A Lecce il Catania gioca in casa

Sarà lo stadio "Via del Mare" di Lecce ad ospitare la gara Catanzaro – Catania, in programma domenica alle 15. Ai tifosi siciliani sono stati messi a disposizione circa 6600 tagliandi di curva Est, più altri 2000 biglietti di poltroncine blu-centrali. Dunque si prevede un flusso di 9 mila supporters al seguito della squadra di Marino, che godrà di un "effetto casalingo" da non sottovalutare in una gara decisiva per l'esito finale del campionato. Certo lo stesso non si può dire per il Torino, che ben altra atmosfera troverà a Brescia: al "Rigamonti" potranno sostenere i granata non più di 2100 tifosi, a fronte delle 4500 richieste pervenute alla società lombarda. Insomma, come prevede il calendario, il Toro giocherà in trasferta e che poi l'entusiasmo e la voce dei propri sostenitori siano tali da non far sentire così lontano la squadra dalla sua città è un altro discorso. Lo abbiamo già scritto: qui sono state calpestate regole e ignorate normative. E suonano beffarde le parole del Catania, che esprimendo soddisfazione per la scelta del campo neutro "ribadisce altresì - si legge sul sito ufficiale della società - che tutti coloro che intenderanno assistere alla gara dalla suddetta Curva Est dovranno mettersi in marcia alla volta della città pugliese soltanto se muniti di biglietto. Pertanto, chi non lo fosse è caldamente invitato ad astenersi dal mettersi in viaggio. Si ricorda, infine, che la società auspica un esodo ordinato, disciplinato, senza incidenti, tenuto anche conto che sul nostro stadio pende la diffida e che non ci vorremmo vedere costretti a disputare altrove la successiva gara contro l’Albinoleffe". Un comunicato perfetto, bastava emetterlo in previsione della gara di Catanzaro (come ha fatto il Torino per quella di Brescia), invece di affrettarsi a chiedere il campo neutro.