Colantuono: “Presto per parlare di fuga”

"di Sacchetto/Salvatico

"Consueta conferenza stampa di Colantuono alla vigilia dell’importante sfida contro il Padova. Dopo la conquista della vetta della classifica molti sono i tifosi che sognano una fuga, ma il tecnico preferisce tenere i piedi per terra: “Bisogna vedere cosa fanno gli altri. Quello che a me interessa è proseguire un certo tipo di discorso, dopodichè vedremo cosa sarà successo. Di segnali ne abbiamo già dati, molto dipenderà anche dall’aspetto mentale, considerando gli impegni ravvicinati”. Soprattutto quello con il Padova è temuto da Colantuono. “Sarà molto difficile, per me ogni avversaria da affrontare è sempre la più forte. Mi sentirete sempre dire questo”. Con la consapevolezza, però, che ora la squadra sta bene anche mentalmente e il rischio è quello di non tenere a freno l’euforia. “Non è il nostro caso, con partite ogni tre giorni non c’è neanche il tempo di pensarci. Sarà importante il turnover e non tutte possono contare su di una rosa come la nostra, seppur ultimamente colpita da qualche infortunio”. Toccherà a Vantaggiato domani? “Non so se ha i novanta minuti nelle gambe né se giocherà al posto di Bianchi. Di certo è plausibile un suo impiego, così da poterlo valutare in corsa. Poi è tornato disponibile Leon, che non è detto che non possa essere impiegato”. Cambi in vista, quindi, in attacco, ma anche la difesa sarà in parte rivoluzionata, visti i problemi fisici di Pratali e Loria. “Zoboli titolare era già preventivato, è un giocatore di grande affidamento. Non a caso l’abbiamo scelto, pur avendo 3-4 elementi in quel ruolo. Merito di Rino Foschi. Nel discorso relativo al turnover sarebbe rientrato anche Pisano in queste tre partite, ma purtroppo ha un affaticamento e non è il caso di correre rischi in questo momento”. Il discorso si sposta poi sui possibili record che può stabilire questo Toro. “Non penso che ne faremo, ma certo quei tre punti con l’Albinoleffe valgono oro, me li tengo stretti perché ne dobbiamo fare tanti”. Non mancano anche considerazioni più generali, sul pubblico. “La gente ha visto un atteggiamento positivo, ha capito che questa squadra non ci sta a perdere, il che non vuol dire che non si perda mai. Dopo la sconfitta di Brescia ci hanno accolto bene alla Sisport, a dimostrazione di quanto detto”.

"Infine, la risposta di Colantuono al calore che la gente manifesta in rete. “Mi fa molto piacere, ma la fortuna del Toro la fanno i giocatori. Non è retorica, sono loro la parte fondamentale. In più c’è un grande gruppo di persone in campo e ai bordi, uno staff molto competente che rende il discorso più agevole. Anche un magazziniere porta punti alla squadra, se lavorasse male sarebbe fastidioso. E pure i giornalisti…”.