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‘Ci salviamo di sicuro’, parola di Colombo

di Alessandro Salvatico e Gianluca Sacchetto

E’ stato chiamato in causa all’improvviso, domenica. Ed era a San Siro. Ma Riccardo Colombo non ha avuto esitazioni, è entrato in campo e ha mostrato...

Redazione Toro News

di Alessandro Salvatico e Gianluca Sacchetto

E’ stato chiamato in causa all’improvviso, domenica. Ed era a San Siro. Ma Riccardo Colombo non ha avuto esitazioni, è entrato in campo e ha mostrato carattere. Alla faccia di chi lo sottostimava.

Qualcuno potrebbe ritenerlo l’uomo che ha cacciato Quaresma… “Per lui non è stata facile, il pubblico mugugnava ad ogni suo errore”. Un risultato inaspettato, comunque: “Abbiamo difeso anche in 11, pure gli attaccanti ci hanno dato una bella mano. E abbiamo mostrato che ci riescono, ci possono riuscire, anche le cose più difficili”. Ma quel pareggio prestigioso, che fa bene all’anima, è però già alle spalle. “Abbiamo pareggiato con l’Inter e questo dà grande autostima, ma è la partita con il Chievo che è fondamentale”.

E’ arrivato dall’Udinese, via AlbinoLeffe, senza suscitare entusiasmi. Con qualche incertezza ed un coraggio che cresce, Colombo si sta via via conquistando la fiducia dei tifosi. E quella del tecnico? “La sento abbastanza”, glissa il laterale. “Sto bene, comunque. In difesa siamo tanti, sì, ma è un vantaggio, perché c’è sempre qualcuno infortunato, ed è un bene che si possa scegliere tra tanti giocatori”. Parole da uomo di squadra.

Si chiude con una nota sul mercato. “Sapevamo anche prima che la rosa non sarebbe cambiata molto. Ma la forza del gruppo c’è; e i risultati arriveranno di conseguenza”. Su Amoruso: “Sono scelte della società, non sono io a doverne parlare. E’ senz’altro un buon giocatore, e dispiace come ragazzo, però si sapeva che qualcuno poteva andar via”. Su Gasbarroni: “Ci potrà sicuramente dare una grossa mano, nelle prossime partite”. E qui, Colombo saluta e corre a lavorare.