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Toro e Fiorentina a braccetto sul web

Il variegato mondo di Internet si sta sempre più evolvendo nel delicato quanto appassionante mondo del calcio, consentendo a molte tifoserie di sentirsi più partecipi riguardo alla vita della propria squadra....

Redazione Toro News

"Il variegato mondo di Internet si sta sempre più evolvendo nel delicato quanto appassionante mondo del calcio, consentendo a molte tifoserie di sentirsi più partecipi riguardo alla vita della propria squadra. Mentre i presidenti si fanno la guerra per i diritti tv, probabilmente senza raggiungere mai le vie di fatto ventilate o meglio minacciate, il panorama on line cambia le tendenze e a vincere il titolo di siti sportivi più seguiti sono quelli del Toro e della Fiorentina, come dire che il gemellaggio non è stretto solo sugli spalti, ma anche sul web. Se Toronews.net è stato il sito più votato dai lettori, Fiorentina.it è stato quello più “cliccato” e così si deduce che le due squadre sono le più amate on line.

"Le due società in tempi diversi hanno vissuto lo stesso dramma del fallimento: nel 2002 è toccato alla Fiorentina di Cecchi Gori e più recentemente nel 2005 la stessa sorte è capitata al Torino Calcio di Cimminelli. A Firenze è arrivato Diego Della Valle, patron del celebre e lussuoso marchio Tod’s, a Torino si è insidiato Cairo, esperto di comunicazione. La Fiorentina è ripartita dalla C2 per poi essere ripescata l’anno successivo direttamente in B. Il Toro è potuto ripartire dalla serie cadetta potendo sfruttare il Lodo Petrucci, un decreto nato proprio per salvaguardare i grandi club in difficoltà finanziaria, a seguito del crack viola.

"Se la Juve prenderà 180milioni di euro per i diritti tv Toronews.net e Fiorentina.it non prenderanno una lira da nessuno, ma continueranno a restare indipendenti potendo contare solo sull’affetto e passione dei suoi tifosi. I loro numeri, altissimi, esaltano una passione che non potrà mai essere conteggiata in termini economici, riuscendo comunque ad ottenere uno spazio importante, al momento virtuale, nel panorama calcistico.

"La rivoluzione nel calcio passa anche da questi numeri, estremamente reali, che vivono di storie importanti senza dover scomodare grossi nomi in campo, qui si tifa per la maglia, chiunque la indossi, passando da Pulici a Batistuta, da Pazienza a Nicola.

"Il gioco del calcio è poter gioire per una vittoria che arriva dopo una sconfitta, senza mirare a nessun record dei cento punti. Il Toro presto festeggerà il suo secolo di vita e, pur senza avere cuciti sulle maglie scudetti e coppe, é orgoglioso di esistere, con la sua sfiga e la sua voglia di continuare ad essere se stesso nei secoli.