Cairo: ‘La prova che il lavoro paga’

Dopo gli interventi dei calciatori è la volta del presidente Urbano Cairo, soddisfatto della vittoria."Eravamo da tempo alla ricerca di questo risultato ma tengo a sottolineare che anche cinque pareggi consecutivi hanno dato continuità e solidità. Ed oggi la vittoria con l'Udinese è ottima ma bisogna continuare ad avere i piedi per terra conservando questo spirito fino alla fine". Il presidente poi commenta così: "Nel primo tempo le squadre erano più contratte ma ho visto comunque i giocatori del Torino sempre molto determinati. Ottimo Natali in difesa e anche in attacco è svettato bene di testa". Due battute sull'aspetto psicologico in miglioramento grazie alla vittoria. "E' la dimostrazione che il lavoro paga. Ho visto una fase difensiva eccellente e ciò contribuisce a farci acquistare sicurezza e consapevolezza dei nostri mezzi".Il Toro sembra esprimersi meglio contro le squadre più blasonate. "Chievo e Reggina giocano molto più protette dietro, mentre l'Udinese non ha rinunciato a giocare mettendo in campo tutti i suoi attaccanti, ciononostante non è arrivato nessun tiro in porta da parte loro". "Nelle ultime partite Rosina aveva giocato sempre titolare, una volta in panchina ci può stare. Comunque, quando è entrato, ha fatto bene e questa è la cosa più importante. Gasbarroni un pungolo per Rosina? Non ha bisogno di essere pungolato, lui ama il Toro sempre di più e in ogni caso ho visto bene Gasbarroni, anche se non ha ancora i 90 minuti nelle gambe. Ha dimostrato molta personalità in diverse circostanze". Parole di elogio anche per Ventola.Un commento anche sul successo della politica di prezzi agevolati per le famiglie. "Gli under 18 hanno risposto bene acquistando il 50% dei biglietti scontati. E' una politica che ci piace e che vedremo di riproporre nelle prossime partite contro Sampdoria e Catania". Infine, un commento anche sulla Primavera, arrivata alle semifinali del Torneo di Viareggio. "Il fatto che siamo arrivati tra le prime quattro squadre è molto positivo, peraltro ricordiamo che solo nel finale abbiamo ceduto alla Juventus ma abbiamo dei buoni giovani su cui investire tra cui Suciu, Nitride, Comi, e lo stesso D'Onofrio che ha segnato sei gol nel torneo. Ogbonna, che viene dal nostre giovanili, è la dimostrazione che si tratta di un settore al quale diamo molta importanza".