"TAIBI: superbo e concentrato fin dal 1’ quando fa morire in gola l’urlo del gol a Salvetti. Nulla può sulla punizione del capitano cesenate che si rivela bassa e angolata, ingannato anche da un movimento di Lazetic in barriera. Si riscatta su una bomba di Morabito dalla distanza, deviandolo con un poderoso colpo di reni, si ripete al 36’ bloccando centralmente su Ciaramitaro. Nella ripresa stoppa subito Bernacci, annullando con i piedi un tiro gol e altre pericolose iniziative del Cesena. E’ lui il Toro. 7,5
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Cesena-Torino
TAIBI: superbo e concentrato fin dal 1’ quando fa morire in gola l’urlo del gol a Salvetti. Nulla può sulla punizione del capitano cesenate che si rivela bassa e angolata, ingannato anche da...
"NICOLA: a “Chi l’ha visto” lo stanno ancora cercando. Il primo tempo lo vede fra i protagonisti in negativo. Dalla sua parte i cesenati fanno cosa vogliono, sempre in difficoltà prima con Salvetti e poi con Bernacci, meglio nella ripresa quando appoggia di più l’azione offensiva e si fa trovare pronto su un paio di calci d’angolo. 5,5
"MELARA: Si sognerà Bernacci anche stanotte. E’ l’autore del fallo che porta al gol di Salvetti e fatica a contenere l’esuberanza dei giovani del Cesena. Il numero 9 del Cesena gli sfugge più volte, ciò nonostante rimedia grazie a esperienza e mezzi tecnici superiori. Nella ripresa ha il suo da fare che sbroglia fra affanni e colpi di testa vincenti. 6
"BREVI: nervoso, spesso falloso, ha il suo daffare con Bernacci che trattiene con le buone e con le cattive. Nella ripresa controlla con autorità e astuzia situazioni intricate che non esita a risolvere spazzando l’area. 6,5
"BALESTRI: come a marzo, soffre il dinamismo del più veloce Ferriera Pinto che cerca di contrastare con l’esperienza, riuscendoci a tratti. Nel primo tempo limita le sortite offensive, nella ripresa presidia con attenzione la sua fascia, senza però trovare la collaborazione di Music con cui non riesce a trovare le combinazioni di domenica. 6
"LAZETIC: inganna con una finta Taibi sul gol cesenate, ma quando parte palla al piede la difesa cesenate può solo ricorrere alle maniere forti. Purtroppo il gioco dalla sua parte passa poco. Sfiora il pareggio con un destro rasoterra maligno, bravo a contenere i bollenti spiriti e a non cadere nelle provocazioni degli avversari. Nella ripresa dà una grande palla a Vryzas che la spreca, corre e si danna l’anima con giudizio. 6,5
"ARDITO: dopo aver retto per una stagione il centrocampo con piglio, fiato e autorità viene meno nel momento decisivo dell’anno il suo apporto di infaticabile e inesauribile metronomo. Resta in campo per 20’ in cui incide poco, ma la sua presenza si fa sentire. Lascia precauzionalmente per un risentimento che non sembra degenerare in strappo. 6
"dal 20 pt. LONGO: è il centrocampista più in forma di De Biasi: si vede annullare un gol e le eccessive proteste gli costano un cartellino giallo evitabile, stecca su assist di Vryzas ma è bravo a controllare e a freddare Turci sull’assist di Muzzi. Le dà e le prende senza risparmiarsi in una continua azione di filtro fra difesa e attacco. 7
"GALLO: completamente fuori posizione nel primo tempo. Soffre il pressing e il dinamismo dei giovani di Castori e non riesce a incidere come al solito. Non è in gran forma e nella ripresa si fa preferire più in fase di interdizione che di costruzione, bravo a fa. 5,5
"MUSIC: sfiora il pareggio con un tiro centrale, ma per il resto è il lontano parente del fenomeno visto domenica. Non appoggia mai l’azione offensiva con costanza e quando lo fa cicca clamorosamente il cross su invito di Stellone. 5
"MUZZI: torna dopo tanto tempo al centro dell’attacco e gioca da Toro, dando l’anima, collaborando con Vryzas e rientrando anche a metà campo. Decisivo nell’azione del pareggio quando sfonda centralmente, vede l’inserimento di Longo e lo serve. Esce fra gli applausi della Maratona itinerante. 6,5
"(dall’8 st ROSINA: bomber del Toro in campionato con 11 centri. La prima palla che il fantasista di Reggio Calabria tocca, porta al primo cartellino giallo per il Cesena. Poi si piazza alle spalle di Vryzas, contribuendo a vivacizzare le offensive del Toro. Al 21’ st da a Vryzas una palla solo da sospingere in porta, poi tutte le volte che tocca la sfera è un divertimento per il Toro e un guaio per gli avversari, da applausi dribbling e sinistro che fanno tremare Turci a 5’ dalla fine, spreca però un pallone d’oro offertogli da Lazetic concludendo alle stelle da buona posizione. 6,5)
"VRYZAS: generoso ma inconcludente, non gli piacciono i gol facili. Si da un gran da fare anche in copertura, si conferma uomo assist mettendo due volte Longo davanti al portiere senza fortuna. Fallisce due facili gol su assist al bacio di Lazetic e Rosina, e si prede uno stupido cartellino giallo. 5,5. Dal 30’ st STELLONE funge da punto di riferimento per l’attacco e cerca il gol dopo 9’ con un pallonetto dalla distanza. L’affiatamento con Rosina è buono, avrebbe bisogno di più tempo per trovare spazi e giocate che non gli mancano, come quando serve bene Music che cicca imperdonabilmente il cross. 6
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