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Da Norcia a Torino

Con oggi termina ufficialmente il ritiro. Dopo tre settimane di lavoro il Torino torna in città per continuare la preparazione in Sisport. Questi 18 giorni di lavoro sono stati decisamente proficui. Al di là del...

Edoardo Blandino

"Con oggi termina ufficialmente il ritiro. Dopo tre settimane di lavoro il Torino torna in città per continuare la preparazione in Sisport. Questi 18 giorni di lavoro sono stati decisamente proficui. Al di là del risultato di alcune amichevoli, ciò che si è visto in campo, sia durante le gare che durante gli allenamenti, è stato decisamente confortante. Lerda fino dal primo giorno ha iniziato ad inculcare nei giocatori il suo credo calcistico basato su un gioco rapido e spumeggiante. Niente più urlatacce, il mister ha dialogato con la squadra spiegando ai ragazzi i movimenti da fare. La truppa sembra aver recepito bene e nel poco che si è visto, si è in realtà già visto tanto.

"Già, perché oggi c’è davvero quella ricerca del gioco che negli anni passati era mancata. I giocatori si cercano a vicenda, sanno a chi passare la palla e che cosa fare quando hanno la sfera tra i piedi. Nessuno butta via un pallone e ai difensori non viene chiesto di cercare il lancio lungo per la punta. Si rifornisce l’attaccante con la palla a terra, non lanciandolo in profondità. I tre giocatori dietro il centravanti, poi, forniscono continuo sostegno sia in fase di possesso che di non possesso e la punta non è lasciata sola allo sbando. Si incomincia a rivedere quel gioco che ha permesso al Crotone di sperare nei playoff.

"Nei prossimi giorni il Torino potrà essere ammirato da ogni tifoso in Sisport. Per Lerda c’è ancora molto lavoro da fare, anche perché alcuni giocatori arriveranno solo nelle ultime ore di mercato, ma il buongiorno è davvero incoraggiante. E meno male che sia così. I granata fra poco inizieranno la nuova stagione e devono essere pronti a macinare subito punti. Sbagliare delle gare nel girone di andata può risultare un errore imperdonabile. E i tifosi lo sanno bene: l’anno scorso il Torino si è giocato la promozione con dei risultati pessimi nella prima parte del campionato. Oggi, si spera che non accada più.