Cairo presenta Beretta ”Fiducia in lui”

Dopo l'esonero di Stefano Colantuono, la società ha deciso di affidare la guida tecnica a Mario Beretta. Il mister, nato a Milano il 30 ottobre 1959, viene presentato oggi alla Sisport.

La sala stampa è gremita e si attende l'arrivo del mister. Assieme al tecnico, ci saranno anche il presidente Cairo e il direttore tecnico Rino Foschi.

Il mister è arrivato adesso.

Inizia a parlare il presidente: "Abbiamo deciso nella giornata di ieri di esonerare colantuono e prendere Beretta, perchè ritenevamo ci fossero delle diffcoltà che andavano superate. Non è mai un piacere esonerare una persona e uno staff con i quali mi sono trovato bene e in cui riponevo fiducia. Purtroppo il calcio prevede questo genere di situazioni. Purtroppo le cose hanno cominciano a prendere una piega negativa con un gioco latitante. Prendere due gol sabato a distanza di poco, dove di fatto ci siamo presi due gol da soli, forse c'è qualcosa di più della sfortuna. Ho qua al mio fianco Beretta e mi è piaciuto il modo che ha avuto di gestire le squadre e dare gioco al team. Sono contento di avere al mio fianco Beretta con tutto il suo staff. Il suo secondo sarà Zoratto. Mi auguro che questa scelta sia giusta e vincente. Faremo di tutto per aiutare il mister e metterlo nelle condizioni migliori, come abbiamo sempre fatto. Abbiamo uno dei migliori direttori sportivi in circolazione. Abbiamo un organico societario non abbondante, ma decisamente buono. Purtroppo, in alcune circostanze, le voci filtrano troppo e vengono ingigantite. Come ho detto a Foschi credo che dovremo aggiungere qualche elemento di qualità in società. Stiamo valutando cosa ci serve. Anche perchè non cambia nulla avere un team manager in più o in meno. Questa società ha un costo elevatissimo in Serie B, ma anche in Serie A qualche società costerebbe di meno. Abbiamo tenuto giocatori importanti come Bianchi e Sereni e ne abbiamo scelti altri assieme a Colantuono. Dovremo trovare una riappacificazione con i tifosi, perchè non si è mai visto una squadra raggiungere un obiettivo con la constestazione del pubblico. Chiedo ai media di evitare di alimentare polemiche. Ho letto su un quotidiano torinese una lite fasulla e inesistente. Certe cose creano solo problemi inesistenti. Tra Sereni e Ienca non c'è stato nessun litigio. Manderò mandato ai nostri avvocati di chiedere subito una smentita. Non possiamo più tollerare polemiche inutili".

(foto M.Dreosti)