Spera in una nuova chance a partita in corso Federico Bonazzoli, reduce da un’esclusione che ha fatto discutere contro il Genoa. L’ex giocatore della Sampdoria, era stato infatti “l’eroe di Bergamo”: l’autore del definitivo gol del 3-3, che aveva permesso al Torino di portare a casa un preziosissimo punto in casa dell’Atalanta dopo un parziale iniziale di 3-0 in favore della formazione di Gasperini. Chi si aspettava che il gol potesse essere per lui un nuovo trampolino di lancio in vista del match successivo è rimasto deluso: contro il Genoa, infatti, Bonazzoli è rimasto in panchina per tutto il corso del match, con Nicola che gli ha preferito prima Zaza dal primo minuto e poi Verdi nell’unico cambio offensivo operato nel corso della ripresa.

BONAZZOLI – Una scelta che ha fatto discutere e che in questi giorni ha diviso le opinioni dei tifosi granata. Da un lato chi sostiene che il classe ‘97 meritasse la conferma anche contro la formazione di Ballardini, dall’altro chi invece ha dato credito alle scelte operate da mister Nicola. La verità però è che dietro l’esclusione di Bonazzoli contro il Genoa ci sono state motivazioni tecnico-tattiche. A partire dal primo minuto, quando il mister granata gli ha preferito Zaza: una coppia d’attacco certamente più affinata e che in queste ultime gare di Serie A aveva dato a Nicola le risposte che voleva. Discorso leggermente diverso invece quello riguardante le scelte operate dal tecnico a partita in corso. In questo caso, nelle valutazioni del mister granata ha pesato l’andamento del match contro il Genoa che nel corso della ripresa aveva dimostrato di poter pungere in contropiede. Non a caso sono arrivate nella seconda frazione di gioco le principali occasioni da gol del Grifone, con il palo colpito da Zappacosta ed il colpo di testa da posizione ravvicinata di Pjaca bloccato da Sirigu.

CAGLIARI – Proprio per questo motivo Nicola, a differenza di quanto accaduto contro Benevento, Fiorentina e Atalanta, ha preferito non sbilanciarsi eccessivamente inserendo il solo Verdi al posto di Zaza in attacco. Un cambio ruolo su ruolo, che ha consentito al Torino di portare a casa uno 0-0 che a conti fatti è stato un punto utile per la corsa salvezza contro uno degli avversari più in forma del campionato. E’ stata opinabile la scelta tecnica di preferire Verdi a Bonazzoli in quel momento, comprensibile il non voler passare a uno schieramento a tre punte. Contro il Cagliari però le cose potrebbero cambiare e l’ex Sampdoria potrebbe tornare utile a Nicola dall’inizio o a gara in corso. In attesa della rifinitura, infatti, in casa Torino ci sono da constatare gli ultimi rendimenti non esaltanti di Zaza e Verdi con Bonazzoli che – in attesa di Sanabria – potrebbe avanzare la sua candidatura. Un dettaglio tutt’altro che scontato per un giocatore che, è giusto ricordarlo, sembrava pronto a lasciare il Torino nell’ultimo mercato di gennaio ma che è poi rimasto a disposizione di Nicola con la giusta motivazione.
Non gioca perché gli altri sono più bravi , poi le prestazioni sono un altro discorso , durante la settimana l’allenatore li vede meglio di chiunque altro .
Quando le cose vanno male meno giochi e più sei bravo agli occhi di chi come noi possiamo valutare solo le gare di campionato.
Le dietrologie sono a volte intriganti , ma spesso sono solo frutto di frustrazione o pensieri malevoli che difficilmente trovano riscontro nella realtà.
Bonazzoli addirittura non giocherebbe per il timore che possa arrivare ad 8 gol???!!!!
Basta la logica per smontare tale eresia , ma magari ci arrivasse, secondo qualche commentatore non avrebbe giocato col Genoa per questo motivo , ma veramente ???
Bonazzoli è a tre gol quindi semmai il problema si potrebbe sollevare se ne realizzasse altrettanti, ma sarebbe comunque un non problema perchè sia le cifre di un’eventuale acquisto che l’età del giocatore ne farebbero un’affare se mai raggiungesse quel numero di realizzazioni.
Zaza vale un discorso a parte che non è possibile affrontare se ci sono interlocutori che parlano di saper stoppare un pallone o fare un passaggio a 10 metri .
Forza Toro
Si parla di questo perché e la triste realtà di un giocatore sopravvalutato strapagato che non ha dimostrato nulla da quando e alla cairese. NOn ha fatto un cazzo con 4 allenatori diversi
CAIRO INCOMPETENTE VATTENE
come volevasi dimostrare alla discreta partita di Benevento, Zaza ha fatto seguire il nulla quasi totale come sempre;
resta per me un mistero come possa essere schierato titolare un giocatore che non sa stoppare il pallone, non sa fare un passaggio più lungo di 10 metri, non sa occupare gli spazi e fa spessissimo falli assolutamente inutili, personalmente farei sempre giocare Bonazzoli
CAIRO INCOMPETENTE VATTENE
ciao @suoladicane
pesa che quando io scrissi che una doppietta al Benevento ( e non al Barcellona ) era come dire che una rondine non fa primavera e tutti mi hanno dato quasi dello stronzo.
La realtà è che questo stronzo di Zaza, cosi come quell’altro grande emerito stronzo di Verdi, hanno cambiato ben 4 allenatori (Mazzarri, Longo, Giampaolo e Nicola ), ma la colpa è sempre degli allenatori.
Certo, dopo 4 allenatori, la colpa non è mai loro.
E noi, siamo scemi.
Più che l’esclusione di Bonazzoli, mi stupisce la continua “inclusione” di Zaza. Non provare e non trovare mai una alternativa, lascia molto perplessi. Goiak con Lukic più avanzato? O viceversa? Baselli subito? Non mancano le combinazioni possibili, anche originali. L’unica certezza è che quando gioca Zaza aumentano le “prenotazioni” per il Purgatorio. E anche per l’Inferno. Maledetti turpiloquio…e blasfemia.
Invece a me stupisce, e anche tanto, che Bonazzoli, reduce da una eccellente prestazione a Bergamo, siamo rimasto TUTTA la partita in panchina pur avendo 5(!!!) cambi a disposizione.
LA coppia Belotti-Zaza funziona poco e costringe Belotti a stare lontano dalla porta perchè Zaza resta quasi sempre più centrale.
Meglio partire con Belotti e Bonazzoli, avendo Verdi come variante a partita in corso (più per assist o cambio modulo che per i gol…) e Zaza stesso.
O altrimenti Lukic trequartista e Belotti unica punta, che non mi dispiace affatto perchè Sasa ha la sua qualità migliore negli inserimenti in avanti partendo da dietro.
l’articolo dice, a mio parere correttamente, quel che si era capito dai cambi operati da nicola durante la partita con il genoa: il nostro mister ad un certo punto mirava al pareggio. Il problema è tutto qui, ovvero che con il genoa, a casa nostra e in piena lotta per non retrocedere, si sia scelto di puntare al pareggio.
cioè fammi capire bloodyhell.. contro l’Atalanta cerchi la vittoria, mentre contro il Genoa cerchi il pareggio?
Non mi tornano le cose.. avrei preferito perdere con Atalanta e vincere con il Genoa, anzichè racimolare 2 punti. Poi.. ognuno la vede come vuole.. ci mancherebbe
sono d’accordo con te.
A bergamo, sul 3 pari, abbiamo continuato a spingere e a momenti portavamo a casa anche i 3 punti.
A Genoa si pensato solo a non prenderle e francamente trovo la cosa veramente assurda.
Adesso andremo a Cagliari ed anche lì non potremo fare la partita x prendere i 3p ma solo contenimento.
non so se bonazzoli deve giocare ma insistere su zaza o verdi mi sembra troppo pericoloso.
è ormai chiaro che i due nel toro per motivi diversi non si sono mai rivelati dei giocatori degni della titolarità mostrando limiti caratteriali e tecnici evidenti.
se il paraguayo non recupera causa COVID dentro bonazzoli o un centrocampista ma basta zaza – verdi
Be’se la motivazione per cui non è entrato bonazzoli è quella data qua sopra sanabria potevamo anche non comprarlo.
Se l’obiettivo è primo non prenderle per cui non reggiamo due punte in partite come contro il Genoa allora potevamo anche non comprare una punta
Sanabria doveva rimpiazzare Bonazzoli su precisa richiesta di Nicola. Siccome ci muoviamo sempre sul gong qualunque cosa si faccia, Sanabria è entrato ma Bonazzoli non sono riusciti a piazzarlo. Questa Società è gestita a livello dilettantesco, degni, forse, solo di un bel campiuonato in Promozione.
Ciao, a quanto ho capito, non era Nicola che voleva rinunciare a Bonazzoli, ma Vagnati. Giusto @Granata?
A quanto pare l’utilizzo di Sanabria non sarà immediato tra recupero forma fisica e “mitico amalgama” e comunque verificheremo poi quale potrà essere il Suo concreto apporto atteso che trattasi di giocatore che non ha particolare feeling con il gol..Nell’arco di un mese ci giocheremo una larga fetta in merito alla salvezza ed allora a mio parere,spazio a Bonazzoli.Se poi dovessero prevalere “logiche di bottega” allora…Già a Cagliari avremo riscontri..Sempre FVCG!!!
Fa discutere CHI sig. Muggianu?!?!
Questo è il PRIMO articolo che scrivete sulla INSPIEGABILE esclusione con il Genoa e ora ci viene a dire che fa discutere?!?!
Per quale ragione nessuno di Voi ha chiesto conto al mister invece di “avventurarvi” in possibili interpretazioni che lasciano il tempo che trovano??
Messo e non concesso che gliel’avessero chiesto, e messo e non concesso che realmente ci sia dietro qualcosa, ed io, francamente ne dubito, secondo te Nicola avrebbe detto la verità o avrebbe addotto una qualsiasi motivazione di carattere tecnico? Puoi fare tutte le domande che vuoi che determinate verità le puoi conoscere, forse, solo stando all’interno.
Io non so se c’è dietro qualcosa e neanche mi interessa più di tanto.
Vorrei “solo” che, invece di avventurarsi in improbabili interpretazioni, si ponessero le domande al diretto interessato visto che, come ha scritto Muggianu, l’esclusione ha fatto discutere.
Le risposte le vorrei dal tecnico (qualsiasi esse siano) e non dagli editorialisti che riportano una loro SUPPOSIZIONE.
Ti capisco, ma nei fatti, badando alla sostanza delle cose, non cambierebbe nulla, ti garantisco.
Capire come sono andate le cose (dai diretti interessati) è sempre un valore aggiunto altrimenti non avrebbe senso neanche questo editoriale.
Se poi non cambia nulla non facciamo neanche le conferenze stampa.
Infatti per me non ha senso, aria fritta come il 90% delle cose pubblicate qua sopra.
Esatto, le supposizioni degli editorialisti mi interessano ZERO.
Se invece le domande le fai ai diretti interessati allora il discorso cambia
Ora come ora Bonazzoli dovrebbe a mio avviso giocare sempre,rotazioni attorno a lui di Zaza(magari nei finali di partita) e Gallo,che cosi si fa rifiatare un po.Nella trepida attesa che Sarabbia si scovidizzi e dia luce all’attacco.
Spero proprio che la considerazione a proposito di Zaza “in queste ultime gare di Serie A aveva dato a Nicola le risposte che voleva” sia una cosa inventata da Toronews, altrimenti se queste sono le risposte che Nicola voleva equivarrebbe a dire che ha sbagliato le domande.
Zaza ha fatto bene raramente, quando giocava però solo là davanti con un appoggio. Ricordo Milano con l Inter, quando con Verdi giocò un primo tempo che ad oggi rimangono i 45 minuti migliori della stagione come collettivo.
Il duo Belotti-Zaza ha funzionato solo nel preliminare di EL, dove affrontavamo squadre di livello bassissimo: hanno ampiamente dimostrato che insieme non ci azzeccano nulla.
Ora, é talmente evidente che mi chiedo il perché insistono nel proporre un attacco che non funziona e non funzionerà mai
A 8 gol scatta l’obbligo del riscatto….
Ho capito ma qui ci si gioca la permanenza in serie A, non voglio nemmeno pensare a una motivazione del genere. Allora se così fosse non lo convochi più…..
…o lo potevi ridare indietro a gennaio
Alessandro@ ho talmente poca fiducia nella società che non mi stupisco più di nulla.
La serie A ce la stiamo giocando e il presidente prende i due rinforzi l’ultimo giorno?
Abbiamo bisogno di gente che segna ma non possiamo mettere gente che segna.
Direi bene 😛
stallo alla messicana 😰
Non credo proprio possa essere un problema. Visto che c’è la possibilità che il Gallo a fine anno saluti, non credo che dover riscattare Bonazzoli sia un problema (dato che non credo che alla partenza di Belotti potrebbe corrispondere l’arrivo di Aaland…)
E poi prima di arrivare arrivare a otto gol eventualmente lo fermi a sette anche a partita in corso,ma intanto segna vivaddio!Credo piuttosto che Nicola cerchi di cambiare meno assetti possibile nel tentativo di dare identità e autostima al gruppo,ma dopo anni di nulla nel tentativo di far coesistere questa strana coppia io lascerei perdere.
Ma infatti, uno di 23 anni ti fa 10 gol, giocando poco, Cairo non lo riscatta? Sono le operazioni che preferisce…, dopo i bolliti…