Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale

tor toro approfondimenti Torino, Vlasic verso la consacrazione? Il retroscena supporta questa tesi…

Focus

Torino, Vlasic verso la consacrazione? Il retroscena supporta questa tesi…

Torino, Vlasic verso la consacrazione? Il retroscena supporta questa tesi… - immagine 1
Il talento croato avrà per la prima volta l'opportunità di preparare una stagione in granata in ritiro con la squadra
Davide Bonsignore Redattore 

Avete letto bene. Sarà la prima volta in cui al ritiro estivo parteciperà anche Nikola Vlasic. Nel vivo del calciomercato, il Torino può finalmente cominciare a preparare la stagione 2025/2026. A disposizione di Marco Baroni, la squadra si è radunata nella giornata odierna, 8 luglio, al Filadelfia, per iniziare una settimana di preparazione prevalentemente atletica. A questo seguirà, il 14 luglio, la partenza per il ritiro a Prato allo Stelvio, dove i ragazzi granata avranno la possibilità di valutare al meglio i vari aspetti di campo in vista dell'inizio dei giochi. Per la prima volta, insieme alla squadra, sarà presente anche Nikola Vlasic. Sembra incredibile, visto che il talento croato si prepara a giocare la sua quarta stagione in maglia granata. Eppure, alcune vicissitudini hanno impedito al numero 10 granata di partecipare agli ultimi tre.

Vlasic e il ritiro: finalmente l'incontro

—  

Il dato è strano, ma in effetti, viste le tecniche di mercato utilizzate dal Torino nei tempi recenti, è anche abbastanza scontato. Vlasic avrebbe potuto partecipare a tre ritiri estivi...eppure, non ne ha ancora fato uno. Nell'estate del 2022 il Torino ha trovato un accordo con il West Ham per il croato con la formula del prestito con diritto di riscatto. La chiusura della trattativa, però, è arrivata nel secondo mese di calciomercato: Vlasic è diventato - per la prima volta - un giocatore granata l'11 agosto 2022, a ritiro già avvenuto, dunque. I disattenti potrebbero pensare che, grazie al riscatto, Vlasic nella stagione successiva non abbia avuto grandi problemi a livello di trasferimenti. Invece, nella sessione estiva del 2023 il Torino ha deciso di non riscattare il trequartista e successivamente, supportato anche dalla volontà del giocatore, aprire un contatto con il club londinese per procedere all'acquisto. Vlasic è diventato - per la seconda volta - un giocatore granata (questa volta a titolo definitivo) l'8 agosto 2023, nuovamente a ritiro già concluso. Nell'estate successiva, poi, i problemi sono stati di altra natura: Vlasic ha saltato il ritiro di luglio 2024 a Pinzolo per poter recuperare da un infortunio che lo ha disturbato nelle ultime sfide dell'ultima stagione del corso Juric e nelle prime dell'esperienza Vanoli. 0/3, dunque: quest'anno dovrebbe essere finalmente il primo ritiro con il Torino per Nikola Vlasic.

Vlasic in ritiro, può fare la differenza: ecco perché

Torino, Vlasic verso la consacrazione? Il retroscena supporta questa tesi…- immagine 2

https://www.sofascore.com/football/player/nikola-vlasic/357596?utm_source=toronews.net&utm_medium=FootballH2H

—  

Come detto, quello a Prato allo Stelvio, programmato nelle date 14-26 luglio, sarà il primo ritiro granata per Nikola Vlasic. Questo fattore può fare la differenza. In 3 stagioni, 102 presenze, 13 gol e 14 assist, il trequartista croato ha dimostrato che, se in condizione fisica e se messo in condizione tattica, in campo può fare veramente la differenza. Il croato è un giocatore in grado di unire centrocampo e attacco, di dare estro e qualità ma al tempo stesso di utilizzare il fisico e dare sostanza, spesso supportando anche la manovra difensiva. È un giocatore completo, che, tuttavia, dalla sua non ha una grandissima duttilità. Ha dimostrato di saper giocare anche come esterno e come mezzala, è vero, ma nulla a che vedere con le prestazioni fornite come trequartista centrale. La grafica (fornita da Sofascore) mostra i dati di Vlasic nella prima metà del campionato, cioè quando il Torino giocava con la difesa a 3 e il croato era costretto ad adattarsi mezzala, e nella seconda, quando Vanoli ha attuato il passaggio al 4-2-3-1 e il conseguente posizionamento di Vlasic come trequartista centrale. Il miglioramento è netto ed evidente: Vlasic è passato da 1 gol e 3 assist in 13 partite (poco più del 50% da titolare) a 4 gol e 1 assist in 17 (76% da titolare). 1,18 tiri a partita contro lo 0,92 fatto risultare in precedenza, 20% di percentuale realizzativa contro l'8,3%, gol ogni 348 minuti anziché 736, 1,35 passaggi chiave a match invece di 0,69 e 4,06 duelli vinti a partita contro i 3,46 della prima metà di campionato. Sembra di parlare di giocatori diversi, eppure la differenza è stata fatta dal posizionamento del croato. Questo ben sottolinea quanto Vlasic sia un giocatore che ha bisogno di essere messo in campo nel modo giusto. A ciò si aggiunge che il numero 10 granata è anche soggetto a infortuni: in 3 stagioni all'ombra della Mole, il croato ne ha subiti 8, stando fermo una totalità di 199 giorni e saltando 24 partite tra club e Nazionale. Cominciare la preparazione estiva nello stesso club in cui si andrà a giocare la stagione e soprattutto cominciarla con ampio anticipo può fare la differenza da quest'ultimo punto di vista, fisico, ma anche da un punto di vista tattico: Vlasic avrà la possibilità di comprendere al meglio le idee di Baroni e prepararsi alle richieste tattiche che lo attenderanno nella stagione. Il croato fa la differenza se sta bene fisicamente e tatticamente. Il ritiro può cambiare tutto. Vlasic, ci sono le basi: il momento per la consacrazione è questo.