Cola punta ancora su Scaglia e Gasbarroni

A Modena il Toro ha vinto. Soffrendo le pene dell'inferno, ma ha vinto; dunque, non si tocca l'undici che Colantuono aveva scelto per affrontare il Sassuolo, se non per assenze forzate o rientri importanti. Sperando di non dover confidare, ancora una volta, nei miracoli di San Matteo.Davanti a Sereni tornerà la coppia Loria-Ogbonna; “Angelone” è stato in dubbio fino a ieri mattina, quando l'allenatore ha sciolto le riserve e fatto capire che il centrale ha recuperato abbastanza da poter giocare dal primo minuto.Rispetto a sabato scorso, dunque, Rivalta tornerà a spostarsi a destra, dove probabilmente rende meno ma dove è pure obbligato a giostrare, non foss'altro che per la squalifica di D'Ambrosio; sulla corsia opposta, Rubin parimenti non deve preoccuparsi della concorrenza, che non c'é, essendo out Garofalo (l'ex-Siena potrà tornare in campo solo per la coda dei play-off).Per un lungodegente che ancora aspetta (Garofalo), ce n'é un altro che scalpita: Antonelli torna tra i convocati dopo lungo tempo, ma non partirà titolare; il suo impiego, se si renderà necessario, sarà part-time. Ma Colantuono spera che Gasbarroni e Scaglia, pur ancora una volta impiegati a fasce “invertite” rispetto al piede preferito, replichino la prova di sette giorni fa: se non segnando di nuovo un gol a testa, per lo meno disputanto un match di furbizia e sacrificio uniti al talento che possiedono. In mezzo, Génévier sarà ancora una volta orfano di Pestrin, ma Barusso ha tutto ciò che serve per non farlo rimpiangere, compresa un po' di freschezza in più (o un po' di stanchezza in meno).In attacco, lo stakanovista Bianchi giocherà ancora con Mario Salgado al fianco. In settimane, El Pescador ha lamentato un affaticamento, ma Pià non sta meglio (al “Braglia” fu convocato solo per fare numero, è effettivamente tornato disponibile solo da questa giornata), ma le sue ultime uscite sono state convincenti. E fortunate: un gol contro il Gallipoli, un assist vincente contro il Sassuolo, ed altrettanti successi. Non ci sono dubbi, dunque, sul fatto che Colantuno continuerà a puntare sul cileno, ancora per oggi.Probabile formazione (4-4-2): Sereni; Rivalta, Loria, Ogbonna, Rubin; Scaglia, Barusso, Génévier, Gasbarroni; Salgado, Bianchi. A disposizione: Morello, D'Aiello, Zoboli, Antonelli, Coppola, Belingheri, Pià. Indisponibili: D'Ambrosio, Garofalo, Gorobsov, Pestrin, Léon, Arma.

(foto M.Dreosti)