Toro, qual è il modulo più semplice da gestire?

"Per quanto riguarda il canonico 4-2-4, servirebbero almeno 6 innesti, fermo restando che Weiss è stato bloccato e con esso, il riscatto di Jonathas. Fermo restando il riscatto di Cerci e l'esclusione dal progetto tecnico di Santana e Birsa, il Toro avrebbe bisogno di un vice Barreto (si veda la vicenda calcio-scommesse), di un elemento che prenda il posto di Bianchi, di un terzino destro e di uno sinistro, per sopperire alla polivalenza di D'Ambrosio, anche lui in procinto di salutare.

"Una via di mezzo è rappresentata dal 4-3-3, il modulo che meglio si adatta alle caratteristiche di Alessio Cerci, premesso che la società lo riscatti prima delle buste. Una sorta di compromesso, vediamola così, dove il Torino avrebbe bisogna di una mezz'ala (Kurtic?) e di un giocatore come Weiss, che si adatta anche lui sia al 4-2-4 sia al 4-3-3, ma non al 3-5-2. Tanti innesti mirati anche in questo caso, dove però una parte dei quali arriverebbero dalla cessione di Ogbonna alla Juventus. Immobile, ad esempio, si sposa perfettamente con l'attacco a tre. Si prospetterebebe, così, un trio offensivo formato da Cerci, Jonathas e Weiss, o in alternativo al brasiliano, lo stesso Immobile.

"A prescindere dal modulo, il lavoro non manca, anzi. La domanda che vi poniamo è questa: quale modulo, secondo voi, sarebbe il più semplice da gestire?

"Diteci la vostra!

Redazione TN