Cairo ‘Ho sognato il 2 a 0’

Arriva a braccetto con il mister De Biasi in tempo per sentire le ultime dichiarazioni di mister De Carlo, da cui riceve i complimenti per la gestione del difficile momento. E’ visibilmente sollevato, ma il volto non tradisce una particolare soddisfazione, sorriderà poi durante una conferenza stampa ricca di ilarità. Nulla a che vedere rispetto all’infuocato dopo partita di Piacenza-Torino.

Presidente Cairo è soddisfatto dell’arbitraggio?

"Ho fatto, dopo sei mesi, una serie di rilievi sui rigori avuti a favore e contro. Ma la mia è stata una riflessione fatta serenamente e in modo pacato. Comunque sì: Tombolini è stato giusto e corretto nell’applicare il regolamento a favore e contro di noi".

Il vice-presidente del Mantova dice che hanno giocato in 12 contro 11

"Non voglio entrare in queste polemiche".

Cosa può cambiare adesso?

"Diciamo nulla. Ho visto i ragazzi determinati, carichi e intensi e spero che continuino a lavorare bene come si è fatto sia questa settimana che la scorsa. Dobbiamo continuare a curare la tattica con le diverse opportunità che abbiamo. I ragazzi hanno sentito la tripla carica del mister, dei tifosi e mia che da giovedì li ho seguiti da vicino sia a Vigone che a cena a Cambiano che dopo. E’ stata una bella vittoria convincente fin dal primo minuto".

E’ soddisfatto del mister De Biasi questa volta?

"(Ride) Ha persino azzeccato tutti i cambi oggi, ha messo tutti a tacere".

Guarda più la vetta o chi avete dietro?

"Io non guardo nessuno in classifica, ma quello che facciamo noi partita per partita. Ed è la cosa che conta di più. Ho visti i ragazzi combattere su tutte le palle in maniera notevolissima".

Continuerà nel doppio lavoro di presidente-team manager?

"Adesso abbiamo 90 giorni, eventualità dei play off compresi. Questo non lo considero più un lavoro: ormai è un hobby che mi piace molto. Non sono accentratore, sono ai primordi di una nuova attività che devo capire e va capita, per questo ha bisogno di più tempo. E poi ci sono tanti in azienda che stanno facendo un lavoro egregio come lo stesso Salvatori. Noi il meglio lo diamo quando siamo in pochi".

Abbruscato si è granatizzato oggi ?

"Non è il solo, non dimentichiamo che cambiare casa, città, squadra, non lavoro, è sempre un enorme stress. Aveva bisogno di tempo, diciamo che sta entrando nella parte".

E svela un aneddoto…

"Domenica scorsa ho sognato Torino-Mantova 2-0 per noi, ma la cosa divertente è che giocavo e segnavo, un gol solo però".

In vista di Torino-Catania pensa a prezzi popolari per portare 30 mila persone allo stadio?

"E’ una cosa che possiamo studiare".