Una scommessa che, ad oggi, non è stata vinta: Carlos Roberto Carlão è arrivato al Torino a gennaio, candidandosi come alternativa in più per la difesa in luogo del partente Cesare Bovo. "Come rapporto qualità-prezzo è un acquisto che ci sta, ma è una scommessa", le parole con Miha accolse il suo arrivo. Arrivati a fine campionato, si può dire che il brasiliano non ha convinto pienamente il Torino. Tra i tanti guai fisici e prestazioni non brillanti, l'impressione è che il 31enne ex Apoel Nicosia dovrà cercare altrove le proprie fortune.
toro
Carlão, voto 5: tra infortuni e prestazioni opache, il brasiliano non convince
Il pagellone / Per il brasiliano una stagione da protagonista assente: solo 4 le presenze e quasi sempre insufficienti. Il futuro può essere lontano dal Torino.
LA STAGIONE – Sono solo 4 le presenze raccolte da Carlão in questa stagione. Non molte, specie se si considera che le sue prestazioni sono state poco convincenti, e quasi tutte insufficienti. Il difensore brasiliano è approdato al Torino con il mercato di gennaio: avrebbe dovuto essere il sostituto di Cesare Bovo e giocarsi la possibilità di indossare la maglia di titolare e dare sostegno alla difesa, da tempo in difficoltà. Ma così non è stato. Tra un infortunio banale ma fastidioso al gomito e un fastidio muscolare, bisogna attendere aprile per vederlo per la prima volta sul campo, in un Cagliari-Torino dove i granata erano a caccia della vittoria fuori casa. In quella circostanza il brasiliano se l’è cavata bene, nonostante sia stato suo il fallo da rigore su Borriello, un intervento del tutto ingenuo ed evitabile. La settimana dopo eccolo di nuovo in campo dal primo minuto contro il Crotone, in una gara terminata 1-1: il gol dei calabresi, la cui salvezza è passata anche per il punto di Torino, è realizzato da Simy a pochi minuti dalla fine. Il nigeriano anticipa di testa proprio Carlao. Saranno ancora due le occasioni dove Mihajlovic prova a dare fiducia al brasiliano, alle prese anche con diversi problemi fisici: contro Sampdoria e Napoli, ed entrambe le gare sono un flop per il giocatore. Contro i blucerchiati è lui che si fa sfuggire Schick, permettendogli di andare in rete, mentre contro i partenopei non riesce a contenere Callejon e la velocità di Mertens e Insigne, contribuendo assieme al resto dei compagni alla pesante disfatta dei granata. Una stagione negativa con 4 presenze e 1 cartellino giallo, con prestazioni poco incisive e al di sotto delle aspettative.
IL FUTURO – Nonostante il contratto lo leghi al Torino fino al 2019, per Carlão difficilmente il futuro si tingerà di granata. Il Toro e Mihajlovic hanno obiettivi precisi e il mister è stato chiaro: alcuni giocatori dovranno cercare spazio altrove, e Carlão potrebbe essere uno di questi. E per rafforzare la squadra bisogna partire proprio dalla retroguardia, reparto che nel corso del campionato ha fatto acqua da tutte le parti. Per questo motivo si può affermare che si aprono le porte del mercato per Carlão, probabilmente con l’idea di cederlo definitivamente.
Campionato | |
Presenze | 4 |
Reti segnate | 0 |
Assist | 0 |
Minuti giocati | 335 |
Cartellini gialli | 1 |
Cartellini rossi | 0 |
VOTO 5 |
© RIPRODUZIONE RISERVATA