"E' sempre il solito Gallo: inutile - in parte - ricordare i suoi numeri. "In parte" perché si sa, da tempo ormai, di che giocatore si sta parlando: di un giocatore che ha segnato 16 gol in 21 presenze totali tra campionato e Coppa Italia, di un numero 9 capace di tirare in porta con una media di quasi 4 conclusioni a partita, e che è sempre il primo a recuperare palloni e sacrificarsi per la squadra. "In parte", però, anche perché alla fine sciorinare i numeri serve solo ad inserire il tutto in una cornice, ma non a cambiare la realtà dei risultati di squadra.
gazzanet
Belotti e quella voglia di un altro Toro
Torino-Milan 2-2 / Il Gallo è di nuovo tra i migliori in campo: la squadre deve prendere spunto da lui, e nel post partita si lascia andare...
"Il Gallo ha di nuovo impresso il suo marchio in Torino-Milan 2-2, ma un'altra volta la sua rete e la sua grinta sono risultati vani allo score finale, per demeriti certamente non suoi. Belotti è stato nuovamente tra i migliori in campo, ultimo baluardo difensivo ed offensivo sino all'ultimo minuto, e giocatore totale in ogni fase della gara. C'è da imparare, dal numero 9: per tutti, e su tutto. Ed è ovvio che lo stesso Belotti esiga e abbia ragione di esigere un altro Toro: "Dobbiamo avere più personalità tutti quanti e lavorare. Sono onorato di giocare qui, ma la qualificazione all'Europa League può incidere sul mio futuro". Chiaro e diretto Belotti, come le sue prestazioni in campo: questa volta, però, dopo Miha, anche il Gallo prova a smuovere con le parole questo Toro troppo spesso approssimativo nella gestione delle partite, e lo fa con temperamento e senza mandarle a dire.
"C'è voglia di un altro Toro: ne hanno i tifosi, ne ha Mihajlovic, ne ha anche e soprattutto il Gallo. Per dare un senso alla stagione, e per il suo, personale futuro. Un futuro che passa anche e soprattutto da come andrà quest'anno, ed è - Belotti a parte - nell'interesse di tutti che la stagione in corso non sia vana. Ma per l'Europa serve tutto un altro passo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA