"di Sacchetto/Blandino
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Appello di Cola ai tifosi
di Sacchetto/Blandino
Colantuono nella consueta conferenza della vigilia è sereno, anche se ancora una volta dovrà fare la conta degli infortuni. “Una...
"Colantuono nella consueta conferenza della vigilia è sereno, anche se ancora una volta dovrà fare la conta degli infortuni. “Una settimana di lavoro andata abbastanza bene. Purtroppo nella rifinitura si è fatto male alla caviglia Arma e, quindi, non lo avrò a disposizione. Non ci va troppo bene da questo punto di vista nelle ultime settimane. Anche perché Garofalo, Antonelli e Pià stanno meglio ma non tanto da poter giocare”.
"Che finale di stagione attende il Toro? “Ci sono tanti scontri diretti. Il morale non è alto ma ce lo dobbiamo ricostruire pian piano. Col Gallipoli non sarà una partita facile, i giocatori di queste squadra danno sempre il massimo. E domani hanno solo da guadagnarci, per loro qualunque risultato arriverà non cambierà niente”. E’ la settimana più difficile da quando è cominciata l’avventura sulla panchina granata? “In realtà non ci sono mai state settimane semplici. Ora abbiamo cinque gare una più importante dell’altra. Per fortuna la sconfitta di Crotone non ha compromesso niente, siamo sempre lì. Di certo gli infortuni e le squalifiche, anche se non rappresentano un alibi, ci hanno creato parecchi problemi. Anche domani ci mancheranno quattro giocatori importanti. Poi ogni partita fa storia a sé, quelle in casa non le abbiamo giocate male ma siamo stati sempre raggiunti”.
"Domani Colantuono dovrà sedere in tribuna, in virtù della squalifica comminatagli dal Giudice sportivo. “E’ la prima volta che mi capita. Ci ero andato solo una volta ad inizio carriera per un problema di patentino. Quello che conta, comunque, non è la partita in sé, ma prepararla durante la settimana. Ci tengo, però, a sottolineare che sono stato espulso senza apparente motivo. Non ero io nervoso ma Baracani. Gli ho solo detto di stare più calmo, tant’è che anche il quarto uomo gli ha riferito che le mie parole non erano offensive. Gli arbitri a volte dovrebbero imparare a dialogare. Leggendo l’intervista di Agnolin si capiscono molte cose”.
"Un’espulsione che è arrivata anche per Leon. “E’ collegata alla mia. Ha sbagliato ma non mi risulta che abbia detto nulla di grave. Ultimamente parecchie decisioni non sono state a nostro favore”. Da un po’ si parla di riaprire le porte alla Sisport. Ci sono novità in merito? “Guardate che io sono quello che le ha riaperte dopo tre anni. Conosco il Toro, la sua storia, ho letto tantissimo e ho anche avuto un allenatore che ha giocato nel Toro, quindi so cosa significhi essere a Torino e nel Toro. Non ho la presunzione di venire qua e allontanare la gente. Se le porte torneranno ad aprirsi sembrerà la conseguenza degli appelli. Invece, ci avevamo già riflettuto noi”.
"Il tecnico granata commenta anche le parole di Pulici. “E’ giusto ascoltarlo perché è una figura storica del Torino. Le porte, comunque, torneranno ad aprirsi, erano chiuse solo per favorire la concentrazione in un momento particolare. Intanto ne approfitto per fare un appello a nome della squadra: invito tutti quanti allo stadio domani, perché abbiamo bisogno del dodicesimo uomo. Chiediamo ancora un ulteriore sforzo a tifosi, che sono comunque stati sempre fantastici, specialmente nel girone di ritorno”.
"(foto: M. Dreosti)
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