Cairo: ‘Zaccheroni non rischia nulla’

"SETTIMO (TO) - Ha guardato tre quarti della cinquina rifilita al Settimo seduto o in piedi al fianco del mister Zaccheroni. Il Presidente Urbano Cairo osserva, parla, carica tutta la rosa e i ragazzi e lascia all’allenatore ogni tipo di scelta tecnico tattica, limitandosi a fare considerazioni generali sul momento della squadra e di chi ha visto in campo, senza dimenticare chi oggi non ha partecipato all’amichevole.

"Presidente, con il Messina è già decisiva ?

"Ogni gara lo è da qui alla fine del campionato. Dobbiamo ritrovare umiltà e voglia di fare bene. Mi conforta la partita di oggi perché ho visto i ragazzi in palla, vogliosi, specie nella ripresa.

"Però se con il Messina non dovessero arrivare i 3 punti cosa accadrebbe ?

"Niente, perché con il Messina vinceremo. Ho la massima stima e fiducia in Zaccheroni la cui panchina è solidissima.

"Si è divertito di più con Fiore o con Rosina, autore di una doppietta ?

"Io mi diverto con tutti, anche quando gioca Abbruscato che è un grande campione e sarà presto decisivo. Sono convinto che dopo Abbiati, anche Fiore tornerà a essere il centrocampista da sei gol e dieci assist dello scorso torneo. Ha saltato le amichevoli, le sta facendo con noi per trovare il passo, presto lo vedremo al top.

"Cosa vuole vedere contro il Messina in particolare ?

"La vittoria in primis, non importa come. Poi spirito e umiltà. Conta fare i punti e conta continuare a fare miglioramenti in tutti i reparti.

"L’attacco però anche oggi dopo 45 minuti non aveva fatto neanche un gol…

"E poi ne sono arrivati 5. Mi fido molto del lavoro di Zaccheroni. Dopo le prime 5 partite in cui le cose non sono andate bene si è innestato un evidente progresso, perché nelle ultime 4 gare abbiamo preso solo 2 gol, uno su rigore persino un po’ dubbio.

"Quando vedremo il Toro di Zaccheroni ?

"Lo vedremo presto. Adesso il gruppo è coeso e unito e poi ho detto ai ragazzi che più che il bel gioco contano i punti. In 55 giorni di presenza a Torino Zaccheroni ha lavorato bene e cominciato a costruire equilibrio in difesa e a centrocampo, adesso lo farà in attacco.

"Come si spiega che Catania e Atalanta, neo-promosse come voi sono più avanti ?

"Con il fatto che hanno cambiato pochissimo rispetto agli ultimi due anni, mentre noi l’anno scorso abbiamo fatto una campagna acquisti mirata a salire subito e in fretta. Quest’anno abbiamo aggiunto altri undici nuovi arrivi che richiedono tempo per inserirsi e poi non dimentichiamo che il salto fra la serie A e la serie B è grande.

"Che ne pensa delle voci su presunti acquirenti russi del Torino?

"Sono soltanto sciocchezze