Colantuono: ‘Ci adattiamo al mercato’

"dal nostro inviato a FolgariaStefano Brugnoli

"Oggi è stato il turno di mister Colantuono a presentarsi alla conferenza stampa

"Mister come stanno andando gli allenamenti, è soddisfatto? Sta andando tutto bene, non ci sono infortuni gravi, tutti quelli che sono fermi lo sono per incidenti di percorso normali che ci sono durante la preparazione dove si sta anche più attenti e più cauti cercando di non forzare troppo i tempi di recupero, è meglio saltare una seduta in via precauzionale piuttosto che perdere un giocatore per più tempo. I ragazzi si applicano tutti in maniera impeccabile e io sono contento.

"Che tipo di preparazione state effettuando? A questa domanda preferisco non rispondere, posso dire solo che stiamo applicando la preparazione che il nostro staff ha sempre applicato e che ci ha sempre dato buoni risultati, quest’anno con l’utilizzo dei cardiofrequenzimetri e di altre apparecchiature riusciamo a monitorare il lavoro di ognuno in maniera un po’ più scientifica. Questi dati ci danno una mano a scoprire meglio le caratteristiche dei giocatori e quindi ad allenarli meglio anche se il calcio per noi non è scienza ma soprattutto fattore umano. Voglio cogliere l’occasione per fare i complimenti a chi lavora nell’ombra e cioè medici, fisioterapisti e magazzinieri, naturalmente i complimenti vanno anche a chi ha compiti organizzativi, il lavoro di queste persone ci farà sicuramente guadagnare qualche punto.

"Cosa si aspetta dalle prossime amichevoli? Mi aspetto che si cresca fisicamente infatti domani ci sarà chi giocherà per almeno un ora e chi non lo farà domani lo farà venerdì. Non do tanto peso al calcio di agosto, affronteremo formazioni che saranno più vicine alla nostra categoria e quindi ci dovrà essere più attenzione nell’applicare i meccanismi sui quali stiamo lavorando, domani probabilmente vista l’assenza di Colombo e Rivalta dovremo inventarci qualcosa per quanto riguarda il terzino destro che sarà probabilmente Diana ma non stravolgeremo certo il modulo di gioco sul quale stiamo lavorando.

"Non è arrivato Italiano, se non arrivasse nessuno ha già pronta una soluzione interna? Non mi preoccupo se non è arrivato, ma rispetto la sua scelta come rispettiamo quelle di tutti. Sarebbe stato sicuramente un giocatore che avrebbe contribuito a far crescere un gruppo che è già più che buono, nel frattempo aspetto gli eventi e alleno i giocatori che ho. Per me la squadra è quella che ho adesso e adatto il modulo di gioco alle caratteristiche dei giocatori che ho in rosa, se ci saranno cambiamenti in entrata e in uscita tali da modificare l’assetto sul quale stiamo lavorando vedremo di cambiare modulo di gioco senza nessun tipo di problema.

"Non trova che l’allenatore dopo la legge Bosman ha perso un po’ del potere che aveva prima sui giocatori? Gli allenatori hanno avuto sempre un potere limitato, sono le società che decidono le strategie da applicare. Chiaramente questa legge ha dato la possibilità ai giocatori di essere più agevolati e di conseguenza di gestirsi meglio. Però questa è la realtà e non si può tornare indietro come per il mercato che è aperto fino a fine agosto e quindi tutti gli allenatori sanno che le loro squadre a questo punto della stagione non sono definitive ma che potranno cambiare di qualche unità; dobbiamo attenerci alle regole che ci sono e come ho detto prima io lavoro sul materiale che ho coinvolgendo tutti e ipotizzando che sia il definitivo anche se molto probabilmente non lo è.