"Il tecnico Giampiero Ventura, criticato dopo il pari senza reti a Bruges, lascia la stampa adirato: ''Basta critiche a priori e non costruttive. Dovevamo far delle verifiche perché la partita - ha esordito - di domenica aveva suscitato dubbi. C'era da vedere se i presupposti che abbiamo posto avessero un senso. La partita ha detto che con questo spirito e con questo atteggiamento, possiamo fare bene. Molti giovani del 1993 e 1994 hanno giocato con personalità; questa é la cosa positiva. In avanti abbiamo perso tante volte l'attimo giusto. Ma questo arriva col tempo."
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Club Brugge – Torino, Ventura sbotta: ”Basta critiche. Serve fiducia al gruppo”
Brugge - Torino 0-0, i commenti a caldo/ Il tecnico dopo il pari a Bruges, lascia la sala stampa adirato
"Stasera in campo c'erano tre debuttanti, Pontus Jansson e Gaston Silva su tutti. "Bene Jansson, Silva e Sanchez Miño. Mi avevate chiesto se era rischioso giocare con tanti giovani. Sapevo che metterli subito alla priva avrebbe accelerato la loro crescita. Io la vedo così. Ho dovuto spiegare per tre mesi perché ho preso Immobile e poi si è visto. Ho dovuto spiegare perché ho messo Cerci davanti e poi si è visto. Quando si parla di programmazione, significa, se non abbiamo tanti soldi e vogliamo tenere dei bilanci sani, prendere giovani integrati da altri più esperti. Su cui si può lavorare. Per i prossimi tre mesi so già che riceverò le stesse critiche dell'anno scorso ma credo che a fine anno vi rimangerete tutto."
"I tifosi non volevano vedere un altra squadra?: "Io sono convinto delle mie scelte e contento di ciò che mi han dato. Se li faccio giocare è perché sono in grado.Bakic, ad esempio, non era in grado e non l'ho fatto giocare. Loro hanno messo una punta fissa su Gazzi. Pensavate di vedere un gioco arioso? Avete ragione voi, non abbiamo fatto un tiro in porta, vorrà dire che quando succederà convocherò una conferenza stampa!", ha concluso ironicamente il tecnico granata.
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