco permettendo) poi di nuovo in pole sul divano... stessa posizione primo tempo come mia moglie. La guardo e Le dico "poi dici a me che non ha senso soffrire per una partita di calcio, guardati un attimo"... risposta: "è per quello che non guardo le partite soffro troppo" si riparte... stesso leitmotiv del primo tempo... predominio incontrastato del Toro con qualche sporadico tentativo del Mantova. All'inizio avevo detto che l'ideale sarebbe stato un goal nel primo tempo e uno tra il 10' e il 20' del secondo... eccomi accontentato con la bella girata di Muzzi in mischia che fa esplodere il Delle Alpi. A quel punto non riesco a trattenermi e mia moglie mi impone di andare sul balcone dove sfogo la mia gioia urlando "GOAAAAAAAAAL"... mi sentono sin dal Colle della Maddalena, penso... ma per fortuna Ludo incredibilmente non si sveglia!!! Al 93' Elvis cade in area... potrebbe essere rigore, ma non posso biasimare Farina, che contrariamente a quanto sostenuto dai cronisti di Sportitalia, secondo me ha arbitrato bene, con tutti problemi connessi ad una partita altamente difficile e nervosa... Anche con i cartellini punisce e grazia in modo equo e corretto (Brevi, Notari). Si va ai supplementari... di nuovo, ancora 30' di sofferenza... che fatica... il cuore scoppia, le gambe tremano. Grande Nicola.... ci fai sognare... ma ovviamente non possiamo chiudere serenamente... complichiamoci la vita... Fantini si fa espellere (dalla TV non si capisce il perché!) e Melara dimostra di non essersi ancora completamente ripreso da giovedì... rigore purtroppo sacrosanto! Soffriamo... come sempre... ma sento che lo stadio sostiene e la squadra, seppur in affanno, si difende ordinatamente... all'ultimo minuto però rimango congelato sul divano... per poco Gasparetto non mi fa venire un infarto... Quando ho visto il tiro fuori mi sono detto è fatta... Agli ultimi secondi mi alzo e inizio il conto alla rovescia sul cronometro in sovraimpressione....Farina fischia e mi vengono le lacrime agli occhi... Bandiera sul balcone, sciarpa sulla culla di Ludo e bacio mia moglie....anche lei commossa... Mi dice, se vuoi vai pure in centro.... mi piacerebbe, ma non da solo e Ludo è troppo piccola.... sarà per la prossima volta, sperando di festeggiare una coppa o, chissà, prima o poi uno scudetto!!!Grazie a tutti, la Maratona, la squadra, Cairo, De Biasi. Non sono un tifoso da stadio, almeno per il momento... ma soffro quanto loro e forse a volte di più!!!FORZA TORO!!! SIAMO IN A... e ora la giustizia sportiva faccia il suo dovere!

Giorgio Amerio