Con il Torino è finita male, ma Walter Mazzarri a Napoli ha lasciato un gran bel ricordo. A testimoniarlo è il risultato del sondaggio lanciato in questi giorni da Radio Kiss Kiss, che ha visto trionfare il tecnico di San Vincenzo tra i tecnici preferiti dai tifosi azzurro nell’ultimo decennio. L’ex tecnico granata, ai microfoni dell’emittente ufficiale del club partenopeo, ha voluto ringraziare i tifosi per il premio di “allenatore del decennio del Napoli”: “Grazie ai napoletani per avermi scelto come miglior allenatore del Napoli nell’ultimo decennio, tramite il sondaggio lanciato da Kiss Kiss Napoli. Sono felice di aver lasciato un bel ricordo, insieme ci siamo tolti tante soddisfazioni. Napoli mi è rimasta nel cuore. Auguri a tutti i napoletani di Buon Anno”.
News / L’ex tecnico del Torino è risultato da un sondaggio lanciato da Radio Kiss Kiss l’allenatore del decennio preferito dai tifosi del Napoli
Eh si, Mazzarri allenatore del deccennio per i tifosi del Napoli.
Poveretti, non sono ancora riusciti ad ingoiare il rospo di Sarri, allenatore degli zebrati per una stagione e allora lo hanno “purgato” innalzando agli onori il livornese…!!!!
Chissà che risultato verrebne fuori se, al voto dei tifosi napoletani, si unisse quello dei tifosi interisti e nostro…!!!
Ormai non c’è più limite a certi sondaggi farlocchi e taroccati, ovviamente non solo nel mondo del calcio ma, a 360° in tutti i mondi possibili.
Fahrenheit 451 è ormai alle porte.
Questa cosa di Mazzarri miglior allenatore del decennio, unita alla disamina della situazione Toro dopo di lui, ci fa capire quanto siamo stati ingrati nei suoi confronti e non abbiamo capito il lavoro straordinario che aveva fatto.
I 63 punti restano per me un miracolo straordinario la cui portata si capisce solo ora: la stessa squadra, anzi rafforzata, da un anno intero ha una media da incubo, a dir poco da retrocessione.
Ha fatto rendere tutti al 120% delle proprie possibilità, ma noi pensammo (e forse anche qualche giocatore che si riteneva un “campione”) che magari fossimo da Champions o non so cosa.
Alle prime difficoltà tutti noi abbiamo contribuito a creare un clima da incubo: se fossimo coerenti, non so cosa dovremmo fare oggi…
Mazzarri resta di gran lunga il miglior allenatore del Torino degli ultimi decenni.
E quello che ha fatto in carriera in relazione al valore delle rose allenate non mente.
Dei fini intenditori, i napoletani.
Non amo come fa giocare le squadre WM ….ma rispetto a GP metaforicamente e’ Maradona….sono certo che con lui non saremo ultimi …..forse a metà classifica
Ci ha dato ke più belle soddisfazioni degli ultimi 20 anni
Ma tifosi come voi sono riusciti a farlo cacciare
Ci sta che si può perdere una partita del secolo 0-7 con Atalanta
ci sta che un allenatore possa preparare male una partita
Ma i tifosi quel giorno dove erano?
Ogni volta che allo stadio di casa un giocatore del toro toccava palla solo mugugni
Ma vergogna
Non siete tifosi
Buttatevi nel cesso
Secondo me un bravo allenatore in qualsiasi club di alta o bassa classifica, è quello che fa meno danni.
Certo che tra tante foto di Mazzarri avete scelto proprio una dove pare seduto sul cesso…
Solo per fare uno sgarbo a Sarri.
Ma chi puo’ seriamente crederci?
Appunto. Chissà cosa ne pensano anche gli interisti.
Per gli interisti quasi sicuramente il peggiore del decennio.
dimentichi de boer, gasperini e sicuramente ne sto dimenticando qualcuno
Si parla di giudizio di tifosi e de boer e gasperini non hanno fatto in tempo ad esasperare la piazza.
Se mai servisse ripeterlo mazzarri ha ovviamente le sue colpe, ma è stato lasciato solo dalla società nel mercato prima e nella gestione degli scontenti poi, trovandosi in una situazione ingestibile e più grande di lui, poi va bhe su questo forum c’è chi lo ha definito il peggior allenatore della storia del toro (faccina incredula che piange)
Indubbiamente Mazzarri è un tattico di prim’ordine. I suoi limiti sono altri.
1 – Credo non sappia gestire al meglio lo spogliatoio.
2 – Non sa parlare in pubblico. Questa solo in apparenza è di poco rilevo. In realtà le sue conferenze stampa spesso creano alibi ai giocatori oltre che a se stesso.
3 – Il gioco che propone oggi è un po’ sorpassato.
Ma detto ciò, continuo a credere che un allenatore in un club ha un’importanza molto relativa. Il grosso lo si deve alla società e ai giocatori.
Prova ne è che Mazzarri, Longo e Gianpaolo, tre mister diversi fra loro non hanno cambiato di una virgola i risultati di questo Toro.
Nel male come nel bene: Il Gallo segna e gioca sempre con tutti gli allenatori che ha avuto: Ventura, Sinisa, i tre citati : con una punta, con due punte, con tre o quattro: gli altri arrancano, lui suda, lotta e segna sempre.
Non voglio un allenatore nuovo.
Voglio una nuova società e giocatori decenti.
Se non fosse andato alla juve avrebbe vinto Sarri a mani basse. Comunque Mazzarri non era certo il brocco che tanti avevano dipinto, purtroppo ormai noi valutiamo gli allenatori in base a parametri tutti nostri: simpatia, cura dell’immagine, dichiarazioni alla stampa, ruffianesimo coi tifosi. Sarà perchè non avendo ambizioni di trofei ci concentriamo su altre stupidate.
Madonna come sei lucido ed impietosamente realista in questa disamina.
Hai ragione non potendo vincere siamo costretti a concentrarci su cagate che però assolve anche tutti noi tifosi perché anche gli altri non potendo vincere si concentrerebbero su cagate
10 e lode ……
Io ho valutato Mazzarri solo per il gioco espresso, ed era pessimo.
Il tempo è galantuomo. Al Toro c’è da dire che meglio di lui ha fatto Ventura, anche se alcuni record verso l’alto li ha ritoccati Mazzarri. Ma Ventura ha potuto iniziare un lungo percorso, partendo dalle macerie e portandoci ad essere nuovamente orgogliosi in Europa, rimettendo contemporaneamente in sesto un bilancio da brivido. Mazzarri il percorso lo aveva iniziato, dimostrando che se fosse stato ascoltato anche solo in minima parte avrebbe potuto regalarci soddisfazioni ancor più grandi. Il suo Toro, brutto quanto si vuole, faceva parlare di se per i risultati ben oltre le aspettative e per diversi record ritoccati verso l’alto, appartenenti a squadre granata ben più prestigiose. Ma Cairo non ce l’ha fatta a non sentirsi all’altezza del Grande Torino, ha deciso di cavalcare quell’onda positiva che Mazzarri stava creando, è montato sulla tavola da surf mostrando i muscoli e promettendo acrobazie degne di un campione ed è andato a finire dritto per dritto su una scogliera. Peccato mister, perchè sei un grande, punto!
Stai invecchiando male pensavo non ti potessi perdere l’occasione di essere il primo a commentare questo articolo 😀
La cotifosa dovrebbe riflettete e mettere il cappio in un cassetto
Che brutta persona che sei anche l’ultimo dell’anno
Ricordo bene quel Napoli ed era molto entusiasmante. Cavani, Hamsik, Lavezzi ma anche semplici comprimari come Grava, Aronica, Dzemaili e Cannavaro.
Senza togliere nulla a Mazzarri…vero che giocava con Grava e Aronica, ma Lavezzi, Hamsik e Cavani erano al top della loro carriera, ed erano tre campioni…
Il Toro ha solo Belotti degno di quei tre..
Giocava in contropiede
Arrigo Sacchi sentenziava che era il peggior calcio in Italia
Eh ma qui siamo tutti geni, me compreso, vero Mazzarri? Pensa, persino Ljajic manco più in Turchia lo vogliono, e pure da un bel pezzo.
Questo tentativo di rivalutare la figura dell’allenatore Mazzarri comincia a configurarsi come autolesionismo.
Come tutti gli sport professionistici, nel calcio si gioca per vincere. In base all’avversario si può giocare in modo prevalentemente offensivo o difensivo ma, comunque, si gioca per vincere.
Il lavoro settimanale tecnico e umano sui singoli e sul collettivo deve essere teso a questo obiettivo.
Ciò premesso, gli allenatori si dividono in due categorie: quelli che lavorano per vincere e quelli che lavorano per non perdere, ovvero i perdenti.
Gli allenatori della seconda categoria, di cui fanno parte Ventura e Mazzarri, vanno bene per società modeste che, più o meno consapevolmente, decidono di galleggiare nel sistema calcio senza particolare spirito competitivo.
Il Torino, per anima, storia, città, tifoseria ha il diritto dovere di scegliere persone con motivazioni e mentalità vincente in tutti i ruoli chiave, a partire dall’allenatore.
solo per storia,ma tanto tanto antica
Evitiamo di rassegnarci al solo sollievo della storia.
No vabbè scusa ma non puoi considerare come filosofia di gioco Ventura e Mazzarri uguali, dai per favore.
Non c’è un meglio o un peggio o uno più bravo e uno meno bravo ma non appartengono alla stessa filosofia
In effetti sono i risultati che parlano abbiamo capito poco e niente qui a Torino….. più che altro il modo in cui è terminato il rapporto,si è voluto creare un alone negativo per ditruggere . Con la classifica che parla chiaro oggi si evidenzia che mister Mazzarri ( antipatico scorbutico simpatico non gioco bel gioco record gol subiti fatti ecc) resta un SERIO e PRAGMATICO professionista.
Lanciamolo anche noi un sondaggio accattivante:
Qual è il miglior Presidente del decennio?
Del decennio… Cairo essendo l’unico…. del dopo Pianelli senza dubbio il cav. Sergi Rossi
Hai visto che è Cairo il miglior presidente del decennio… e voi, pusillanime, che ne parlate sempre male. 😛
Io mi accodo al Napoli…..per me lo è stato anche del Toro lo dicono i numeri e i risultati……tutte le antipatie e simpatie le lascio alle chiacchiere da Bar