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Torino-Inter 0-2, la moviola: molti dubbi sul gol annullato a Masina

Torino-Inter 0-2, la moviola: molti dubbi sul gol annullato a Masina - immagine 1
L'analisi degli episodi chiave della sfida tra granata e nerazzurri
Davide Bonsignore

La gestione di Federico La Penna lascia più di qualche dubbio in un episodio specifico. Il Torino viene sconfitto nella sfida casalinga contro l'Inter, a cui bastano l'eurogol di Zalewski e il rigore realizzato da Asllani per assicurarsi i tre punti in quel dell'Olimpico Grande Torino. Per quanto riguarda la gestione della gara da parte del direttore Federico La Penna, ci sono alcuni episodi chiave che vale la pena analizzare. Non prima di aver detto, però, che la gestione generale è positiva, con poche sbavature (legate all'assegnazione di rimesse) e una buona direzione dei falli di gioco.

Torino-Inter, La Penna: buona gestione dei cartellini

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Per quanto riguarda i cartellini assegnati, non ci sono espulsi. Ci sono, invece, quattro ammoniti totali, di cui soltanto uno granata. Tra i nerazzurri, Carlos Augusto e Zalewski hanno subito l'ammonizione a causa di falli tattici, mentre Bisseck per avere interrotto in modo duro un'ottima ripartenza di Elmas. Nessun dubbio su questi tre come non c'è nessun dubbio per quanto riguarda l'ammonizione di Milinkovic-Savic, che è costretto a fermare Taremi in modo irregolare. L'ammonizione è corretta perché il portiere granata interrompe una chiara occasione da gol, ma non è espulsione in quanto c'è riduzione di pena perché il movimento del serbo è verso il pallone. Dunque ineccepibile la gestione dei cartellini di La Penna.

Torino-Inter, episodi chiave: dubbi sul gol annullato

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Proprio l'ammonizione di Milinkovic-Savic serve l'assist per parlare della gestione degli episodi chiave. Il più lampante è proprio quello del rigore. Ineccepibile in questo caso la scelta di La Penna di assegnare il penalty: il portiere granata va molto vicino al pallone ma non lo tocca, dunque corretto il fallo. Altri due episodi importanti da analizzare si sono visti nei minuti finali della gara. Il primo all'88': un cross dalla destra arriva sulla sinistra dove c'è Biraghi, che tenta il tiro di prima intenzione. La conclusione dell'ex Fiorentina è respinta da Dumfries con il braccio. Il movimento dell'olandese, tuttavia, è a chiudere, con il tentativo di girarsi e dare la schiena al pallone allontanando il braccio che è comunque molto vicino al corpo. Giusta quindi, anche in questo caso, la decisione di non assegnare rigore. Nell'ultimo dei tre minuti di recupero, poi, si ha l'episodio dubbio. Biraghi crossa da sinistra verso destra, cercando Maripan. Il cileno fa sponda, la palla rimbalza a terra senza che Casadei ci arrivi e raggiunge la zona di Masina, che vince il duello fisico con Asllani e con una splendida rovesciata infila alle spalle di Martinez. Il gol è annullato da La Penna a causa di un fallo dell'italo-marocchino ai danni del centrocampista albanese. Questo è proprio ciò che lascia dubbi: il tocco del numero 5 granata sull'ex Empoli c'è, si vede la mano sul petto. Tuttavia, il contatto è lieve e l'impressione è che Asllani si lasci cadere troppo facilmente perché si possa annullare il gol. Il VAR non interviene perché la decisione di La Penna è una valutazione di campo, dunque relativa alla sensibilità del direttore stesso, ma i dubbi rimangono.