Cesena e Torino, tocca a voi

Prima sfida playoff in Romagna questa sera al "Manuzzi" (ore 19), semifinale di andata. Il Toro ha concluso la stagione regolamentare a quota 76 punti contro i 66 del Cesena, una differenza che in un certo senso potrebbe anche fare discutere la formula di queste appendici al campionato regolare. Non è del tutto coerente mettere a confronto due squadre divise da ben dieci punti, che rappresentano tre vittorie e un pareggio di differenza, ma questo è il regolamento e va rispettato.

"Tra i padroni di casa sono parecchi i giocatori sui quali Castori potrà contare per la loro buona classe, alcuni dei quali pare fossero nell’agenda granata come possibili acquisti di gennaio, due su tutti Bernacci e Pestrin, mentre vanno seguiti con attenzione Ciaramitaro e soprattutto Salvetti, non di primo pelo, ha 32 anni, ma è ricco di esperienza e si presenta davanti al suo pubblico come cannoniere della squadra a quota 17 reti, seguito da Ferreira Pinto a 11 e da Bernacci a 10. Nel Toro continua ad essere Rosina il bomber più prolifico, con 11 centri, seguito sempre da Fantini a 9, nonostante l’ex viola sia da tempo impiegato solo part time, a seguire la coppia d’oro romana, Stellone e Muzzi a 7. Proprio Rosina è rientrato prima dal Portogallo per l’eliminazione dell’Under 21 dagli Europei. Il trequartista avrà grande voglia di rivalsa dopo la delusione azzurra e concederà gli ultimi suoi servigi della stagione per il bene del Toro. Nella speciale classifica dei marcatori stagionali è entrato anche Vailatti, autore di un gol domenica contro la Cremonese. I romagnoli vantano il secondo attacco del torneo, con 66 reti, una in meno del neo promosso Catania, ma dietro hanno evidenti problemi, visto che hanno incassato 54 gol, ben 23 in più del Torino, miglior difesa del torneo.

"I precedenti tra la due società sono abbastanza recenti, il primo scontro si è avuto nella stagione ’73-’74 con un pareggio a reti bianche, nel ’76-’77 ci fu uno 0-3 granata mentre l’ultima sfida è di quest’anno, con la vittoria del Toro per 1-2. In totale su 13 gare disputate le vittorie sono in perfetta parità, 3 a testa, con 7 pareggi. Insomma la divisione dei punti sarebbe favorevole al Toro.

"In questa stagione il Toro ha vinto 21 partite contro le 18 degli avversari, 12 a 13 i pareggi, uno in più per gli uomini di De Biasi, mentre le sconfitte sono 12 per i bianconeri e solo 8 per i granata.

"Il numero dei cartellini gialli vede le due squadre quasi appaiate: 96 a 98, due in più per gli uomini di De Biasi. I rossi sono 4 per i padroni di casa e 7 per gli ospiti. I giocatori andati in gol sono esattamente 14 per parte, le reti su azione sono a favore del Cesena, 56 a 41, non per niente i romagnoli hanno il maggior numero di marcature del campionato, uguali le reti su calcio piazzato: 9, più un’autorete a favore per entrambe le formazioni. Perfettamente uguale il conteggio dei rigori: 7 a favore e 9 contro, l’ultimo per i granata è stato sbagliato da Vryzas domenica scorsa.

"L’arbitro è Stefano Farina di Novi Ligure, internazionale, che ha appena diretto la delicata sfida Catania-Albinoleffe di domenica scorsa. Le gare arbitrate al Cesena sono 6 con 3 vittorie, 2 sconfitte e un pareggio. Il Toro è stato arbitrato 14 volte con 5 vittorie, 3 pareggi e 6 sconfitte.