toro

‘Come fosse una finale di Champions’

Borgaro (Torino) - Una vigilia tranquilla per Gianni De Biasi: in casa granata si respira aria di ottimismo. Comunque vada domenica, la squadra è consapevole della propria forza, reduce da cinque vittorie consecutive ed...

Redazione Toro News

Borgaro (Torino) - Una vigilia tranquilla per Gianni De Biasi: in casa granata si respira aria di ottimismo. Comunque vada domenica, la squadra è consapevole della propria forza, reduce da cinque vittorie consecutive ed attesa da uno stadio ribollente di passione (circa 16 mila i tagliandi bruciati in prevendita). I convalescenti Ardito e Muzzi sono recuperati alla causa, l'unica pedina che il tecnico di Sarmede non avrà a disposizione contro i grigiorossi è Roberto Stellone. Il bomber resterà a riposo in vista dei possibili spareggi promozione, considerato che la gara di andata della semifinale tra terza e sesta classificata si disputerà giovedì alle 19. Alla conferenza stampa era presente anche una troupe dell'emittente Al Jazeera, che sta girando materiale per uno speciale sul calcio italiano.

De Biasi, già deciso la formazione?

"No, fino all'ultimo la pondero bene. L'annuncierò ai ragazzi un'ora e mezza prima della partita".

Come ha visto Rosina ieri?

"Grande partita, quest'anno è maturato molto. Adesso deve soltanto migliorare a livello caratteriale, cercando meno la giocata fina e mettendosi sempre al servizio della squadra".

Fantini è parso in forma questa mattina..

"Vero, ma è un giocatore che deve imparare a non buttarsi giù se compie degli errori".

Giocherà?

"Di sicuro lo vedrete, ma tenete presente che giovedì si potrebbe tornare già in campo".

Quanto sperate ancora nella promozione diretta?

"Tutto quello che possiamo fare noi è entrare in campo contro la Cremonese come fosse una finale di Champions. Il Catania è sotto pressione, nell'ultimo periodo ha dato segni di nervosismo: avrà di fronte un avversario motivato, più che la gente sugli spalti conteranno gambe e testa. Noi ce l'abbiamo, loro vedremo".

Sarà un Delle Alpi ribollente di tifo come non si è mai visto quest'anno.

"Mi piacerebbe fare un giro di campo alla fine con i ragazzi, magari dopo una notizia positiva che arriva da qualche altra parte".

Chi è che teme di più in ottica playoff?

"Di sicuro il Modena, la squadra che ha fatto il cammino migliore nell'ultimo periodo, ma a Bergamo può vincere e classificarsi al quinto posto".

Scandalo calcio: c'è un rischio d'insabbiamento secondo lei?

"No. Le persone preposte a giudicare mi pare siano una garanzia".