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Alfred Gomis, la Grande Muraglia c’è… non aspettiamola

Il portierone classe '93, tra tutti i giovani del Torino in prestito, è quello dal rendimento maggiormente costante: 27 partite consecutive da titolare a Crotone. Il Toro quanto...

Diego Fornero

"Che il salto dal calcio giovanile a quello professionistico non sia cosa semplice, è una delle vecchie regole del calcio. In quello moderno, poi, questa affermazione assume contorni ancora più marcati, soprattutto in Italia, dove si è "giovani calciatori" più o meno fino ai 25 anni, e dove fatica a trovare spazio una mentalità che dia fiducia ai ragazzi fuoriusciti dal vivaio.

"L'ECCEZIONE ALLA REGOLA? - Le eccezioni, però, talvolta si verificano, e fortunatamente per il Torino, una di queste è in casa, o sarebbe meglio dire che, in casa, ci tornerà a giugno, concluso il prestito, decisamente proficuo, a Crotone. Parliamo di Alfred Gomis, classe '93, secondo dei tre fratelli (il primo Lys, classe '89, cresciuto nel settore giovanile del Torino e campione d'Italia con la Berretti nel 2007, è, oggi, il secondo di Padelli; il terzo, Maurice, classe '97, gioca negli Allievi granata), ma il primo, in termini di età, ad esordire e conquistarsi un posto da titolare nel calcio che conta.

"27 DI FILA DA TITOLARE - Se i pitagorici, partiti con l'intenzione di salvarsi, grazie ad un organico composto in gran parte di giovani interessanti prelevati a titolo temporaneo dai vivai di Serie A (in difesa il parmense Koné, l'atalantino Suagher ed il bolognese Ferrari; a centrocampo l'interista Crisetig ed il laziale Cataldi; in attacco il viola Bernardeschi ed, oggi, l'altro granata Diop), sono oggi a ridosso della zona play-off, il merito è anche del loro estremo difensore, subito titolare indiscusso, alla prima stagione nel calcio professionistico. Una sola partita in panchina, la prima, lo scorso 24 agosto 2013 contro il Siena. Poi, 27 incontri consecutivi da titolare, con prestazioni quasi sempre ampiamente sopra la sufficienza.

"MA GUAI AD ASPETTARE TROPPO - I numeri del giocatore, del resto, erano cosa nota: pur "snobbato" dalle Nazionali Under (una sola chiamata in Under 20 nella passata stagione), nel biennio giocato da titolare nella Primavera del Torino, prima con Antonino Asta, poi con Moreno Longo, la sua figura ha sempre rappresentato una certezza tra i pali, tanto da far fantasticare i tifosi, che, un giorno, vorrebbero vederlo, finalmente, esordire in prima squadra. Sperando, ovviamente, che non si ripeta l'esperienza già vissuta da Lys, che ha dovuto attendere i 23 anni per l'esordio in B (ed in questo Alfred ha già bruciato le tappe), addirittura i 24 per quello in Serie A.

"Un prestito, quello di Alfred a Crotone, però, che depone totalmente a suo favore, e che restituirà al Torino uno degli estremi difensori più interessanti dell'intero panorama nazionale, senza scordarsi che, considerato il ruolo, l'età gioca tutta dalla sua parte. Appuntamento a giugno: sperando che sia la società, sia il giocatore, possano compiere la scelta giusta per il futuro: aspettare troppo un giocatore, magari  ancora inesperto, ma che ha già dimostrato il proprio valore, non sarebbe una idea da suggerire...