
Sono ore di attesa in casa Torino. Simone Verdi non ha preso parte all’allenamento di ieri a causa di un attacco influenzale (LEGGI QUI) e Moreno Longo attende di sapere se l’ex Napoli sarà o meno a disposizione per il prossimo match di campionato, che vedrà il Torino impegnato a San Siro contro il Milan domani sera.
Ore di attesa e soprattutto di riflessione per Longo, che con un Verdi al 100% probabilmente confermerebbe in larghissima parte l’undici visto una settimana fa contro la Sampdoria. Un 3-4-3 con Bremer (al posto dello squalificato Izzo) e Ansaldi come uniche novità dal primo minuto.
Bisogna marcare i loro 4 (3 1) davanti (Castillejo-chalanoglu-rebic Ibra) e sinceramente non saprei come. Qualche idea….?comment_parent=0
Ma perché nel 442 Ansaldi dovrebbe finire laterale destro e Aina terzino sinistro? Semmai il contrario.
Non capisco tutte ste seghe mentali sul modulo. Gli interpreti a prescindere dalla posizione in campo 10 metri più avanti o indietro, 10 metri più a sinistra o a destra, sono quelli. Poco incisivi in avanti con troppi palloni persi, distratti dietro con poca corsa e sostanza nel complesso. Ad inizio anno molti lamentavano del fatto che non si giocasse 3/4/3.mazzarri ha schierato il 3/5/2.poi é passato al 3/4/2/1 e I risultati non sono cambiati. Longo ha fatto giocare con la doria Berenguer e verdi più larghi con il gallo un po’ più centrale e la musica é stata uguale. Mettili dove vuoi i giocatori sono quelli. Ci sono 4 o 5 buoni giocatori. Altri 3 o 4 stanno deludendo, alcuni sono spesso infortunati e altri hanno limiti evidenti. Il modulo conta ma fino ad un certo punto perché se i centrali perdono l uomo,la mediana non fa filtro, non facciamo un cross decente manco sotto tortura, alcuni hanno limiti fisici e alcuni hanno la testa altrove il modulo conta 0.
Sono per il 442 ma con questo modulo, e con queste due punte VERE, i due esterni alti a piedi invertiti mi sembrano un’idea scema, servono cross e copertura difensiva. Metterei anche Izzo terzino destro per avere la difesa più bloccata.
Con la rosa che è rimasta, l’unico modulo è il 4-4-2.
Gli altri possono servire solo a raggiungere il record di gol subiti.
Mi sembra giusto riproporre “in larghissima parte l’undici visto una settimana fa contro la Sampdoria”.Andiamo bene, proprio bene…
quelli sono, non è che ci sia molta scelta
Caro Moreno, qui servono certezze in difesa e copertura del centrocampo.
Vai col 4-5-1:
Sirigu
Djidji Lyanco Bremer De Silvestri
Berenguer Baselli Rincón Lukic Ansaldi
Belotti
Bremer, N’Koulou, Lyanco, Aina;
Berenguer, Baselli, Lukic, Ansaldi;
Belotti, Zaza.
In alternativa 352 molto coperto con Rincon a centrocampo e uno tra Berenguer e Zaza in attacco a fianco a Belotti
Il 442, però ci vuole gente che sappia difendere.
Far giocare lollo è inutile, mi spiace ma non sa più crossare, è troppo stanco.
Davanti Zaza e Gallo, questo è poco ma sicuro
Centrocampo
Berenguer Baselli Rincon Ansaldi
Difesa
Bremer Lyanco Nkolou Djidji
Almeno un punto lo strappiamo anche un 0-0 di questi tempi sarebbe oro colato e un iniezione di fiducia..
Eh si, c’è chi cambia allenatore in tempi non sospetti e interviene sul mercato invernale per rinforzarsi e chi, invece, dedito alla distruzione e alla cancellazione del Toro, da servo e lacchè delle famiglie Agnelli/Elkann, sostituisce l’allenatore quando ormai è troppo tardi e, sul mercato invernale, anzichè cercare di rinforzarsi, vende il vendibile per incassare, per tagliare ingaggi e costi e per soddisfare i desideri di un incapace e fallito, ora ex allenatore, per accorciare la rosa e per prendere per il sedere i tifosi.
E, come al solito, i soliti mazzarriani/cairoti della sponda di Venaria, accusano la contestazione LEGALE dei tifosi, quale causa principale di questo sfascio quasi completo.
Vergognosi e venduti.
Sul 4-4-2 la parte sinistra con Aina e Berenguer mi sembra troppo debole, specie in copertura. La coperta è corta.