Bianchi-Amoruso: ancora Reggio, ma da ex

"Quando ci si ritrova a fare i conti con il proprio passato inevitabilmente la quiete della quotidianita' lascia il passo a sensazioni particolari, e forse indescrivibili con semplici parole. E' quello che stanno vivendo Bianchi e Amoruso in questi giorni, mentre aspettano la partita di domenica contro la loro vecchia squadra, la Reggina. Nell'aprile del 2007 con la compagine calabrese i due attaccanti raggiunsero la vetta della coppia piu' prolifica di serie A. Con trentuno reti complessive erano infatti a pari merito con Toni e Mutu, seguiti da Totti e Mancini a quota ventotto gol. Finirono la stagione in crescendo, battendo i rivali viola con trentacinque reti totali. Se si pensa alla grande differenza tra club come Roma e Fiorentina rispetto alla Reggina, il dato assume ancora piu' valore.

"Entrambi iniziarono l'avventura con la squadra amaranto lo stesso anno, nel 2005, ma la fortuna giro' subito decisamente a favore di Amoruso. Se quest'ultimo segno' infatti undici gol in ventinove partite, Bianchi invece si infortuno' al ginocchio in una gara di qualificazione dell'Under 21 ad Edimburgo. Nonostante il fatto che passo' quasi tutta la stagione lavorando a parte per la riabilitazione, appena tornato si tolse la soddisfazione di segnare al derby di Messina, in quello che sarebbe stato il suo unico, ma importantissimo gol stagionale.

"L'anno successivo le tristi vicende di Calciopoli penalizzarono la squadra calabrese di quindici punti. Si sa pero' che l'unione fa la forza, e cosi' dalla perfetta intesa dei due attaccanti nacquero ben trentacinque gol (diciassette Amoruso, diciotto Bianchi) che fecero conquistare a loro il soprannome di “gemelli del gol” e alla Reggina una salvezza insperata. Nel 2007 il Manchester separo' la coppia comprando Bianchi. Cairo ha pero' riunito di nuovo i due giocatori chee domenica affronteranno la loro vecchia maglia in uno stadio che non potra' fare altro che accoglierli con gratitudine ed affetto.