”Affronteremo i playoff senza paura”

"di Sacchetto/Blandino

"Petrachi torna a parlare della presunta mancanza di programmazione: “Io spero che ora arrivi un po’ di solidità societaria che possa così dare soddisfazioni in futuro. Io non vivo di uomini miei, vivo di professionisti e non devo favori a nessuno. Nessuno mi deve appioppare nessuno. Se una persona funziona la tengo, altrimenti no”. Se Stesina andrà via? “Non è un problema. Il punto non è chi viene e chi va, è creare un qualcosa per cercare di sbagliare il meno possibile. In questo momento il medico è l’ultimo problema. Fino alla fine del campionato ripeto che non succederà nulla, ma abbiamo già programmato tutto. C’è un piano per la A e uno per la B ma fino a quando non sappiamo non possiamo attuarlo. In ogni caso il tempo è galantuomo e dirà se si verificherà ciò che ho detto o meno. Non guardo mai al passato, su quello che è successo prima non possa fare nulla. Ma posso dire che le fondamenta ci sono, il presidente ha investito sul ds e io ho rinnovato perché ho avuto delle certezze. In questi quattro mesi ho preso in mano la situazione ma non posso fare miracoli”.

"Poi si torna a parlare di Stesina. “Cosa ne sapete che io non abbia già il sostituto di Stesina? Se dovessi preoccuparmi anche di lui sarebbe grave. Voi dite che andrà via perché non ha il contratto ma anche a livello importante non valgono, vedi Mourinho”. Stesina sarebbe rimasto se non ci fosse stata l’offerta della Juventus? “Lo avrei deciso a fine stagione, io faccio le mie scelte. Perdere Stesina non è un problema. Oggi ci interessando altre cose, Petrachi ha già deciso e scelto. La società non dorme". Che futuro attende il Toro? "Io lo so, ho le idee chiare, ma non posso ancora dire nulla. Quando ho rinnovato lo ho fatto perché avevo delle certezze, il presidente non ha tirato i remi in barca”.

"C’è il timore di fallire nei playoff? “Nei playoff se uno ha paura ha già perso in partenza, sono un terno al lotto e noi ce li giocheremo alla grande. Non parlo della condizione in cui siamo, se faremo una buona partita o meno. Dico solo che li affronteremo nel migliore dei modi. Nel calcio la palla gira e non possiamo andare già battuti. Abbiamo una tifoseria fantastica e saremo in tanti in tutte le prossime partite. E’ evidente che in passato nella mia gestione ci sono stati problemi, ma abbiamo cercato di limare e lavorare e su quello si può migliorare”. Parole dette spessissimo dai direttori sportivi che si sono alternati al Toro negli ultimi anni. “Tutti hanno cantato la stessa canzone? Cosa vi devo dire, spero di cantarla meglio degli altri. Non voglio essere uno dei tanti qua a Torino” conclude Petrachi.

"(foto: M. Dreosti)