Corini: ‘Vinciamola, tutti insieme!’

"di Federico Floris

"Al termine del penultimo allenamento settimanale, svoltosi a porte chiuse, presso la Conference Room del centro Sisport si è presentato Eugenio Corini, che come sempre, ha parlato da leader esprimendo concetti chiari e finalizzati ad infondere fiducia e positività nell’ambiente granata. Il vice- capitano granata è reduce da un problema al tendine: sta lavorando al massimo per dare il proprio contributo puntuale nella gara di domenica prossima.

"Eugenio Corini, ci può ragguagliare sulle sue condizioni fisiche?Questa settimana a parte oggi mi sono sempre allenato con il resto del gruppo. Era nei programmi di recupero che nella seduta odierna facessi differenziato. Spero di farcela per domenica e presentarmi in campo al massimo.

"Come ha lavorato la squadra nel corso della sosta?Nella prima settimana diversi ragazzi hanno dovuto allenarsi in palestra per recuperare dai rispettivi problemi fisici. Questa settimana fortunatamente abbiamo lavorato quasi tutti insieme. Stiamo dando tutti del nostro meglio per presentarci ai prossimi impegni in piena efficienza fisica.

"Domenica c’è il Cagliari, una partita da vincere.Indubbiamente. Siamo tutti molto consapevoli dell’importanza di quest’appuntamento e faremo di tutto per vincere e raccogliere quei tre punti che mancano dalla gara con il Lecce.

"Il Cagliari nonostante sia ultimo in classifica è una squadra da affrontare con la massima attenzione. Concorda?Io ritengo che sia una buona squadra, l‘anno scorso alla fine del girone d’andata erano ultimi e poi hanno disputato un ritorno alla grande raggiungendo la salvezza. Credo che anche in questo campionato abbiamo disputato ottime prestazioni, raccogliendo però poco. Penso alla gara con la Lazio, nel primo tempo la formazione di Allegri vinceva e giocava bene, poi è andata come sappiamo. Contro il Milan ho rivisto il Cagliari dell’anno scorso, quindi dovremo essere concentrati al punto giusto.

"Quanto potenziale del Toro è già stato espresso e quanto ancora non si visto sinora?A tratti si è visto cosa possiamo fare. Purtroppo dopo l’avvio col Lecce è mancato qualche risultato ma dobbiamo continuare ad essere fiduciosi. Domenica abbiamo bisogno di vincere, non è certo una partita da “dentro o fuori” ma resta il fatto che ci serve un successo, anche se non si è al massimo della condizione. Dal ritiro ad oggi abbiamo svolto un lavoro importante e capito le nostre potenzialità: col Cagliari se dovessero arrivare prestazione e risultato sarebbe ottimo ma anche un 1-0 andrebbe bene.

"Vincere oltretutto aiuterebbe ad arrivare al derby con un ambiente carico al punto giusto.Una sfida di quel tipo dà di per sé la carica giusta. Noi dobbiamo essere concentrati solo sul Cagliari, poi penseremo al derby.

"Quale può essere il rimedio perché la difesa prenda meno reti?E’ tutta la squadra che deve migliorare. Non si può parlare di difesa ma di fase difensiva. Tutti dobbiamo parteciparvi così come a quella offensiva. Nello specifico ritengo che Lazio ed Inter ci abbiano punito oltre i nostri demeriti.

"Il Toro ha mostrato bel gioco solo a sprazzi. Decisiva la componente psicologica?In A è veramente difficile tenere lo stesso ritmo costante per 90’. Ogni partita andrebbe analizzata nel dettaglio. Indubbiamente in qualche secondo tempo abbiamo perso un po’ le misure. Dobbiamo migliorare. Si è parlato di condizione fisica: tutto è perfettibile. La nostra mentalità dev’essere tale da reggere sempre l’urto avversario. Bisogna stare uniti per uscire tutti insieme da questo momento e vincere. Anche il pubblico sono convinto che ci darà una mano. Tutti insieme per battere il Cagliari!