Cagni: ‘Esperienza e un po’ di fortuna’

di Alessandro SalvaticoLuigi Cagni non ha visto un brutto Empoli nemmeno nella prima frazione di gara: “Anche nel primo tempo qualche occasione l'abbiamo creata, ma abbiamo sbagliato l'ultimo passaggio, o uno stop, l'inserimento finale... Purtroppo però molti dei miei erano in tensione, specie i più esperti, per la situazione generale, per il mio ritorno... Loro hanno sbagliato di più, proprio i giocatori cui ho dato mandato di salvarci. Ho messo un 4-4-2, dove uno dei centrali doveva uscire e salire, ma Recoba e Rosina stavano tra le linee e ci mettavano in difficoltà, così dopo 10 minuti sono passato al 4-3-3, dando anche più fiducia alla squadra. Io sono arrivato e ho cercato solo di dare tranquillità all'ambiente. L'esperienza serve... Mi chiedevano perchè non inserisco Giovinco dall'inizio e altre cose simili, ma le partite, vedete, vanno valutate nella loro interezza, le strategie le studio partita per partita, oggi l'ho vista così. Ed è andata bene; magari la prossima no, chissà. Giovinco poi non stava bene, ha giocato 5 partite in un mese, compresa la Nazionale, così come Marzoratti e Marchisio, che infatti ho tolto. Quando si sono abbassati i ritmi, Giovinco poteva essere decisivo. Ho parlato con tutti, al mio arrivo, a Bassi ho detto 'Tu hai fatto benissimo, ma quante volte in Serie A hai giocato per la salvezza di una squadra? Nessuna': l'esperienza in questo momento per me è molto importante”. Tornando sulla gara, il Mister dei toscani sa che la vittoria è stata a forte rischio: “Nel primo tempo non si capiva cosa avessimo, se il problema fosse di testa o di gambe. Saudati sbagliava, sì, ma era fuori da un mese, ha avuto anche la pubalgia. Un po' di fortuna? Ma la fortuna non viene per caso, il vento non cambia se non sei tu che lo fai cambiare. Oggi, è venuta anche un po' di fortuna. La quota salvezza comunque è stata alzata dal Cagliari, non so quale possa essere oggi; se tutte le squadre continuano a tirare si alza, se una molla si abbassa. Vedremo”.