Nella brillante serata degli uomini di Zaccheroni c'è una nota stonata e riguarda il dramma famigliare di un tifoso deceduto, ahimè, proprio all'Olimpico, in Curva Primavera. S'era avuta notizia dell'accaduto ed è sempre triste pensare che in mezzo al tripudio, alla leggerezza di un momento festoso, qualcuno non possa più tornare a casa. Questa volta il destino è stato beffardo e, al di là della paura di qualche esagitato, lo sfortunato signore 49enne è deceduto per un aneurisma, una di quelle malattie subdole che quando colpiscono non danno quasi più speranza. Alla nostra redazione è arrivata una mail di un tifoso che ha assistito al fatto e ha voluto non solo concederci la sua testimonianza, ma porre l'attenzione su un problema che riguarda l'Olimpico, già evidenziato in precedenza e che, purtroppo, si è verificato nella gravità di una situazione improvvisa.
toro
Commozione per il tifoso mancato in Curva Primavera
Nella brillante serata degli uomini di Zaccheroni c'è una nota stonata e riguarda il dramma famigliare di un tifoso deceduto, ahimè, proprio all'Olimpico, in Curva Primavera. S'era avuta notizia dell'accaduto...
"Durante la partita Torino-Sampdoria, verso la fine del secondo tempo, un uomo si è sentito male a pochi seggiolini di distanza da me ed un amico, eravamo al terzo anello della Primavera. La cosa è parsa subito abbastanza grave, soprattutto perchè l'uomo si è accasciato al suolo tra due seggiolini quasi incastrato. Ci siamo resi conto subito che nella posizione in cui giaceva veniva difficile ogni intervento di primo soccorso. Le difficoltà di intervento dovute ai seggiolini non sono scomparse neanche all'arrivo dei soccorsi autorizzati che comunque sono stati celeri. Estremamente macchinoso e complesso è stato il trasporto del malato fino all'ambulanza che attendeva all'ingresso delle gradinate. Al di là della drammaticità della scena mi chiedo se tutte queste normative antinfortunistiche, legge "Pisanu" e quant'altro, siano mai state provate con delle simulazioni per verificare effettivamente il grado di sicurezza. L'Olimpico dovrebbe essere lo stadio più sicuro d'Italia ma l'impressione che si è avuta è che invece è esattamente il contrario, il Delle Alpi era, senza ombra di dubbio, più sicuro.
Fulvio Triolet
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Nella brillante serata degli uomini di Zaccheroni c'è una nota stonata e riguarda il dramma famigliare di un tifoso deceduto, ahimè, proprio all'Olimpico, in Curva Primavera. S'era avuta notizia dell'accaduto...
"Durante la partita Torino-Sampdoria, verso la fine del secondo tempo, un uomo si è sentito male a pochi seggiolini di distanza da me ed un amico, eravamo al terzo anello della Primavera. La cosa è parsa subito abbastanza grave, soprattutto perchè l'uomo si è accasciato al suolo tra due seggiolini quasi incastrato. Ci siamo resi conto subito che nella posizione in cui giaceva veniva difficile ogni intervento di primo soccorso. Le difficoltà di intervento dovute ai seggiolini non sono scomparse neanche all'arrivo dei soccorsi autorizzati che comunque sono stati celeri. Estremamente macchinoso e complesso è stato il trasporto del malato fino all'ambulanza che attendeva all'ingresso delle gradinate. Al di là della drammaticità della scena mi chiedo se tutte queste normative antinfortunistiche, legge "Pisanu" e quant'altro, siano mai state provate con delle simulazioni per verificare effettivamente il grado di sicurezza. L'Olimpico dovrebbe essere lo stadio più sicuro d'Italia ma l'impressione che si è avuta è che invece è esattamente il contrario, il Delle Alpi era, senza ombra di dubbio, più sicuro.
Fulvio Triolet
© RIPRODUZIONE RISERVATA